CAPITOLO 39

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Sono stanca di tutto: di corrergli dietro ed avere una tale umiliazione ogni volta che ho la possibilità di parlare con lui.

Non mi vuole vedere? Va bene, questo è quello che succederà. Mi farò una nuova vita, una vita tutta mia dove non m'importerà più di tanto degli altri soprattutto di lui. 

Esco dalla stanza e mi posiziono dietro la scrivania dove ormai trascorro le giornate e, portandomi le ginocchia al petto, mi addormento.

Mi sveglio all'alba, come sempre, ed esco senza ricordarmi che fuori ci possano essere i paparazzi. Fortunatamente nessun flash mi colpisce agli occhi e con il viso pieno di sonno m'incammino verso casa.

Cosa devo fare da oggi in poi? Non ci avevo mai pensato. Mi specchio in una vetrina del primo negozio che trovo e...sembro una barbona. I capelli sono drizzati in ogni parte della mia testa, il trucco è colato e le guance sono sporcate da punti di mascara sparsi come lentiggini. Mi tocco i capelli e sembrano secchi, senza vita. In quel momento mi passa davanti una ragazza ben curata dai capelli di media lunghezza tinti di rosa. Controllo quanto ho nel portafogli e credo che possa permettermi un taglio e una tintura dal parrucchiere.

Sì, mi ripeto, ci vuole un taglio. Entro e sono imbarazzata nel vedere il ragazzo che mi farà i capelli. Gli spiego ciò che voglio fare e lui mi fa accomodare con un caloroso sorriso e si avvicina per mettermi il mantello prima di fare lo shampoo. Gli occhiali rotondi che indossa risaltano i suoi occhi abbastanza tirati.

Parliamo e scopro le cose essenziali su di lui: si chiama Joo Hyun, è figlio unico, è cresciuto con il padre e il suo appartamento è di fronte al supermercato dove compro tutto ciò che mi serve.
La sua voce mi distrae e sono felice che lui non mi abbia riconosciuta come la ragazza dello 'scandalo'. Il tempo di rendermene conto e me lo ritrovo con il viso accanto al mio per prendere il telecomando e accendere la piccola scatola appesa alla nostra destra.

- Ultime notizie: la famosa cantante delle APink, Eunji decide di non rinnovare il contratto della sua agenzia e lasciare definitivamente la band dopo 7 anni. Non ha neanche accennato a dedicarsi alla sua carriera da attrice e nelle ultime interviste si è rifiutata di parlarne. Le uniche parole che continua a dire sono delle scuse verso una misteriosa ragazza. Per ora, questo è tutto quello che possiamo dire, a voi la linea-

Nel negozio si alza una confusione a causa dell'accumularsi delle voci dei clienti. Sono senza parole, sono quasi sicura che quella ragazza a cui si sta scusando sono io e mi sento un po' in colpa. Proprio mentre stavo per finirla con questa storia, ecco che adesso mi sentirò chiamata in causa per i prossimi giorni finchè non finiranno di creare articoli su di lei.

"Tutto bene?" Mi chiede Joo Hyun e io lo guardo ansiosa. Devo cercare di non farmi sgamare.

Un anno dopo
"Joo Hyun, voglio entrare lì. Dai, solo l'ultimo negozio!" Strattono il suo braccio facendo l'espressione più dolce che possa fare.

"Hyuna, sono due ora che stai provando abiti da sposa. Abbi pietà di me!" Ride e lo faccio anche io. Mi sto riprendendo, la notizia di Eunji ha avuto un impatto più di grave di quello che speravo sia su di me che sugli altri. I paparazzi sembrano sempre starmi ai piedi, ma con Joo Hyun ho saputo gestire bene senza che lui sapesse qualcosa. Non voglio che venga coinvolto in questa storia, non lo merita.

"Dovresti farti di nuovo quei capelli rosa, mi piacevano tanto quando ti ho conosciuta" dice osservando i miei capelli neri raccolti solo nella parte superiore da un ferrettino.

"Dovresti ringraziare il mio parrucchiere se erano così fighi" faccio la linguaccia e rido.

Mentre mi dà un bacio sulla fronte tenendomi sotto il suo braccio, vedo un uomo alto come il lampione della luce che mi fissa sotto degli occhiali da sole e un cappello da pescatore.

Non può essere lui.

MA CHI ME L'HA FATTO FARE! |C.Y.|Where stories live. Discover now