9- Ghetto Cinnamon Bun

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"Puoi guidare più veloce? Ho visto una nonna superarci con il suo scooter prima" Dico mentre mi lego i capelli in una cosa alta usando dei nastri colorati, rosso e blu, come lo stemma del nostro liceo.

"Non ti azzardare a darmi la colpa, se siamo in ritardo è colpa tua e del tuo; posso fare una torta per la squadra" Si lamenta Luke mentre preme l'acceleratore con forza superando una lunga fila di macchine troppo lente per i suoi gusti.

"Beh se vogliamo essere sinceri qui, avevo chiesto alla nonna di badare la torta, non mi aspettavo di certo di dover andare a rubare l'estintore dal signor Fillinbuck per evitare un incendio" Dico per poi passarmi una linea sottile di eye-liner sull'occhio per poi guardarmi allo specchio e sbuffare. Non è uguale all'altra.

"Lo sai vero che nessuno mangerà quel carbone" Dice il biondino indicando la teglia di, beh qualcosa simile a dei brownies, che ho fatto.
"Non lo conosci il detto; è il pensiero che conta?" Chiedo osservando la scritta fatta con la glassa, buon compleanno, la nonna non aveva capito quale fosse l'evento di oggi.

"Calum mi ucciderà se mi perdo tutta la partita" Dico preoccupata per poi notare delle goccioline cominciare a cadere sul parabrezza della macchina mentre il cielo comincia ad incupirsi, perfetto, mancava solo la pioggia oggi.

"Calum? Il mio couch mi attaccherà per le palle ad un muro se non riesco ad arrivare per il secondo tempo... senti anche tu odore di Tacos, forse potremmo fare una sosta" Dice Luke notando l'insegna di TacoBell a qualche metro di distanza da noi ed io scuoto la testa per poi indicargli il parcheggio della scuola.

"Parcheggia lì, prima che quella vecchia ci rubi il posto" Dico indicando un posto completamente libero sbattendo la mano sulla spalla di Luke il quale si lamenta per poi girare il volante e dirigersi verso il posto libero. Ci mancava solo che non ci fosse posto.
"Hey voi due, quello è il mio posto" Urla un signore sui cinquantenni ed io mi volto verso di lui guardandolo male non appena Luke si scusa facendo retromarcia.

"Non vedo scritto il tuo nome qui" Urlo abbassando il finestrino e l'uomo stringe il volante della sua macchina nera guardandomi come se volesse uccidermi.
"Reb, io non provocherei l'uomo muscoloso con i tatuaggi, possiamo trovare un parcheggio migliore" Dice il biondino continuando a fare retromarcia ma io mi impunto allungando il piede e premendo sull'acceleratore.

"Piccoli teppisti, quello è il mio posto, non fatemi venire lì..." Ci minaccia l'uomo non appena io parcheggio sotto lo sguardo terrorizzato di Luke. Velocemente apro la portiera scendendo con il mio completo fatto a mano da cheerleader, per poi indicare l'uomo minacciosamente.
"Vieni qui e fai cosa? Uh? Ti conviene fare retromarcia e trovare qualche altro parcheggio perché non ti conviene per niente scontrarti con me e con la mia voglia di prendere a calci in culo qualcuno, chiaro?" Lo avverto e l'uomo mi guarda male.

"Questa è la prima partita del mio ragazzo e non ti permetterò di farmela perdere, stronzo" Urlo per poi lanciargli un brownies tutto bruciato contro la macchina facendo inclinare la carrozzeria.

Forse non sono troppo commestibili.

"Reb, corri, la partita sta finendo" Mi urla Luke correndo sotto la pioggia nella sua divisa da calcio. Guardo male per l'ultima volta l'uomo per poi inseguire il biondino fino al campo appena in tempo per sentire gli ultimi fischi dell'arbitro mentre segnalano la fine della partita.
"Merda" Diciamo all'unisono io e Luke mentre osserviamo tutti esultare e i giocatori sospirare contenti battendo le mani con gli altri componenti della squadra.

"L'abbiamo persa" Mormora il biondo accanto a me ed io annuisco dispiaciuta mentre sento le goccioline d'acqua colpirmi il volto lentamente. I miei occhi si scontrano con un paio di occhi nocciola, aspetto di vedere la delusione nei suoi occhi, aspetto di vederlo arrabbiato e irritato dal mio ritardo ma invece di guardarmi male i suoi occhi si illuminano di luce propria ed un sorriso felice appare sulle sue labbra.

Seven SoulsWhere stories live. Discover now