Sex III

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<sei sicuro?> chiedo ancora, abbassando la testa su lui, di nuovo. Eppure la cosa l'ho proposta io.

Lo so, lo so, non avrei dovuto. Ma credo di non aver mai visto la mia sanità mentale scendere così tanto.

Solo che guardare il dolce viso di Giorgio, così eccitato, con le sue guance rosse, gli occhi lucidi, le sue cosce che continuano a stringersi.. dio, mi fa uscire fuori di testa.

E non lo mostro ma al momento sono così dannatamente teso.

Non credo di essere l'unico che alcune volte ha davvero davvero necessità di un orgasmo.

Quindi capite.

Vorrei davvero davvero tanto riceverlo.

Accetto ovviamente anche del sesso orale.

Deglutisce.

"non farlo se non vuoi" vorrei dire, ma l'ho già detto mi ha già risposto.

E poi, non riuscire a non dirlo, lo voglio troppo per riuscire a chiedergli di fermarsi.

Così tanto che il mio respiro sta andando sempre più ad aumentare solo aspettando l'attesa.

<come vuoi che inizi?> la voce flautata, bassa, delicata e così innocente che il mio cazzo inizia a voler vedere il suo viso adornato di un bianco.

Risponderei frettoloso e nervoso, al momento, ma deglutisco le mia parole per formularne altre.

Finalmente, finalmente del cazzo di piacere fisico.

Non che io non riesca a farne a meno, per carità.

Ma può succedere quella volta in cui ne avete così bisogno, e aspettare così tanto, che quando sta per arrivare quasi non riuscite a crederci.

<come.. come vuoi> non riesco nemmeno a parlare.

E mentre una mano si appoggia sulla mia gamba, l'altra si appoggia sul mio cazzo.

Un contatto, finalmente.

E le sue labbra semichiuse si avvicinano. Sento il cuore uscirmi dal petto.

Ha delle labbra così fottutamente belle.

La lingua esce fuori, ed è finalmente a contatto con la mia pelle.

Ma avrei immaginato quanto un'inezia del genere mi avrebbe ucciso.

Mi sento svenire.

Deglutisco.

Lascia inizialmente e lentamente un leggera striscia trasparente, con la sua lingua.

<okay.. continua così, e poi dopo..> non continuo, non so per la cosa troppo volgare o se perché la mia voce trema così tanto che ritengo di fare silenzio.
Sono imbarazzante al momento.

<va bene..> dice solo, per poi soffermarsi sulla punta, le labbra e la lingua che giocano con questa.

Lì il mio respiro si sente un po'.

Non so se questo lo mette a disagio, ma dovrebbe essere un ottimo segno.

Sento come se la coperta che sto stringendo in entrambe le mani, possa disintegrarsi.

<di più, prendine di più> mi sfugge, perché potrei prendere la sua testa e lasciare che il mio cazzo penetri le pareti calde, bagnate e strette della sua gola. Oh mio Dio, sarebbe così fottutamente piacevole che il solo pensarci potrebbe farmi venire.

E si abbiamo appena iniziato dovrei avere pazienza, ma è come se io aspettassi questo da anni.

E vederlo davanti a me, piegato, prendendo il mio cazzo è fantastico, surreale.

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