MA CHI ME L'HA FATTO FARE! |C.Y.|

CAPITOLO 46

Sento la confusione aumentare sempre di più dietro le mie spalle. Non voglio più vedere nessuno di queste persone.
Giro l'angolo per tornarmene a casa ma sento una forte presa al braccio che quasi mi fa cadere.
"'Era questo il tuo piano?" è Chanyeol e non so come descrivere il suo stato d'animo: sembra un insieme di emozioni, come se fosse lui quello appena sposato; io ho un sorriso che non riesco a togliere dalla faccia.

"Qual è il tuo problema?"

"Il mio problema è che -si rende conto di quanta forza ci stia mettendo nel stringermi il braccio e mi molla- non voglio essere io la causa di tutto."

"Hai paura che ti rinfacci tutto questo un giorno?" quasi rido al solo pensiero.

"Non voglio sentirmi colpevole come mi sono sempre sentito da quando ti conosco" va bene, adesso ha fatto colpo. L'entusiasmo è finito, si ritorna di nuovo alla vecchia vita.

"Io non volevo questo..."

"E invece sì, cazzo! Come volevi che mi fossi sentito quando ti ho rifiutata per Eunji, mentre ero in prigione e durante tutti quei mesi in cui ti sei dovuta nascondere per lo scandalo in cui mi hanno coinvolto? -non so che rispondere quindi lui continua- Sai quando ho ritrovato un po' di pace? Quando ti ho vista per la prima volta con Joo Hyun. Lì sembravi una ragazza completamente nuova che neanche quando eri alla SM vedevo: felice, ma non ingenua."

"Se ti sei sentito così e vuoi sentirti meglio, mi dispiace" sembro apatica, ma nel dirlo le mie gambe iniziano a tremare. Ha ragione, la colpa è di entrambi, ma non può darmi la colpa perché ho deciso di non sposarmi.

"Perché non capisci?" si passa la mano tra i capelli ed è un altro colpo basso.

"Io non capisco? -rido, questa volta isterica- Beh, in effetti, non capisco perché te la stia prendendo così seriamente."

"Non fingere. Hyuna, comprendo la tua euforia nell'aver avuto il momento di gloria davanti alla famiglia di merda del tuo ex, ma per piacere torna alla realtà" mi prende il viso tra le sue mani grandi che sembrano portarmi al di fuori del mondo per spostarci su un pianeta dove ci siamo solo io e i suoi occhi.
Ecco, la maschera che mi sono costruita sta iniziando ad avere le prime crepe.

"Chanyeol, davvero, mi dispiace."

"Dimmi cosa pensi."

"È vero, mentre eri in prigione, ti ho incolpato tante volte quando non sapevo con chi prendermela. Che buffo! Potevo prendermela con quella vecchia e, invece, mi giravo attorno con le mie parole e le mie labbra finivano sempre per parlare di te. Poi pensavo che se non ci fossimo mai incontrati, probabilmente non sarebbe successo niente di questo. Tu saresti con i tuoi amici invece di avere sprecato il tuo tempo nel prepararti per bene a questo non-matrimonio e io... beh, io non so proprio cosa starei facendo" apro gli occhi dopo aver sparato tutto questo e lo ritrovo con un dolce sorriso.

"Eri felice quando lo pensavi?"

"No, però riconosco che parlo troppo e ho detto tante cose di cui mi vergogno e adesso non so più come muovermi nella mia vita."

"Finalmente sei tornata" continua a sorridere e mi sembra di rivedere il ragazzo solare e socievole che ho conosciuto quattro anni fa.

"Come sono tornata?" gli chiedo sorridendo.

"Come ti ho conosciuta e mi sta più che bene" le persone ci passano accanto e noi ce ne freghiamo di quello che stiano pensando nel vedere due idioti che si parlano così vicini e sorridenti.

"Ormai sono quattro anni che ci conosciamo, eh?"

"Sfortunatamente sì" mi prende in giro e ridiamo insieme. Mi devo far coraggio, devo dire tutto.

"Ho lasciato Joo Hyun perché non riuscivo a toglierti dalla mia testa. -mi guarda più serio notando il cambio del mio tono di voce- Sebbene sia stata bene con lui, niente è paragonabile a quello che c'è stato tra noi due" le gambe non riescono più a sostenermi e rischio di cadere a terra se non fosse per Chanyeol che, non avendo staccato le sue mani dal mio viso, non ci mette neanche un secondo a spostarle dietro la mia schiena per mantenermi. Ora i nostri corpi sono completamente attaccati e credo che sto per andare a fuoco.

"Hyuna, dillo" chiude gli occhi e le palpebre tremano quando circondo il collo con le mie braccia e appoggio la fronte alla sua.

"Park Chanyeol, ti amo."