Capitolo 24- prima parte

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I raggi del sole ormai alto nel cielo colpivano quella testa castana che, rivolta ad occhi chiusi verso il parapetto della nave, sorrideva respirando a pieni polmoni l'aria di mare che alleggiava quella mattina già inoltrata. Schiuse gli occhi per un secondo potendo notare da lontano la loro vera destinazione – le grotte di Ehsul – ancora lontane e sfocate dalla nebbia che sembrava alleggiare attorno a quell'isola, ma al tempo stesso così vicine.

Quella notte avevano gettato l'ancora a metri di distanza dalla riva del mare, poco distante dalla fine della foresta Yeol dalla quale a giorni sarebbero sbucati dalla fitta vegetazione il resto della ciurma per proseguire il viaggio. In quei pochi giorni che avevano impiegato per arrivare a destinazione l'Esmavros non era mai stata così tranquilla.

Girò di scatto la testa quando sentì la porta della stanza del capitano aprirsi e vedere il suo compagno uscire da essa stanco, così decise di muovere i primi passi verso la sua direzione e andargli incontro. Quando le braccia corte ma al tempo stesso piuttosto muscolose per essere un omega, andarono attorno alla sua vista, Jimin mugugnò nel petto dell'alfa per arresta la sua camminata e poter inalare il suo odore e tornare a sentire quella sensazione di benessere scorrergli nelle vene.

«C'è qualcosa che non va?» chiese semplicemente. Poteva vederlo, oltre che sentirlo in minima parte, che l'alfa stesse male ed il motivo era semplice.

«Lo sai Jiminie.» gli allacciò le braccia attorno al collo senza troppi sforzi vista la differenza d'altezza tra loro, posando il mento su quella testa castana. Gli occhi puntati sui componenti della ciurma che sul ponte di coperta continuavano i loro lavori raddoppiati a causa della mancanza di uomini. «Prendere il posto di Jungkook non è semplice.» sospirò e Jimin annuì nel suo petto come per dirgli che anche se non diceva nulla era lì che lo ascoltava. «Dover assicurarsi che tutti facciano il loro lavoro, dover gestire i soldi da dare ad ognuno di loro... Se solo qualcuno dovesse venire a conoscenza che le sacche che spettano ad ognuno di noi sono state utilizzate per comprare Taehyung dall'asta di schiavi omega, oltre che iniziare a ribellarsi sono sicuro che legheranno entrambi all'albero maestro per frustarli fino alla morte.» un brivido gli passò lungo la schiena al solo pensiero.

«Se il capitano lo ha fatto avrà già pensato alle possibili conseguenze, sono sicuro che abbia tutto sotto controllo.» cercò di tranquillizzarlo al contrario l'omega, non potendo reggere la vista di Namjoon – sa sempre calmo e pacato – agitato e in tensione. Inoltre, a rendere tutto un po' più faticoso, era la loro lontananza in quel periodo. L'alfa rimaneva spesso sveglio fino a tardi nello studio di Jungkook mentre Jimin era già nella loro stanza ad aspettarlo sotto il lenzuolo leggero, ma si addormentava sempre prima che potesse vederlo e si svegliava troppo tardi per poter anche solo salutarlo con un bacio a stampo.

Gli mancava il suo alfa ma sapeva che quello non era il momento adatto per lamentarsi delle mancate attenzioni ed al contrario cercarlo di confortarlo quanto più possibile in attesa dell'arrivo di Jungkook.

«Lo spero, anche se ultimamente Jungkook è stato incomprensibile.» si allontanò per poter percorrere lo spazio che rimaneva per raggiungere la ringhiera che si affacciava al ponte di coperta, seguito da Jimin. «Anche se affermava una cosa il suo corpo ne faceva tutt'altra.»

«Comprensibile.» sospirò Jimin mettendosi comodo con i gomiti sul parapetto per poter reggere il mento con le mani «L'arrivo di quel principe a destabilizzato un po' tutto su questa nave, e anche se ha tentato di nasconderlo, il capitano era piuttosto prevedibile con i suoi gesti.» nella mente gli tornò il giorno dell'attacco da parte degli uomini di Jisoo, in cui senza farsi alcuno scrupolo il corvino aveva usato i suoi ferormoni per attirare l'omega a sé, chiudendosi poi nella sua stanza lasciando i presenti del tutto stupiti e increduli da ciò che avevano appena visto. Ma nessuno aveva avuto modo di pensarci troppo visto l'immediato attacco da parte della nave nemica.

The Omega's Crown|ᴋᴏᴏᴋᴛᴀᴇWhere stories live. Discover now