MA CHI ME L'HA FATTO FARE! |C.Y.|

CAPITOLO 29

E fu così che nel bel mezzo di tutto ciò,l'inconfondibile suoneria del mio cellulare inizia a riempire le nostre orecchie. Chanyeol gira la testa con gli occhi sorpresi verso di me e mi vede. Ci metto qualche secondo per far smettere al mio cellulare di squillare,prima di scappare verso il mio appartamento. Sento dei passi veloci che mi seguono e un'ombra alta dietro la mia. Gli chiudo il portone del palazzo in faccia prima che lui potesse entrare. Quando arrivo al mio appartamento,non busso,ma mi siedo sulle scale superiori dove non possono vedermi dal pianerottolo. Il portone sbatte e rimbombano di nuovo quei passi veloci. Quando li sento più vicini inizio a tremare aspettandomi il peggio,ma ad un tratto i passi cessano e tutto quello che sento è un respiro affannoso che non dura per molto. Riconosco il suono fastidioso del mio campanello e la porta cigolare dopo un po'.

"Cha..."

"Dove sta Hyuna?"

"Pensavo che fosse con te" nessuno parla.

"Ma che stai facendo?"sento esclamare Yo Na,mia compagna di ballo.

"Ditemi..."si ferma. Spengo il cellulare.

"Non risponde neanche al cellulare!"dice. Risento i passi pesanti però questa volta si allontano. Dopo venti minuti,il tempo di riprendermi,rientro in casa.

"Dove sei stata? Chanyeol ti cercava" dice Sun Hee.

"Ero in giro"

"Non ti vedo molto bene" in effetti ho la maglia tutta stropicciata e sporca,il viso rosso per la corsa e a malapena riesco a tenermi in piedi. Vado a letto dopo aver fatto una doccia calda e mi addormento accompagnata dalle voci degli che sono nel soggiorno.

Il giorno dopo non ho il coraggio di andare a 'lavoro'. Rivedere Chanyeol dopo quello che è successo ieri sera non mi sembra il caso. Forse dopo questi ultimi anni trascorsi senza di lui mi sono persa qualcosa. Perché è entrato in un vizio di cui è difficile fare a meno?

"Che ci fai ancora in pigiama?"mi chiedono gli altri.

"Penso che oggi non verrò. Non mi sento bene"mento,anche se non al 100%. Davvero mi sento afflitta. Ho visto il mondo cadermi addosso. Non so se avessi voluto scoprire questa cosa o no. Per fortuna gli altri se la bevono.

Una settimana dopo
"Neanche oggi te la senti?"mi chiede Sun Hee. È da una settimana che non esco di casa. Per fingere bene devo fare questo. Mi rendo conto che potrei perdere il lavoro se continuo così,quindi mi preparo e ci dirigiamo verso l'agenzia.

"È successo qualcosa con Chanyeol? Non era lui la settimana scorsa. Non l'avevo mai visto in quello stato"sussurra all'orecchio Sun Hee. 

"Niente di che. Abbiamo avuto una discussione"

"Per questo non sei venuta?"scuoto la testa. Arrivati nella sala ci aspetta il capo.

"Proviamo le vostre capacità sul canto. Hyuna ti do una seconda possibilità"dice. Alle audizioni non tutti hanno provato con il canto. Quando arriva il turno di Lee Sung,bussano alla porta.

"Buongiorno" dice Chanyeol sorridendo e tutti ricambiamo il saluto. Metto i capelli davanti al viso per nascondermi.

"Cerchi Hyuna,giusto?"lo precede uno. Lui annuisce. Qualcuno mi spinge in avanti e mi ritrovo al centro della sala accanto Lee Sung. Chanyeol entra e mi trascina per il polso fuori.

"Mi devi dire qualcosa?" Chiedo stupidamente. Si gira verso di me solo quando raggiungiamo un ufficio mai visto.

"Dove siamo?"nello stesso istante vedo la foto del capo.

"Non dovremmo essere qui"cerco di andarmene ma lui mette le braccia ai lati della mia testa e mi blocca al muro. Così vicino sembra ancora più alto e...bello.

"Allora?"parla.

"Allora cosa?" Ribatto ancora stupidamente. Mette la mano tra i capelli con fare disperato.

"L'hai detto a qualcuno?"

"No. Adesso devo andare,ho la possibilità di diventare una trainee"invento una scusa anche se è la verità.

"Hyuna,fammi spiegare quello che hai visto..."quando si avvicina inizio a tremare.

"Che vuoi fare?"chiedo tenendomi alla larga. Lui spalanca gli occhi e non osa toccarmi. Me ne voglio andare. Non voglio stare con lui un secondo in più. Non adesso.

"Tu hai paura di me"