My First ||H.S||

Capitolo 41

POV DI ISABELLA

Non posso credere di essere stata così stupida, l'ho davvero combinata grossa questa volta e non oso immaginare quanto possa essere incazzato Harry.

La verità è che sono una fifona.

Adesso, durante l'ora di economia, me ne sto qua seduta a rosicchiare la matita tra i denti mentre tengo la testa appoggiata al palmo della mia mano.

Ero così in conflitto con me stessa, sinceramene non saprei se Harry è la scelta giusta per me.

Se metto a confronto lui e Zayn, la scelta più adeguata per me sarebbe Zayn.

Però con Harry mi sento così diversa, sono me stessa quando sto con lui.

Ma è anche così prepotente, egoista, stronzo e impertinente che mi fa ribollire il sangue nelle vene.

Uff...tutti questi pensieri mi stanno dando alla testa, finirò di certo per impazzire se continuo a crearmi tutti questi problemi.

Basta, basta basta!

....................

Appena la campanella suona me ne torno in camera mia e continuo a leggere Gatsby.

D'un tratto qualcuno bussa alla porta.

Mi alzo controvoglia dal letto e vado ad aprire.

Harry?

"Zayn...".

Mhmm che due palle!

"Hey Bella, come stai?".

"Bene".

"Posso entrare?".

"Okay...".

Oddio, cosa cazzo gli avrà detto Harry?!

Che situazione del piffero, spero proprio che non abbia ancora saputo che l'ho praticamente usato per far ingelosire il suo fratellastro.

"Allora..." Si siede sul mio letto.

"Ho saputo che la scorsa notte tu ed Harry siete andati a dormire da Nathan".

"Già".

Rimango in piedi contro la parete mentre lui mi guarda.

Che imbarazzo.

"Come mai?" Chiede.

"Ecco, siamo rimasti chiusi fuori dal dormitorio".

"Non potevi chiamarmi?".

"Ho lasciato il telefono in stanza".

"Pure Harry?".

"No, il suo era scarico".

"Ah, capito".

"Perché tutte queste domande?".

"Volevo soltanto cercare di capire cosa sia successo".

"Okay".

"E comunque potevi venire da me" dice lui.

Ehm, guarda, te lo dico garbatamente...va te non ci metto piede.

"Va bene".

"Perché sei così silenziosa?".

E tu perché non chiudi mia quella bocca?

"Sono sempre così".

"Non è vero, c'è forse qualcosa che ti preoccupa o che mi nascondi?" Si alza avvicinandosi a me.

"N-no".

"Bella, Harry è venuto a parlarmi".

"E che ti ha detto?".

"Non è importante ciò che ha detto lui, l'unica cosa che conta è che tu adesso sei qui con me e non con lui".

Avanza ancora di più fin quando il suo petto è incollato al mio mentre sono praticamente schiacciata contro il muro.

"Ma vedi, non so se sia il caso di continuarla tra noi due. Forse dovremmo fare una pausa" riesco a dire solo questo.

"Ah sì? E per cosa? Per metterti con Harry?! Bella, lui non fa per te. Non gliene frega di nessuno, non lo capisci?
Non sarà mai il tuo fidanzatino, non vi prenderete per mano passeggiando felici, non ti comprerà dei fiori per portarti ad un appuntamento, lo capisci?!".

"Perché dici questo?".

"Perché lui è Harry. Fidati, lo conosco molto bene".

"Ma".

"Ma nulla. Bella, tu sei troppo sveglia per stare con uno così. Lui non ti merita affatto. Tu sei gentile, dolce, simpatica, arguta, onesta e sopratutto troppo innocente per uno come lui".

"Ma che ne sai tu di come sono io? Chi sei, un veggente forse?!".

"No, sono soltanto una persona che ci tiene a te e non vorrei mai che tu soffrissi".

"Ma per favore" sbuffo.

"Tu mi piaci ed è per questo che non me ne starò a guardare mentre Harry tenta di rovinarti".

"Lui non mi sta affatto rovinando, non ho bisogno del babysitter che mi protegga, per quello c'è già mio fratello".

"Però dimentichi una cosa" aggiunge.

"Cosa?".

"Io provo qualcosa per te e questo non lo posso rinnegare".

"Mi dispiace per te, ma io non provo lo stesso".

"Non ti credo".

"Zayn, capisco che tu mi voglia bene, ma io ti ho soltanto usato per far ingelosire Harry".

"Non è vero, questa è soltanto una scusa per non ammettere che in realtà provi qualcosa anche per me ed è per questo che sei così confusa e non riesci a decidere. Ti semplifico la cosa".

Il suo volto si avvicina al mio, le nostre labbra sono a pochi centimetri di distanza e quasi si sfiorano".

"Zayn, togliti" dico.

"Solo un bacio" bisbiglia.

Di scatto le sue labbra si poggiano sulle mie.

Ammetto che è una bella sensazione, ma non come con Harry e comunque è soltanto Zayn a volere questo bacio.

"Isabella, che stai facendo?!".

Zayn stacca le sue labbra dalle mie dopo avermi baciata e lo spingo via.

Mi volto improvvisamente.

Oh cazzo.