Heat

Friends

<andiamo, Marco?> Chiedo a mio fratello. Appena uscito da scuola.

<Andiamo> risponde solo lui.

E così ci dirigiamo verso casa.

<Non essere così imbronciato, su dai sorridi!> Dico, scherzoso.

<Vaffanculo, Alex> risponde lui. <Hai solo 15 anni, sta più a tento a come parli> lo rimprovero, ricevendo una sguardo annoiato e nervoso.

Lui sbuffa <come vuoi>.

<Lo sai... ho sentito mamma parlare al telefono con papà, prima di scendere> dice lui, girando lo sguardo altrove.

<Mh> mugugno solo, non sapendo come rispondergli inizialmente.

<Non immischiarti in affari che non puoi gestire> dico poi, citando una certa frase.

<Ma non è la frase che ti dice sempre mamma?> chiede con un sorrisetto.

<Si> ammetto, non avendo via di fuga.

<Ecco. Mi sembrava>.

<Sta zitto> rispondo solo.
Ma un certo senso di preoccupazione e curiosità si espande in me.

<Ricordi... Cioè, ricordi di quel che parlavano?> Chiedo, sapendo che non dovrei immischiarmi neanche io.

<Si, ma, come hai detto tu, non devo sapere, quindi farò finta di non aver sentito, e non ti dirò nulla> dice. Una piccola vendetta sulle mie parole.

<Daiiii> mi lamento.

Lui sbuffa.
<Soldi, soldi e soldi, sai che se non fosse per ciò non verrebbe neanche> continua lui.

<Oh, okay> rispondo, senza aggiungere altro.

E cosa potevo fare io? Nulla, non posso fare niente se lui spende i suoi soldi in alcool, giochi e roba del quale non voglio neanche sapere.

Wow.

Tiro solo un lungo sospiro.

Oh, siamo anche arrivati a casa.
-
"Ho trovato Giorgio :)" sorrido alla foto che Ettore ha appena mandato sul gruppo. La foto che rappresenta Giorgio sorridente, messo in posa per la foto, in un aereoporto, con la sua valigia scura di fianco.

"Io ho trovato Cico" un'altra foto, stavolta di Stre, ma a differenza di quella di Ettore, Cico stava mangiando un panino, coprendosi il viso con l'altra mano.

"Ma non vuole fatto le foto :((("
"È timido" continua sempre Stre.

Sento il mio cuore un attimo scaldarsi.
Seriamente, amo la presenza dei miei amici, e il fatto che li potrò vedere tra qualche minuto mi riempie di gioia.

"Ma, Cico in realtà è già a casa mia" volendo partecipare alla tendenza, scatto una foto al cesso di casa mia.

"Cico ha detto "appena arrivo lo spacco", amico ti conviene correre"scrive Stre da parte di cico.

Mh, ops.

Mi infilo dei pantaloncini fino al ginocchio di jeans, una maglia qualunque e scendo.

Arrivo abbastanza presto all'aeroporto.
Miriadi di persone circondavano il posto, e il rumore di pullman, macchine, o aerei si sente abbastanza forte. Nonostante questo parecchio, scendo ed entro nella grande struttura.

"Ma dove state?" Chiedo, non trovandoli.

Quando Ettore invia una foto della porta di un bagno. Precisamente un bagno femminile -riconoscibile dal segno sulla porta-.