My First ||H.S||

Capitolo 70

Siamo su questo aereo da un infinità ormai e non ne posso più, mi sto annoiando a morte. Vorrei tanto che atterrassimo al più presto. Almeno mi piacerebbe poter anche dormire, ma mi sento così agitata per qualche strano motivo. Una bella vacanza ci voleva proprio, non vedevo l'ora di staccare dalla routine quotidiana. È un casino di tempo che non sento Emily, chissà cosa starà combinando. Diamine, se sapesse cosa mi è successo le verrebbe un infarto. Spero tanto che non glielo dica nessuno, la farebbe solo stare male senza alcun motivo. Per fortuna è tutto passato, Harry mi ha salvato. Avevo i miei dubbi su di lui, stavo cominciando a credere che non fosse veramente chi si dimostra di essere, ma in realtà stucchevolmente lui ci tiene davvero a me. È strano, non riuscirò mai a capire come in ragazzo come Harry si sia potuto innamorare all'improvviso di una come me. A dirla tutta nemmeno io non avrei mai immaginato che mi sarei innamorata di lui. Mi ero ripromessa che non avrei permesso che mi succedesse, che non sarei cascata nell'amore. Eppure è successo, non mi pento minimamente di tutto ciò.
L'unica cosa che mi mette perplessità è quello che ha detto Zayn. Avrei fatto meglio a non andare a parlare con lui, mi ha solo confuso ancor di più le idee.
Sinceramente io no ci credo a quel che mi ha detto, deve averlo fatto solo perché è geloso che io stia con Harry. Sta facendo il doppio gioco, di lui non ci si può fidare. Harry aveva ragione, devo stare lontana da Zayn.

"Hey, Isabella? Va tutto bene?" Mi chiede Harry.

"Sì sì, mi stavo solo rilassando".

"Oh okay, mi sembravi pensierosa".

"No, sono solo un po' stanca".

"Dormi allora".

"Vorrei poterlo fare, ma durante i viaggi non riesco mai ad addormentarmi. Sto troppo scomoda".

"Appoggiati a me, così dovrebbe essere più confortevole" mi incita a poggiare la testa sul suo petto.

"Ma non ti dà fastidio?".

"Ma scherzi? Mi piace quando sei così vicina a me, quando siamo a contatto l'uno con l'altro".

"Okay Harry".

Mi metto più accanto a lui poggiando la testa sul suo petto.

Mi sento molto meglio, stargli così vicino mi fa stare di buon umore. Sentire il suo odore mi fa impazzire. Riesco ad udire il battito del suo cuore, pompa all'impazzata.

Avvolge un suo braccio attorno a me stringendomi più a lui.

.................

"Isabella? Siamo arrivati".

Mi sento scuotere un braccio.

"Oh, di già?".

"Beh sì, hai dormito per più di 3 ore".

"Non me ne ero proprio accorta".

"Lo immagino, stavi russando parecchio" ridacchia.

Sì certo, come la scrofa.

"Ma che dici? Io non russo!".

"Oh sì invece, si sentiva in tutto l'aereo" continua a prendermi in giro.

"Non è affatto vero" mi immusonisco.