chapter 31 -Amour-

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[angolo autrice!]

I due francesi avevano fatto amicizia in fretta.
Purtroppo spesso si scambiavano risposte in francese, quindi Eren non ci capiva molto. Però, se era qualcosa di interessante, Levi lo traduceva subito, per renderlo partecipe.
Arrivarono anche Farlan e Isabel, che subito furono presentati alla donna da Eren.

Eren era seduto sul divano con la donna, mentre Levi stava sulla poltrona con la gatta in braccio mentre parlava con i due amici.
Eren lo guardava sorridendo.
Levi si girò verso di lui e si guardarono, per poi sorridersi.
Levi distolse lo sguardo dirigendolo a Blue.

-Ah, l'amour.-
-Come?- il castano guardò la donna al suo fianco.
-L'amore.-
Eren la guardava interrogativo.
-Non guardarmi così, petit malin. Furbetto. Sai benissimo a cosa mi riferisco.- Louise distolse lo sguardo da Eren e lo posò su Levi, che sorrideva mentre chiacchierava con Isabel.
Eren seguì lo sguardo della francese, e appena vide Levi non potè far a meno di sorridere a sua volta.
-Dovresti vederti mentre lo guardi.-
Eren spostò lo sguardo altrove.
-E come ti guarda lui.-
Eren posò nuovamente lo sguardo su Levi, che lo stava guardando. Non appena incrociarono gli sguardi, entrambi ai girarono altrove. Poi, piano, si guardarono di nuovo, stavolta si sorrisero nuovamente.
-Si ce n'est pas amour, chéri. Se non è amore questo.-
Eren abbassò lo sguardo sulle proprie mani.
-Beh, io vado.- la donna si alzò.
-È stato un piacere rivederla, signora Louise.- Isabel le sorrise.
-Oh anche per me, mademoiselle.-
-Levi, chéri. Viens ici.-
-Oui.- Levi le si avvicinò.
-Accompagnami alla porta.-
L'uomo fece come gli fu detto.
Una volta alla porta la donna lo guardò e gli sorrise.
-Trattamelo con i guanti quel piccolino lì, d'accord?-
Levi la guardò per un momento, poi sorrise -Bien sûr, madame.-
Dopo ciò la donna tornò al suo piano e Levi dagli altri.

-È una persona molto particolare.- Farlan si sedette sul divano e mise un braccio attorno le spalle del castano.
-E non ti ha ancora raccontato la storia dello sceicco.- Eren poggiò la testa sulla sua spalla.
-Sceicco?-
-Uh-uh.-
-È sempre stata un mistero. Nel palazzo la credono pazza o non so che.- Isabel sprofondò sulla poltrona.
-È semplicemente fatta a modo suo.- Eren la difese.
-È una brava persona. E evidentemente se ne frega di quello che pensano gli altri, quindi anche dallo spirito bello forte.- il corvino lasciò andare la gatta.
-Che cos'era che volevate dirmi?- si recò verso Eren.
-Ah, sì.- il biondo lasciò andare il ragazzo e prese il cellulare.
Levi si mise in piedi affianco al castano, tenendo una mano in tasca e l'altra ad accarezzargli il collo.
Al castano vennero i brividi al tocco leggero dell'uomo.
-A quanto pare Peterson si risposa e ci ha invitati.-
-Ma non è tipo la...terza volta?- l'uomo lo guardò alzando un sopracciglio.
-Non lo chiedere a me.-
-La festa è tra qualche giorno. Ha organizzato un rinfresco serale, nulla di che.-
-Menomale, almeno finirà in fretta.-
-Levi.- il ragazzo richiamò il corvino.
-Zitto tu.- gli passò la mano dal naso alla bocca, facendolo ridere.

Farlan e Isabel si guardarono, intendendosi all'istante.
Ormai, quei due, erano troppo lontani dal definirsi "amici".


autrice
Salve. Farlan e Isabel sanno 🤭
E anche la signora Louise 🤞🏻
Sì, doppio aggiornamento perché ormai ho finito di scriverla e come al solito non vedo l'ora di finirla. Quindi, invece di un aggiornamento al giorno fino alla fine ne vedrete due ❤️

I prossimi capitoli sono interessanti, e farete bene a ricordare un particolare dal capitolo 16.

Bye Bibis ✨💜

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