My First ||H.S||

Capitolo 19

"Mamma!".

"Tesoro, non piangere. Andrà tutto bene".

"Ho freddo, non mi sento bene".

"Resisti piccolina, tra poco ti porteremo in ospedale".

"Mamma, voglio papà".

"Tesoro, mi dispiace, non potrai più vedere papà".

"No, non è vero. Non può esserlo".

"È così Isabella, non si può tornare indietro".

"Mamma mi fa male".

"Lo so, tesoro. Non preoccuparti, passerà presto".

"Isabella, svegliati!" Sento una voce.

"Cazzo, apri gli occhi!" Mi sento scuotere le spalle.

"N-no, lasciami!".

"Isabella!" I miei occhi si aprono di scatto.

"H-Harry".

"Mi fai fatto prendere un colpo" si passa la mano sopra al capelli.

"Perché diamine urlavi?".

"Ho avuto...un incubo".

"Cavolo, avevi la fronte sudata e ti dimenavi ed urlavi parole incomprensibili".

"Oh, mi dispiace. Non volevo svegliarti".

"Tranquilla, non riuscivo comunque ad addormentarmi".

"Che ore sono?" Chiedo.

"Le quattro e qualcosa del mattino".

"Allora...sarebbe ora che torni in camera mia".

"Aspetta!".

Che diavolo sto facendo?

"Sì?" Sì volta verso di me.

"P-potresti rimanere ancora per un po'? Non me la sento di rimanere da sola".

"Okay. Dai, fammi spazio".

Oh cazzo. Harry Styles dormirà nel mio stesso letto, non ci credo.

Placa gli ormoni.

"Tieni le mani a posto però".

"Certo, per chi mi hai preso? Non farei mai nulla che tu non voglia. Siamo amici, ricordi?" Mi sorride steso su un fianco.

"Giusto, amici".

Più continui a ripeterlo e meno ci credo.

"Già..." Dice Harry.

"Dormiamo".

Dopo alcuni minuti con le palpebre chiuse riesco ad addormentarmi.

...............

La sveglia automatica mi fa aprire gli occhi. Sono già le sette. Il mio sguardo si posò sul mio fianco dove la il braccio di Harry mi avvolge tenendomi vicino a lui, un po' troppo vicino.

Suvvia, smettila di lamentarti per ogni singolo particolare.

Allungo il braccio verso il comodino per spegnere la sveglia dal telefono.

"Mhm" sento Harry mugugnare infastidito.

"Ma che ore sono?" Mi chiede.

Oh. My. God.

La sua voce di prima mattina è ancora più roca del solito.

"Le sette".

"Cosa? Perché diavolo hai messo la sveglia a quest'ora?".