19 Emily

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«Mi manca Theo», sussurro stringendomi più forte contro il suo petto. Mi trovo accanto all'unica persona che vedo ormai da una sola settimana.

Liam mi accarezza i capelli. «Anche se lui è il mio capitano e uno dei miei migliori amici, in un certo senso manca anche a me», sussurra.

«Secondo te verrà a salvarci, insieme a tutti gli altri?» domando.

«Sono sicuro che verrà a riprenderci al più presto».

Sospiro. «Theo, dove sei?».





«Piccola mia, apri gli occhi per favore. Sono proprio qui accanto a te», dice la voce della stessa persona che mi sta scuotendo per la spalla.

Mi alzo a sedere di scatto e spalanca gli occhi dalla paura. Mi guado intorno e mi spavento ancora di più quando non riconosco la stanza in cui mi trovo in questo momento. Sto respirando con molta fatica e sono tutta sudata.

Guardandomi intorno noto un'enorme televisione di pronte a me circondata da tantissimi scaffali strapieni di medaglie e trofei di calcio. Soltanto adesso mi torna in mente, quella volta in cui vi ho descritto la camera di Theo per la prima volta, beh ho dimenticato di dirvi una cosa. Lui è ossessionato dalla saga di Star Wars, avrà almeno una decina di poster quasi tutti appesi sulla porta del bagno o su quella della camera. L'unico poster, il più bello secondo me, il puzzle da duemila pezzi incorniciato come un quadro che si trova proprio sulla testiera del letto.

Giro la testa verso destra, e mi ritrovo Theo che mi guarda abbastanza preoccupato. Senza pensarci due volte gli butto le braccia al collo e affondo la mia testa nel suo petto. Theo mi stringe così forte che comincia a mancarmi l'aria, ma sinceramente a me non importa proprio niente. «Ora va tutto bene, sono qui con te», mi sussurra di continuo all'orecchio e queste sue parole non fanno altro che farmi venire le lacrime agli occhi.

Restiamo in quella posizione per non so quanti minuti, che sinceramente a me sembrano ore. Alla fine, Theo si stacca per prendermi il volto tra le sue mani. «Che ne dici se porto la colazione qui in camera oppure preferisci andare in cucina?» mi domanda provando a farmi un piccolo sorriso di incoraggiamento.

«Qui in camera», rispondo.

Prova ad alzarsi in piedi, ma il mio corpo glielo impedisce. Mi prende in braccio e mi fa sedere sul letto, prima di andare a prendere il telecomando per accendere la televisione. Cerca su tutti i canali, fino a quando non trova il programma perfetto per me.

Ancora prima che possa uscire dalla porta, io gli faccio la domanda di cui ho più paura in questo momento. «Dopo ritorni qui da me?»

Si ferma di scatto, fa qualche passo indietro e viene verso di me per darmi un bacio sulla fronte. «In qualsiasi situazione ci trovassimo, anche se ci sarebbe un oceano a dividerci, io ritornerò sempre da te». Detto questo se ne va a prendere la nostra colazione. Posso dire che le sue parole, in un certo senso, mi hanno tranquillizzata.

Prendo il mio telefono, per vedere le ultime novità su Instagram. Trovo tante storie sulla festa dei gemelli ieri sera, tante foto fatte da me sulla galleria ma un messaggio che non mi ero accorta di aver ricevuto attira la mia attenzione.

Stranamente, la mia galleria si è riempita di foto molto "belle". Ovviamente sono state scattate tutte dai miei fratelli in compagnia di Dylan. Certe foto sono venuto sfuocate, altre sono decenti. Le mie preferite sono quelle che mi hanno scattato insieme a Theo. Altre, foto scattate di tutti noi messi insieme. Dylan che ha delle facce stranissime, Scott che litica con Liam, Isaac con la sua fantastica sciarpa, i gemelli Aiden e Ethan con la faccia piena di torta e le ragazze che non la smettono di ridere.

Let Me Love You 2//Theo RaekenWhere stories live. Discover now