MA CHI ME L'HA FATTO FARE! |C.Y.|

CAPITOLO 42

"Hei, tutto bene? Il film è già iniziato" sai quanto mi possa interessare in questo momento.
Non rispondo e lui non si sforza di capire cosa mi sia successo. Da una parte ne sono contenta perché non saprei cosa dirgli, dall'altra mi dà fastidio che sia così preso da quel film.
Per tutto il tempo non faccio altro che pensare a Chanyeol che, probabilmente, sarà ancora in bagno per aspettare che tutte se ne vadano.
Chissà se qualcuno lo ha beccato. Rido improvvisamente e Joo Hyun è stranito.
"Nulla di che" riesco solo a dire.

Dopo che, finalmente, finisce il film torniamo a casa e il mio fidanzato sembra ancora avere la testa al cinema. A quanto pare solo io l'ho trovato noioso.
Preparo giusto due panini con il prosciutto cotto e li mangiamo senza neanche apparecchiare la tavola.
Finito, pulisco togliendo le poche briciole che abbiamo lasciato.

"Sono così felice di sposarti" Joo Hyun si presenta dietro di me mettendo la testa sulla mia spalla e le mani poggiate sulla mia pancia.
Sorrido senza mostrare i denti, mi sento al sicuro così, senza che lui mi veda in faccia.

Sento le sue mani scendere, ma lo fermo.
Questa sera ne ho già avuto abbastanza, non posso, mi sentirei ancora più in colpa.
Lo capisce e sembra non prendersela.
Ci sediamo sul divano e con le gambe incrociate ci mettiamo uno di fronte all'altro.

'Sai, questa serata è stata bellissima' guarda il soffitto mentre io mi concentro su ciò che ho davanti. Joo Hyun è senza dubbio un bel ragazzo.

"A cosa stai pensando?" mi richiama.

"Niente, davvero" cerco di sorridere.

"Stavo pensando, siccome Chanyeol è un tuo amico, ti piacerebbe se lo invitassimo al matrimonio?" sta scherzando, spero.

'Ma...sei sicuro?' dimmi di no, ti prego.

"Perché no? Sembra che vi conosciate da tempo" oh, come sei ingenuo.

"E va bene" ovviamente non dirò nulla a Chanyeol di questa cosa, non mi sembra proprio il caso incontrarci il giorno delle mie nozze, soprattutto se la situazione resterà così.
Potrà anche finire il sentimento che c'è, ma sarà sempre una persona a cui io mostrerò la parte più vulnerabile di me. Non si può dimenticare facilmente quello che è successo.
Mi ha distrutto e salvato così tante volte da avere quasi dimenticato tutti i momenti in cui è accaduto.

Una settimana prima del matrimonio
Sono con mia suocera e Joo Hyun e sto controllando per l'ultima volta che tutto sia pronto per il matrimonio.
Cerco di non ascoltare ciò che questa vecchia dice, perché già so che potrei esplodere più facilmente del previsto dato lo stress e l'agitazione che questi preparativi mi stanno dando. Non sapevo che preparare un matrimonio fosse così difficile, oltretutto nessuno (compreso Joo Hyun) si è impegnato tanto ad aiutarmi.
Ci mancava solo che si presentasse Chanyeol ad esaurirmi e avrei veramente pensato di mollare tutto e vedere cosa avrebbero combinato senza di me.

'Tesoro, sei sicuro di quello che stai facendo?' sussura la vipera al figlio mentre gli sto accanto.
Ma è seria?
Se Joo Hyun non la risponde a modo credo che impazzirò.
La guardo sorridendo falsamente per farle capire che ci sono anche io.
So che non le piaccio come, del resto, tutte le cose che ho scelto.
Il mio fidanzato annuisce continuando a guardare il cellulare.

Una volta fatto non me la sento di stare con loro un secondo in più. Devo stare sola e pensare un po'.

"Hyuna, accompagniamo mamma e poi torniamo a casa, va bene?" forse non ha capito, io non l'accompagno da nessuna parte.

"Joo Hyun, possiamo anche chiamarle un taxi. Andiamo a controllare meglio di là" lo guardo dritto negli occhi per fargli capire chiaramente che è lei il problema.

"Sono sicuro che ce la farai da sola, passo più tardi" non ci credo, nonostante tutte le volte che gli abbia detto quanto io mi senta a disagio con la sua famiglia lui non me ne fa sentire parte.
Mi sento esclusa soprattutto da lui.

"Joo Hyun, ti prego."

"Ti ho detto che ho altro da fare, mi dispiace" se ne va. Li accompagno fino alla strada principale in cui si trova la macchina, con la speranza che cambi idea o che mi chieda scusa. Non lo fa.
C'è folla e sbatto le spalle con tante persone che passano affollandosi sui marciapiedi.
Ho gli occhi lucidi e me ne voglio andare.

'Hei, Chanyeol!"