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"Incontrarti dopo anni è bello"
Natalie é stata una delle mie migliori amiche a scuola, poi si è spostata dall'altra parte del Paese e non ci siamo più incontrate di persona.
"Anche per me Natalie, come va?"
"Bene, alla grande direi, ho trovato un lavoro che mi piace e ho due figli stupendi"
"Due figli?!?"
"Viene la voglia se stai con uno come George"
Lei e George si sono incontrati proprio a scuola, da lì non si sono più lasciati.
"Tu invece?? Ho sentito che hai trovato un lavoro ben retribuito"
"Si, mi piace" mi piace anche il figlio del Capo, ma questo non lo dico
"Tu e Chris non vi siete ancora sposati?"
Ecco la patata bollente
"Ci siamo lasciati, non c'era più l'amore di prima"
"Mi dispiace, beh ora puoi divertiti"
"Se avessi il tempo lo farei volentieri"
"Il Signor Monroe ha un figlio, Theo credo si chiami... dicono che non è affidabile dopo quello che è successo a Rowfield"
"Cosa è successo?"
"Non lo sai? È stato accusato da una segretaria del Signor Monroe, a quanto pare l'ha maltrattata sessualmente, lei non ci stava più, e lui l'ha licenziata"
"Non lo sapevo davvero"
"Gira lì intorno quando stai lavorando? Stacci lontana"
"No, non l'ho mai incontrato" mento, ma dentro sto morendo. Rivivo tutti i momenti più intimi e mi domando del perché io mi sia abbandonata così tanto a lui.

C'è qualcosa che non quadra, non lo conosco bene Theo, anzi, non lo conosco proprio perché non mi parla mai.
Ma non mi è mai sembrato scortese con le donne in Villa, certo, non ci parlava molto, ma non era per nulla aggressivo quando lo faceva.
Ora, quanto devo crederle?
"Quanto tempo fa è successo?"
"Circa 3 anni fa, era stato arrestato ma poi rilasciato su cauzione.... sai, loro sono ricchi e possono passarla liscia sempre"
Sembra arrabbiata, come se si dovesse vendicare di una cosa che non la riguarda, come se volesse ribaltare tutto e rimetterlo in prigione...
"Non lo hai mai visto?" Mi richiede stupita
"No, perché?"
"Perché le voci girano, tutti qui dicono che ci vai a letto assieme. Non volevo dirtelo subito, ma sembri troppo abbattuta per essergli estranea come dici tu"
"Le voci girano in fretta" sospiro
"Quindi è vero?"
"Non voglio alimentare altre dicerie, se mi permetti" mi alzo ed esco dal locale.

Chi glielo dice ora che sto per partire in montagna con lui?
Di stare sola con Piers che spia no grazie, quindi devo per forza andarci.

6 giorni dopo
Carico la mia valigia sulla macchina di Theo e chiamo il Signor Monroe "salve, disturbo?"
"Assolutamente no, dimmi" mi da del tu con dolcezza, ma continuo con aria formale
"La volevo avvisare che andrò nella vostra casa in montagna c-con Theo" è difficile dire questo al proprio Capo "per P-Piers... non vorrei"
"Non ti preoccupare, sono già stato avvisato, non dimenticarti il pc è una coperta pesante"
"La ringrazio, buona giornata"
"Qui è ormai notte, ma grazie"

5 ore di viaggio sono tante ma non troppe per conoscere una persona, se poi questa persona non dice nulla di se diventa ancora più lungo.
"C'è tanta gente li su?"
"Ora no"
"Che cosa devi ristrutturare?"
"Il tetto, il freddo sgretola le tegole"
"Hai stuprato una segretaria?" Mi esce di bocca veloce e tagliente
"Cosa cazzo stai dicendo?" Non muove gli occhi dalla strada, ma stringe il volante con entrambe le mani
"Sei stato arrestato perché una segretaria ti ha accusato di stupro"
"Non sai tutta la storia, come di certo non la sa chi te lo ha detto"
"Lo sanno un po' tutti qui, tranne me, ottima preda per il sesso"
"Non sei una preda per il sesso"
"Non può essere tanto diversa la storia" inizio ad alzare la voce, mi sento presa in giro, perché ora sono io la segretaria che va a letto con lui
"Piers l'ha violentata, lei si è fatta assuefare dalle lusinghe di quell'uomo, che l'ha convinta a farmi causa"
"Non ci credo" mi allontano e mi avvicino al finestrino
"Non l'ho mai toccata, come non ho mai toccato nessuna segretaria"
"Tranne me"
"Non conta che tu sia segretaria, ti cercavo da mesi come la ragazza ubriaca che si è divertita con me"
"Quindi ti sei preso la colpa è basta? Non ti sei difeso?"
Cerco di non far vedere il viso rosso dopo quello che ha detto.
Mi cercava da quella notte.

"Ho cercato di parlare con la donna, ma voleva solo il risarcimento di danni che non ho causato io"
"Perché dovrei crederti?"
"Non sta a me convincerti, ma la storia non è come quella che si racconta in giro"
"In giro si dice molto di noi due"
"Quindi?"
"Quindi?! Ti conoscono tutti come uno stupratore ed io sono vista come la prossima vittima"
"Non sta a me dirti che fare, hai un lavoro che ti porta soddisfazione, posso farmi da parte"
Posso farmi da parte. Non era mai stato così calmo nel non desiderarmi. Tutte quelle affermazioni spinte e desideri espressi si sono spenti con questa frase.

"Non hai detto a tuo padre di assumermi solo per scoparmi vero?"
"Anche se l'ho detto, non ho mai interferito nelle scelte di mio padre"

Almeno questo... sono stata scelta perché meritevole.

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MA RAGAAAAAAA +500 LETTURE???!?
Grazie grazie grazie

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The Master // IN REVISIONE Where stories live. Discover now