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Theo é tornato a casa da ormai 4 giorni, la nostra permanenza si allungherà fino a quando non ricorderà, il lavoro riesco a svolgerlo da qui, c'è Flynn che dorme sempre con noi, non vuole lasciarci da soli e nemmeno vuole pensare di arrivare troppo tardi per beccare all'istante il recupero della memoria di Theo.
"Mio padre lo sa?"
"Si, l'ho avvisato è appena vorrai faremo una videochiamata" rispondo mentre piego una delle mille coperte usate.
"Mia madre? Dove sta?"

Non posso dirglielo
"Sta bene, mi ha detto di mandarti un bacio e dirti che ti vuole bene"
Annuisce e ritorna ad osservarmi muto, sento i suoi occhi passare e ripassare sulla mia pelle "cosa siamo?"
"Amici"
"Non può essere"

Lo vedo. Vedo il suo sguardo, si accende.
"Perché?" Mi fermo
"Nella vita che non ricordo ci ho provato vero?"
Mi scappa da ridere, le mie guance arrossiscono e riportano alla mente tutte le volte che sentivo il calore causato dai nostri corpi attaccati
"Si"
"E ci sono riuscito?" Sorride
Prima ancora che possa rispondere entra Flynn con la cena
"Ora, so che non ti ricordi, ma io sono il tuo migliore amico, colui che ami e per il quale faresti di tutto" mi fa morire quando inizia a parlare così, come se fosse un conduttore famoso, come se stesse presentando al pubblico un caso di cronaca nera e volesse le nostre opinioni.
"Tutto?" Domanda Theo
"Tutto!" Afferma "si cazzo, tutto" Si siede davanti a lui
"Io sono il tuo mondo, tu vivi per me e ritieniti fortunato che ci sono qui io a farti vivere, a sfamarti e mantenerti grosso come sei"

Ride di gusto quando Theo gli da una sberla amichevole
"Ricordarti sarebbe bello"
"Sarebbe magnifico, quello che ti posso dire ora è che, nonostante i tuoi problemi di memoria, mi vuoi bene e mi devi ancora pagare i lavori del tetto"
Ride ancora, io lo seguo con lo sguardo, gesticola e ridacchia, si prende in giro e si imbarazza
"Bene, scherzo ovviamente, ora mangiamo"
Stranamente quella sera sembra più leggera delle altre, come se fossimo amici da poco, Come se ci stessimo conoscendo al momento...
___
Lo aiuto a cambiarsi, Flynn si è perso a parlare al telefono con una certa Kate, quindi sono sola con Theo.
"Non ricordavo di avere così tanti tatuaggi"
"Già"
"Cosa ho dietro alla schiena?"
"Un serpente"
"A me non piacciono i serpenti"
"Almeno ti ricordi questo"

Ora, con tutta la bontà e la semplicità del mondo, sto cercando di slacciargli la cintura e abbassare la zip, non era così che doveva finire...
una tuta rossa e ciò che indossa, anche io mi preparo e ne metto una trovata sempre nel suo guardaroba.
"Spero non ti dispiaccia"
"Assolutamente no"
___
Quando Flynn si assenta per andare a sfamare la sua bestia, resto seduta di fianco a Theo, accendo la televisione e mi faccio catturare da un programma sui tatuaggi
"Allora?" Incalza "ci sono riuscito?"
"Se ti dicessi di sì, cosa né concluderesti?"
"Che ho fatto bene"
"Hai fatto bene sì"
Alza il braccio in segno di vittoria.

Passiamo il resto della serata a vedere programmi insensati, e ben presto Theo va a dormire. Aspetto Flynn che arriva poco dopo con le mani congelate "arriva il freddo"
"Credi che passerà tanto? Prima che riacquisisca la memoria?"
"Non più di tanto, ora sta meglio e le botte sono quasi del tutto sparite, questo vuol dire che"
"L'assorbimento di sangue e sacche traumatologiche è quasi completo" continuo la sua frase
"Esatto"
__
4 giorni dopo, durante l'ora di pranzo accade.
Theo stacca un pezzo di mollica, ne fa una pallina e la lancia addosso a Flynn "ci vuole coraggio per dire che sei il mio tutto"
Io e Flynn spalanchiamo gli occhi, saltiamo su in piedi, con le mani sulla bocca, con il fiato sospeso
"Che c'è? Non mi sembrate felici" sorride
"Theo sei un coglione" ritorna il pezzo di pane e lo colpisce in faccia
Vorrei essere più spensierata e felice, ma nel sentirmi sollevata inizio a piangere, lo abbraccio.
Non ci credo. Ora è lui.
"Scusi ma lei chi è?"
"C-come?" Mi crollano le braccia
"Scherzo, amica" lo dice scherzando
Mi cinge i fianchi con il braccio libero, sprofonda la faccia nel mio addome, strofina il naso su e giù e mi stringe forte
"Flynn" dice con il viso nel tessuto del mio felpone
"Theo" la vena ironica che Lui sa far nascere è un'opera d'arte
"Vai a dar da mangiare al tuo cane"
"Ai suoi ordini"
corre via, prima di chiudere la porta ci osserva un'ultima volta "Flynn..."
"Scusa scusa" sbuffa per scherzo

Finalmente.

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AMO FLYNN, lo voglio nella mia vita.
🗣🗣🗣🗣🗣
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💅🏼

The Master // IN REVISIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora