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Elimino il numero di Chris e ripenso a qualche sera fa...
ora Theo non ha più nessun blocco al braccio ma deve fare 10 sedute per la riabilitazione... la mia permanenza qui si protrarrà più di quanto immaginavo
Il Signor Monroe ha affidato tutte le sue pratiche commerciali a me, mi tengo occupata fino a tardi e non smetto di pensare che tutto questo lavoro mi ha fatto guadagnare tanto e trovare un uomo come Theo.
So che in fondo è dolce.

"Posso disturbarti?" È Flynn
"Certo, entra pure"
"Domani è il compleanno di Theo, non avvisa mai nessuno perché non vuole mia festeggiarlo, ma io me ne sbatto il cazzo e gli preparo la festa comunque, dato che non lo becco mai qui durante questo periodo"
"Che pensi di prendergli?"
"una maglia con le nostre facce sopra?"
"Ma non c'è tempo" rido di gusto
"Vabbè, peggio per te, io la maglia con la mia faccia l'ho già impacchettata"
"Sei un fottuto genio"
"Si lo so" si osserva le unghie come se fosse una donna nobile
"Gli preparerò una torta"
"Gli piace il cioccolato e il pistacchio" Lo dice come se fosse sua madre, mi fa ridere ancora e ancora
"Flynn?"
"Dimmi" ritorna indietro, il suo viso è illuminato come pochi
"Trovati una ragazza, potresti salvare una donna con il tuo Humor"
"Devo controllare l'agenda, le farò sapere"
__
Mentre Theo è via, inizio a preparare effettivamente la torta, rompo qualche uovo in più e sporco di farina ciò che non dovrebbe essere sporcato, pulisco tutto con velocità e precisione e nascondo la torta nella parte più alta del frigo, dietro a delle scatolette che non verranno mai spostate o aperte.
Theo ritorna dalla visita, sono le 19:40, Flynn va a prendere le pizze ed io rimango in studio a terminare anche il lavoro di domani
"Non sei stufa di lavorare?" Lo sento parlare dietro alle mie spalle
"Non più di tanto" si moltissimo
"Domani non lavorare, mi devi aiutare con una faccenda"

Ma domani è il tuo compleanno.. non dovresti lavorare...
"Sicuro di non dover rimanere qui"
"Sicurissimo" mi fa l'occhiolino e sbatte la mano sullo stipite prima di sparire.

Sparisce anche a cena e non avvisa, ci ritroviamo io e Flynn, a dividere anche la terza pizza
"Davvero non hai la ragazza?"
"No, preferisco stare solo" sbuffo "perché sbuffi" mi lancia un pezzo di crosta
"Sei troppo simpatico per sprecarti"
"Anche bello, non dimenticare. Comunque ne ho avute di ragazze, ma nessuna degna di stare con me"
"Ti sopravvaluti?"
"No, ma io voglio ridere, fare scherzi e vivere senza litigi, è così bello capirsi al volo"
"Hai ragione, in effetti è meglio aspettare per quella giusta"
"Theo, è quello giusto" beve un lungo sorso di birra
"Non so, devo anc-"
"Sarah, non era una domanda. È un'affermazione. Ti guarda diversamente rispetto a come guarda le altre, è solo un po' complesso da leggere, ma non puoi fartelo scappare"
"Chi sei te? Lo zio che gli cerca una sistemazione al più presto?" Rido
"Si" alza il petto e impersona un vecchio burbero senza un quattrino "sono lo zio burbero che lo ha cresciuto e gli ha insegnato l'arte dell'amore"
Ridiamo fino a farci male allo stomaco "dove ti ha trovato" concludo

__
Sentiamo la porta aprirsi
"Flynn, tua madre mi ha detto che Theo non è stato bene"
Tutto veloce si alza, mi allunga un bacio e sparisce nella notte

Poco dopo incontro il sorriso di Theo umano e mi meraviglio ancora una volta
"Il suo cane sta benissimo non è vero?"
"Alla grande"

Theo POV
"Il suo cane sta benissimo non è vero?"
"Alla grande"
Indossa una canotta marrone e un paio dei miei pantaloni da tuta "quella scollatura dovrei vederla solo io"
Hanno fatto fuori pure la mia pizza, dovrò mangiarmi una scatoletta...
apro il frigorifero, la luce al suo interno e bloccata da un grosso pacco incartato
"No no no!" Corre "ti prego"
"Cosa c'è?" La blocco e tiro giù il pacchetto
"Theo!"
"Ti ha detto che domani è il mio compleanno?"

Fa si con la testa "l'ho fatta per te"
"Non festeggio mai"
"Dovresti"

Dovrei. Ma non voglio.

The Master // IN REVISIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora