Capitolo 25

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Avrei voluto fare l'amore con lei? Si, decisamente. Ma lei non era ancora pronta e in casa sua avevo il terrore che potessero entrare i suoi genitori da un momento all'altro, visto che dopo un paio di minuti che avevamo finito di urlarci contro, i loro passi avevano ricominciato a riecheggiare lungo il corridoio.

Restammo abbracciati sdraiati sul suo letto ad ascoltare la compilation che le avevo regalo per il suo compleanno. Quelle canzoni non mi piacevano molto, solo che erano dei suoi cantanti preferiti e i testi scelti descrivevano ciò che provavo per lei. Quando partì "L'amore" dei Sonohra lei si mise anche a canticchiarla, la sapeva a memoria. Il testo di quella canzone richiamava il sentimento che provavo all'inizio. Poi seguì "I'm with you" di Avril Lavigne. Io ero con lei, nel bene e nel male, nelle difficoltà e nei momenti di gioia, io sarei rimasto con lei. Poi il suo tormentone, un'altra canzone che conosceva a memoria, di una cantante che per me era sconosciutissima, veramente lo era per quasi tutti gli italiani, Taylor Swift, non so come l'abbia trovata, ma era tra i suoi preferiti su Facebook, la canzone "Love story" Anna ce l'aveva dentro. Nonostante fosse country mi piaceva, mi ero visto anche il video. Avevo immaginato me e Anna al posto di Taylor Swift e dall'attore che interpretava il principe, ovviamente non le chiedevo di sposarmi, semplicemente di mettersi insieme a me, però quella canzone doveva per forza esserci nella compilation. Insieme a "You belong with me" sempre di Taylor Swift, ora capivo perché Anna fosse una grande fan di quella cantante, i testi delle canzoni raccontavano storie, storie di ragazzi della nostra età, quindi lei si sentiva vicina a quella cantante sua coetanea più che con molte altre. Poi ce n'erano altre sei di canzoni, ma le principali, quelle che scatenarono di più Anna, erano queste. Pensare che solo in quel momento mi accorgevo che tra i suoi cd comparivano Taylor Swift e Avril Lavigne in prima fila. Quelli di Taylor Swift per forza se li era ordinati su internet, non erano ancora in commercio in Italia.

Ad ogni canzone corrispondevano tante parole dolci e affettuose, la mia compilation aveva ottenuto l'effetto sperato, lei era mia. Le avevo dimostrato di tenerci a lei tanto da indagare su internet i suoi gusti e preparare un regalo intimo con le sue musiche preferite.

Pensare che riascoltando "Love Story" lei mi fece alzare e insieme iniziammo a ballare abbracciati. Grazie Taylor! Non avevo mai ballato un lento con una ragazza! Ma se per quella canzone lei rimase elegante e delicata, con "You belong with me" mi tenne ancora più stretto, quel testo rispecchiava tutto ciò che voleva da me. Io gli appartenevo. E lei apparteneva a me.

Corri da meWhere stories live. Discover now