chapter 11 -Lessons- (pt. 2)

576 49 39
                                    

-Parli un sacco eh?-
-Mi scusi.-
-È una cosa buona. Non scusarti.- l'uomo gli fece segno di seguirlo con la mano, dirigendosi in cucina.

Lo aveva intenerito, in qualche modo.
Guardare Eren parlare così di qualcosa che a quanto pare gli piaceva molto gli aveva fatto tornare in mente i suoi studenti.
Dopo aver lasciato l'università aveva preso cattedra in un liceo.

Non sembrava, ma gli piaceva stare con i ragazzi.
Lui amava il suo lavoro. Quello all'università.
Parlare con loro, interagire, scherzare, anche rimproverarli per il loro bene. Lui amava tutto questo.
Come aveva fatto a dimenticarlo?

-Signor Ackerman?- la voce del ragazzo al suo fianco lo riportò alla realtà.
-Mh?- gli lanciò un'occhiata veloce per poi sedersi.
-Sta bene?-
-Certo. Su, siediti.-

Sembrava così tutto d'un pezzo.
Era l'unica cosa a cui riusciva a pensare Eren.
Sarebbe stato un inferno studiare con lui, questo era certo.

Il ragazzo si sedette e prese a frugare nello zaino che si era portato dietro.
-Biologia eh?-
-Sì.- il ragazzo poggiò dei libri sul tavolo.
-Chi è il tuo professore?-
-Williams.-
-Oh, capisco perché hai problemi adesso.-
-Lo conosce?-
-Beh, era un mio collega.-
-Quindi è alla mia università che insegnava?-
-Già.-
-E Williams è sempre stato inutile?-
-Esattamente.- Levi mise gli occhiali mentre Eren ridacchiò.
-Suppongo dovremo iniziare da capo.-
-Di mio ho provato a studiare qualcosa.-
-È complicato, lo so. Tranquillo. Fammi dare un'occhiata.- Levi prese il libro che Eren aveva tra le mani e iniziò a sfogliare le prime pagine.

Il modo in cui Levi si era approcciato a lui era inaspettato.
Lo aveva rassicurato, in qualche modo. Sembrava in quel momento di star iniziando col molto pazienza e Eren si sentiva decisamente meglio.

-Non hanno cambiato il libro di testo. Bene. Mi fai vedere fin dove sei arrivato da solo?-
-Sì.- Eren gli mostrò gli argomenti che aveva iniziato.
-Bene. Non è molto ma è un buon inizio. Iniziamo.-

[...]

-È un bravo insegnante.- Eren guardava sorridendo l'uomo mentre poggiava dei biscotti sul tavolo.
-Faccio semplicemente ciò per cui mi pagano.- Levi si alzò gli occhiali sulla testa sedendosi.
-Nah. È diverso da qualunque professore abbia mai avuto. Gli altri a stento hanno voglia di spiegarci qualcosa.- il ragazzo prese un altro sorso dalla tazza che aveva tra le mani.
-Molti dimenticano che i ragazzi non sono delle macchine, e che anche loro sono stati studenti in passato. È questo il loro problema.-
Eren sorrise -Ama insegnare, non è vero?-
-Oh, amavo il mio lavoro.-
-Ora non più?-
-Passare da un'università ad un liceo non è il massimo.-
-Aah il liceo. Quanto vorrei tornarci.-
Levi lo guardò.
-I ragazzi saranno scalmanati, ma sono gli anni più divertenti della loro vita. Non li rimproveri troppo.- Eren reggeva il suo sguardo sorridendo.
-E dovrebbe guardare più spesso le persone. Il colore dei suoi occhi è molto particolare.-
Levi sussultò e girò il viso, facendo ridere Eren.

In fin dei conti, entrambi si ritrovarono a pensare che l'altro non era poi così male.


autrice
Salve.
Ho voglia di scrivere siccome finalmente si sono incontrati.
Ne sto scrivendo uno dopo l'altro, wow.
Adesso comincia il bello.

Bye Bibis ✨💜

i like 𝓂𝑒 better when i'm with 𝓎𝑜𝓊Where stories live. Discover now