Capitolo 39

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Il vento che soffia nella stanza, il rumore delle tende che svolazzano e le coperte che ricadono sul materasso coprendo soltanto i miei piedi, mi fanno risvegliare per il freddo.

Non appena riapro gli occhi noto il braccio di Harry avvinghiato alla mia vita stringendomi così a sé.

Sento i polpastrelli delle sue dita che sfiorano la mia pelle scoperta.

"Harry?".

Non risponde.

Mi giro verso di lui scrollandogli la spalla.

"Mhmm" mugugna.

"Harry?!".

"Che c'è?!" Si sveglia finalmente.

"Non riesco a dormire".

"Come mai piccola?" Sbadiglia.

"Ho freddo".

"Avrei una bella idea riguardo a come scaldarti" ghigna.

"D'un tratto ti vengono idee geniali per la testa a quest'ora della notte?!".

"Era solo una proposta" alza le mani come segno di resa.

"Pff...non era per fare porcate che ti ho svegliato".

"Uffa, finiscila di essere così permalosa" si lamenta.

"E tu smettila di fare lo sbruffone".

"Ma che cazzo dici? Isabella, mi sa che qui qualcuno sì é svegliato dalla parte sbagliata del letto" dice.

Lo guardo storto.

"No mio caro, non hai capito niente, io proprio non mi sono addormentata".

"Vabbè, ho capito. Adesso ti conviene che torni a dormire e che ti copri bene prima che qui sotto qualcun altro si svegli...non so se mi spiego".

"Oh, certo. Basta che resti tranquillo" lo avverto.

"Uhm beh...è difficile farlo vedendo quel bel reggiseno nero in pizzo" guarda in basso.

"Oh cazzo" mi copro con la coperta.

"Harry, anche tu però potevi fare a meno di commentare" lo riprendo.

"Avrei dovuto continuare a guardare senza dirti nulla fino al momento in cui ti sarei saltato addosso?" Ridacchia.

"Dai, smettila" dico imbarazzata coprendomi fino al collo e girandomi di schiena.

"Vieni qui, sciocchina" mi abbraccia da dietro.

"Da quando tutte queste smancerie?".

"Non sono smancerie, avevi detto di aver freddo" risponde lui.

"Okay".

Non so perché ma ci rimango un po' male per la sua risposta, forse mi aspettavo di sentirmi dire altro pur sembrando la solita acida di sempre con Harry.

Non faccio caso alle sue parole e richiudo per l'ennesima volta i miei occhi addormentandomi con mille dubbi e pensieri che mi sorgono in mente.

.................

La mattina dopo mi alzo prima di Harry preparandomi di già per poi svegliarlo.

"Harry svegliati".

"Mhmm non ne ho voglia" mugugna con la testa sotto al cuscino.

"Te la fai venire la voglia".

Lo prendo per il braccio cercando di tirarlo fuori dal letto, ma mi fa cadere sopra di lui.

My First ||H.S||Where stories live. Discover now