chapter 15 -What people say-

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Si asciugava le mani mentre si guardava allo specchio.
Stare a casa del vicino gli faceva bene.
Era sereno, mentre era lì.
Non poteva fare a meno di pensare a quanto fossero gentili Farlan e Levi.

Uscì dal bagno e tornò in cucina.
Farlan aveva preparato dei toast per entrambi.
-Sei bravo in cucina?- Eren si sedette e prese a mangiare.
-Me la cavo. Levi è lo chef, qui.-
-Sa cucinare?-
-Altroché. Ti manda in delirio le papille gustative.- anche il biondo iniziò a mangiare.
-Addirittura.- Eren ridacchiò.

Chiacchierarono fin quando non finirono.
-Ora meglio che puliamo, altrimenti il rappresentante del windex ci ammazza.-
Eren rise e si alzò prendendo i piatti -Faccio io.-
Andò al lavandino.
-Da quanto tempo è che conosci Levi?-
-Oh da bambini. Sin da quando è arrivato in America.-
-Da quando è arrivato in America?- Eren gli rivolse lo sguardo un momento, per poi tornare a lavare i piatti.
-È francese. Si è trasferito qui con suo zio dopo la morte della madre, quando era molto piccolo.-
-Oh...- sistemò i piatti nello scolapiatti.
-Non lo sapevo.-
-Non ama parlare di sé.- Farlan sospirò.
-So che sembra scontroso, cattivo addirittura. Ma lui non è così.-
Eren si sedette.
-Ha solo bisogno di qualcuno che guardi oltre quello che c'è fuori.
È la persona più dolce di questo mondo, e non merita affatto quello che la gente pensa di lui.-
-Quello che la gente-- Eren fu bloccato dal rumore della porta d'ingresso che si apriva.
-La prossima volta te ne torni a piedi.-
-Quanto sei antipatico.-
Il corvino e la rossa entrarono in cucina.
-Ereen.- la ragazza si precipitò ad abbracciare il cugino.
-Ciao Izzy.-
-Facevate amicizia?- lasciò il cugino e si avvicinò al suo ragazzo, che baciò a stampo.
-Uh-uh.- quest'ultimo si alzò sorridendole.
-Vi lasciamo al vostro ripasso.-
-Via.- l'uomo li cacciò con la mano e si sedette.

Levi sospirò facendo ridacchiare Eren.
-Che vi siete detti?- mise gli occhiali mentre Eren prendeva i libri e li poggiava sul tavolo.
-Niente di che.-
Iniziarono la loro lezione di ripasso.

[...]

-Oggi eri un po' distratto.- il corvino alzò gli occhiali sulla testa.
-Lo so...- il ragazzo si massaggiava gli occhi.
-Stai bene?-
-Ma sì, è che ho avuto una discussione con un mio amico...- Eren sospirò.
-Il biondino?-
-Mhm.-
-Qualcosa di grave?-
-No, è stata colpa mia. Dopo proverò a chiamarlo.- Eren si alzò e mise a posto le sue cose nello zaino.
-Oh, avete finito?- Isabel entrò in cucina.
-Sì, stavo andando via.-
-Resta. È ora di cena ormai. Mangi con noi.-
-Ma no.-
-Perché no?- la rossa lo guardò sorridendo.
Eren spostò lo sguardo a Levi.
-Se ti va.- l'uomo si alzò.
Eren sorrise -Grazie.-

Sistemò lo zaino all'ingresso e tornò in cucina, trovando Levi ai fornelli.
-Farlan mi ha detto che cucini piuttosto bene.- gli si avvicinò.
-È commestibile.-
-Sei troppo modesto, secondo me.-
-Nah.-
-Posso dare una mano?-
Levi lo guardò un momento.
-Mi mandi a fuoco la cucina?-
-Vivo da solo. Qualcosa so farla anch'io.-
-E va bene.-
Eren sorrise, mentre Levi accennò un piccolo sorrisetto.


autrice
Ma non sono adorabili?

Bye Bibis ✨💜

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