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Un grido soffocato, un rumore estraneo esce dalla sua bocca.
So di averlo colpito forte, con precisione in una parte delicata... lo vedo cadere senza controllo giù per le scale
"Flynn spostati!" Urlo, prima che una delle due pistole lo colpisca
Sposto con forza anche Sarah, che inciampa in uno degli scalini rimasti da fare, cerca di prendermi e tirarmi giù con lei.
Ma uno sparo sordo taglia l'aria e mi entra diretto in corpo.

Il calore si irradia in tutto il mio corpo, non so dove sono stato colpito, ma so che non è così doloroso come dicono.
Quando ti sparano il tuo corpo si disattiva il prima possibile e di te rimane solo la presenza materiale. Niente anima.

Perché è l'anima che ti fa sentire il dolore.
Sarah urla, è l'ultimo rumore che sento.
Il suo viso rigato di lacrime è l'ultima faccia che vedo prima di sbattere ciò che rimane del mio corpo sui gradini freddi di marmo.

__
Sarah POV
"FLYNN, TI PREGO" singhiozzo come una bambina, i miei polmoni cercano aria invano, le mie mani tremano e cercano di sollevare il viso spento e bianco di Theo.
Sotto le mie unghie si incrosta il suo sangue, così come tra le pieghe della mia pelle, dei palmi delle mani...
Flynn corre su dalle scale e cerca di aiutarmi a sollevare il suo corpo, volta le spalle a Piers, mi sforzo di osservarlo per vedere ogni sua mossa, ma ormai è bello che andato.
"Flynn" lo supplico, faccio fatica a parlare, lo afferrò dal colletto e lo stringo forte "chiama i soccorsi, ti prego"

Le lacrime che cadono sulle scale insanguinate tradiscono il mio corpo duro e freddo, causandomi una grande è lunga scossa dietro alla schiena "non deve morire" singhiozzo

Il suo corpo poggia innaturale a terra, il viso tagliato e la pelle bianca fanno da contrasto al Viola delle botte prese.
Sono bloccata in un limbo di dolore e apatia.
Vedo la sua vita andarsene ma sono così spaventata da non poter attivarmi.

La mia anima prova dolore ma il mio corpo è intrappolato in una gabbia di paura e terrore.
Non respira.
Non respira.

Con la coda dell'occhio vedo Piers alzare il busto, tossisce e cerca la pistola con il braccio allungato.
"Flynn" la mia voce soffocata cerca di dirgli "allontanagli le pistole"

Corre giù, trascina Piers dalle gambe e lo sbatte letteralmente contro il muro, lo vedo richiudersi a riccio e respirare affannosamente.
Coglione.

Gli scivola il telefono da quanta fretta ha nel chiamare i soccorsi
"Presto, ha perso coscienza e troppo sangue"

Tampona Sarah, devi trovare il punto dove il proiettile é penetrato.
Cerco di voltarlo senta spingerlo troppo
"La spalla, Flynn, è la spalla" la sua maglia è completamente coperta di sangue rappreso scuro, misto a un liquido giallastro
Passano 10 minuti, Theo non si è ancora mosso, i suoi capelli sono bagnati non si sa se di sangue solo, o anche di sudore.
So che sta attraversando una battaglia durissima in questo momento.

Piers si muove "fatemi andare via, non posso"
"Non puoi cosa?" Flynn lo attacca "non puoi rispondere di ciò che hai fatto?"
Lui soffoca qualche parola nel vano tentativo di redimersi
"No, ora stai qui e ti fai una doccia di realtà"
"No, no, no" è la terza volta che vedo nel suo viso il terrore più profondo, ma questa volta è quella buona.
"Si, coglione"

Apre la porta e si assicura di lasciare le armi lì dove sono cadute
Io non parlo, sono completamente spenta e svuotata di ogni forza. I miei nervi formicolano e mi tirano i muscoli
Rilassati, il battito c'è. Theo é ancora vivo.

Appena i soccorritori entrano in casa si bloccano di fronte alle varie pozze di sangue
"Sbrigatevi, non risponde più" li supplico
Le mie mani sono intrise del suo sangue e gli sorreggono la nuca
"Non... non possiamo spostare nulla fino a quando non verranno acquisite le foto del contesto"
"MA CAZZO STA MORENDO" urla Flynn
Vedo che i soccorritori sono in difficoltà, stanno combattendo il loro Io interiore "dobbiamo assistere la signorina, se la sente di controllare i parametri vitali?"
"Si ma fate presto a fare le foto"
"Certo, stiamo già chiamando la polizia"
"Okay, cosa devo fare"
"Allenti qualsiasi cosa stretta, bracciali, orologio, anelli, colletto se ha su una camicia, bottoni a livello toracico"
Annuisco "è rivolto a pancia in giù, non posso farcela da sola"
Flynn si fa strada senza calpestare il sangue "potete farcela anche voi, ho salito queste scale decine di volte in questi 30 minuti"
"Vorremmo, ma"
"Ma un cazzo" borbotta

Mi aiuta a voltarlo, da metà riposizionamento in poi, il suo corpo scivola a pancia in su a peso morto.
Sbottono ogni bottone, la cintura, l'orologio...
"Bene, ora mi stia a sentire"
"Ci sono"
"Ha li un telefono?"
"Si"
"Accenda la torcia ripetutamente, nel mentre gli apra le palpebre e mi dica se le pupille rispondo allo stimolo"

Così faccio, con sollievo si dilatano e si restringono
"Si"
"Ora passi al collo, posizioni due dita a livello carotideo"
Si ferma, crede che non sappia cosa sia la carotide
"Non si preoccupi, lo so" rispondo, ho rivisto ogni singola stagione di Grey's Anatomy, questo è il minimo in confronto al Signor episodio di Lexie nella 9x4.
Comunque.
Sento il battito, flebile ma c'è

"Bene, ora avvicini la sua faccia alla sua bocca o naso, mi dica se sente fiato"
I suoi lineamenti perfetti sono duri come il marmo sotto di lui, avvicino l'orecchio nella speranza di sentirmi confortare da lui stesso.
Sento un fiato caldo uscire lento.
"C'è"
Arrivano gli agenti, vengono sollecitati dai soccorritori, sono veloci, fanno le foto che servono e dopo un loro cenno i medici scattano veloci.
Sapevo che volevano intervenire subito, sennò non fai quel lavoro.
Flynn non perde di vista Piers, chiama un agente e ci parla per tutto il tempo del soccorso a Theo.

Lo sollevano e ne portano via ciò che rimane di una coscienza spenta e un corpo bianco.
Io rimango a braccia aperte, in posizione innaturale con le mani insanguinate.
Non era così che mi immaginavo la montagna.

Non così.
Ora inizia la lotta contro Piers, quel bastardo deve rispondere di ogni colpo inferto a donne, segretarie e a Theo.
Non mi scappi Piers, fosse l'ultima cosa che faccio.

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Ma ragaaaa +900 LETTURE (?!?!?!?!)
siete pazziiiii
Grazie a chi aspetta ogni capitolo, a chi legge e mi regala attimi delle sue giornate, a chi vota e chi commenta.
Siete le mie rocce😪🔏

The Master // IN REVISIONE Where stories live. Discover now