30

1.8K 52 4
                                    

FLYNN POV
"Non vorrei dirtelo, ma è giusto che tu lo sappia" il suo viso si ingrigisce e vedo le sue rughe distendersi, Theo ha preso tutto da lei... gli occhi, le espressioni e la serietà.
Le racconto tutto, le accuse e la riapertura del caso
"Flynn, non credo Di poter"
"Lo so, ne usciremo senza di te, capisco"
"Sono una mamma terribile, dovrei proteggere il mio bambino e invece lo butto in pasto ai lupi"
"Se solo lo chiamassi, gli daresti la forza per andare avanti"
"Odio pensarlo solo"
"In verità non lo è più, da un po' è entrata nella sua vita Sarah, dovresti vedere come lo rende felice"
"Felice? Chi é questa?"
"La segretaria del Signor Monroe"
"Spero svolga bene il suo lavoro e non si faccia prendere troppo dalla situazione"
"Lo so che è difficile accettarlo, ma sembrano stare bene assieme... lei vorrebbe incontrarti"
"Non è possibile" si copre il petto con cardigan e si chiude come un riccio
"Beh, questo gliel'ho detto"
"Flynn, dovrei essere una mamma migliore vero?"
"É un uomo grande ormai" cerco di non farla sentire in colpa, anche se capisce che per quanto possa mentire, una sua deposizione ribalterebbe la situazione completamente a nostro favore

"Ci penserò" dice
___

Raggiungo la casa di Theo e con piacere trovo Sarah seduta sul portico, sola con il viso rivolto al sole e gli occhi chiusi
"Spero che tu abbia messo la crema, qui le insolazioni capitano gratis"
"Hey"
"Sola?"
"Si"
"Dove é andato?"
"A prendere suo padre all'aeroporto, finalmente è tornato e ha chiesto che fosse Theo a prenderlo"
"Capito, allora vieni a casa mia, mangiamo assieme"
Capisco perché Theo abbia perso la testa per lei, è così naturate che non ha bisogno di un filo di trucco per apparire bella e i suoi lineamenti le evidenziano i punti giusti, le lentiggini sul naso e sulle guance fanno risaltare gli occhi e le ciglia lunghe.
La sua presenza porta calma, così come porta calma a Theo.

Fin da piccolo è sempre stato aggressivo, iperattivo e esagerato, non ha mai avuto un equilibrio interno.
Fino ad ora.

"Ti ha detto quando tornerà?"
"No"
"Beh, a casa mia c'è posto per stanotte"
"É stato chiamato da un giudice per la riapertura del caso, tra un mese"
"Così tanto? Piers non l'ha pagato abbastanza..."
Sorride amaramente "beh, un mese passa veloce"
__
Ore dopo, la vedo silenziosa e per nulla attiva, rimane ad accarezzare il cucciolo e non mi ha ancora parlato.
Provo a chiamarlo lontano da lei, amaramente rispondo ai miei dubbi

"Dove sei?" Chiedo direttamente, appena sento la comunicazione andare a buon fine
"Sono all'aeroporto"
"Non dire cazzate, tuo padre se ne starà via ancora per molto"
"Non ti deve interessare nulla Flynn"
"Cazzo Theo, sono io."
"..." lo sento respirare velocemente e sento dei passi veloci e sostenuti
"Che stai facendo?"
"Correndo"
"Theo dimmi la verità, Hai mentito a Sarah, ma convincimi che è stata una scelta ben pesata"
"Dov'é?"
"È a casa mia perché l'hai abbandonata per chissà che cosa"
"Senti Flynn, non posso d-"
"Non puoi cosa? Dire la verità al tuo bellissimo, carismatico e perfetto migliore amico? Non puoi dirlo alla tua ragazza? Dai non dire cazzate"
"Se continui così metto giù, non dovrei nemmeno parlarti"
"Dove cazzo sei?" Stringo I denti e aspetto una risposta precisa

La comunicazione cessa dopo che sento il suo ultimo respiro, stento a credere che non si stia per cacciare in un guaio enorme, mi ricompongo e ritorno da Sarah, sorride mentre cerca di evitare i baci del cucciolo e ritorna seria poco dopo avermi visto "Che c'è? È successo qualcosa?"
"No, assolutamente... Theo e suo padre stanno tornando a casa"
"Bene, è un'ottima notizia, considerando che ho fatto egregiamente il mio lavoro" un velo di malinconia le copra ancora il viso, le sopracciglia che cadono in segno di sconforto
"Credi che Theo si sia accorto di quanto io sia sexy? Insomma, non posso nascondere che attraggo tutti..." la butto lì sul ridere
"Se non lo ha notato è cieco" sento un lieve miglioramento, ma nulla di che... la mente può fare brutti scherzi e tira fuori le peggior emozioni, i peggior presentimenti e paure quando si tratta di una persona importante.

Quando si tratta di Theo...

La osservo ancora un po', il suo naso leggermente all'insù, le sue guance rosse e le ciglia ordinatamente pettinate. Il profilo di un angelo.

É sconcertante pensare a come Theo abbia potuto entrare nel mondo di Sarah, perché lui... in confronto a lei... ha il carattere troppo forte per condividere anche il minimo sporco segreto...
Sempre che li sappia tutti...

"Osservare è maleducazione" mi richiama al presente
"Mi scuso immensamente"
Ridiamo e una piccola fossetta le compare sotto l'angolo della bocca.
Un viso di angelo.

The Master // IN REVISIONE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora