Mancano 7 giorni

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"Sono completamente dentro di te, tu sei diventata la sostanza dei miei giorni. E questo mi fa paura. Mi fa paura vederti al mio fianco mentre sto per andarmene per sempre, chiuso in prigione a marcire" toglie le sue mani dal mio seno e si stacca cercando di guardarmi senza aggrottare le sopracciglia, fa cadere le braccia lungo la superficie dell'acqua e cerca di scivolare via da me, la schiuma ci copre i corpi ma sa bene come sono fatta e pochi secondi fa la odiava, ora sembra volerla per coprirsi.

Mancano 7 giorni all'appello e non c'è possibilità di svegliarlo da questo incubo
Mi avvicino contro il suo volere, lui volta la faccia e sospira pesantemente
"Non puoi mandarmi via, non dopo tutto quello che abbiamo e stiamo passando" guido il sul viso dritto verso il mio, nella speranza di guardarlo e leggergli l'anima
"Tu sei mio, ed io sono tua" mi sforzo di resistere all'attrito dei suoi muscoli e lo blocco a contatto con la mia pelle, lo abbraccio e sento le sue scapole indietreggiare
"Theo"

Siamo agli estremi della vasca, e lo sto tenendo dentro contro la sua volontà, ma ora io ho bisogno di lui e so che lui ha bisogno di me
Mi sento libera di annullare le distanze e sedermi su di lui, l'acqua elimina la gravità e sento le mie cosce levigate dalla stessa acqua calda e profumata
"Guardami" sussurro

Mi guarda. Non attende molto ma non si è ancora arreso.
Gli lascio baci lenti e leggeri sul viso, come spesso fa lui e so che chiunque andrebbe in estasi con questi baci.
Chiude gli occhi e rilassa i muscoli
"Credi a tua madre, lei ti vuole bene"
"Posso credere a chiunque ma é il giudice che deciderà a chi credere"

Sento che sta ritornando il Theo di pochi minuti fa e cerco di riprenderlo per riportarlo nel momento
"Theo" rivolge ancora una volta lo sguardo verso di me
"Hai una donna nuda nella vasca, non pensare al giudice" sorrido
"Ho una donna nuda nella vasca" ripete, prima di appoggiare il suo viso sul mio petto, stringe la mia vita con tutto se stesso e rimane lì svariati minuti, senza dire nulla e respirando lentamente.
Come quando un bambino si calma dopo aver avuto un incubo.

Alza il viso e mi bacia più volte, quest'uomo mi tratta così bene quando non ha paura.
Ma quando ce l'ha, cerca sempre di allontanarmi come se stessi per morire o essere uccisa.
Chiude le mani attorno al mio viso e lo spinge verso il suo
"La donna nuda che ho nella vasca è disposta ad uscire stasera?"
"Nuda o vestita?"
"Come vuole lei, mia rimane"

suonano alla porta, sicuramente è Flynn.
"Lascia, vado io" esco dalla doccia e prima di indossare l'accappatoio sento la sua mano afferrami l'interno coscia, mi fermo e mi piego dal piacere
Faccio finta di nulla, scendo e apro la porta

"Stavo per suonare ancora una volta" mi guarda "oh"
"Ciao Flynn"
"Ho disturbato"
"No, vieni"
"Non era una domanda Sarah" porta le mani avanti e inizia già a impostare una scena comica "lo so, perché lui non ti lascerebbe fare la doccia sola, quindi ho disturbato"
Rido e nascondo parte del mio viso dietro la porta
"Quindi..."
"Flynn" sento urlare dal piano superiore

Mi guarda e con finta eccitazione ride "forse vuole anche me in doccia"
"Flynn" urla ancora
"Arrivo" mi guarda, mi fa un occhiolino "gli uomini d'oggi non sanno proprio aspettare"

"Non fare lo stupido, stasera non ci siamo e hai appena fatto andare via la mia preda"
Ridiamo anche se dentro sto morendo dall'imbarazzo
"Allora vado, ricordati di me, se potrai"
"Vaffanculo"
"Si, ti voglio bene anche io"

Esce velocemente da casa e prima di andarsene, da finto triste dice "essere abbandonati non è poi così male"
"Flynn, sei il migliore"
"Lo so! Vi siete lasciati scappare un pezzo grosso"

Amo quel ragazzo, si merita il mondo.
Salgo le scale ed una strana sensazione alle viscere mi fa girare la testa.
Ogni volta.
Ogni singola volta che Theo mi tocca, mi rende nulla e fa del mio corpo una poltiglia.

Incontro il suo sguardo e gli sorrido
"Spogliati"

Vedo il sorriso che si crea sul suo viso quando mi vede come poco prima di scendere giù
"Sono già le 20:30"
"Non resisterò fino a dopo cena" dice

__
Sono ancora fuori dalla vasca, gli massaggio i capelli e cerco di invitarlo fuori, per prepararci e uscire, qui in montagna fa freddissimo sempre e fa scuro subito...

Esce dalla vasca e vedo il suo corpo lucido e caldo, capisco che non dovevo farlo uscire con io lì davanti, perché ora, proprio ora, penso solo ad una cosa
"Non" lo blocco dal prendermi in braccio
Sorride e mi spinge piano piano fuori dal bagno
"Non hai fame?" Cerco di allentare la tensione sessuale che lui stesso sta portando alle stelle
"Oh si"
"Allora andiamo"
"Ho fame ma non di quello" sorride.

Quell'uomo sorride.

Non pensavo potessi vedere un uomo sorridere. Sorridere di fronte a me e per me.

Mi prende per il fianco e mi conduce verso il letto, lo lascio fare, ormai è impossibile fargli cambiare idea, e poi lo voglio anche io.
Sempre.
Con lui.

Usa la mano che ha sul mio fianco per girarmi e piegarmi sul letto a novanta, é stato così veloce che finisco per sussultare dalla sorpresa
"Così mi piaci"
"Solo?" Lo provoco, apro le gambe e inarco la schiena
Lo sento respirare pesantemente, un calore interno si propaga lungo tutto il mio corpo e sento già le mie viscere rivoltarsi.

La verità è che tra di noi va sempre bene e mai avrei pensato che un uomo così potesse essere capace di causarmi emozioni così forti.

Non avrei mai aperto le gambe per nessuno, ma ciò che mi causa é così forte e violento, che il mio cervello ragiona in modo veloce e deciso.

Inserisce due dita, lo sento lavorare lento e deciso, usa tutte le dita per massaggiarmi sempre lentamente, le mie gambe tremano e inizio a sentire dolore alla schiena.
Ma è un dolore che sopporto per lui

Non passa molto prima che mi faccia sdraiare a pancia in su e mi apra le gambe con divertimento

"Potrei prendere il tuo corpo e farci ciò che voglio" dice prima di baciarmi tra le cosce
"Senza chiedere?"
"Senza chiedere"

Mi pizzica le cosce e soffia sul clitoride, ride nel vedermi soffrire dal piacere, mi solleva il sedere e lo chiude tra le sue mani "posso mangiare ora?"

Sono già in trans, lo lascio decidere da solo.
E la sua decisione risulta essere anche la mia.

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Mi scuso per il ritardo, ma in alta montagna non c'è mai campo 😩 e nemmeno i dati prendono.
Grazie a chi aspetta (troppo 🤧) a chi legge, vota e commenta.
Non sarei qui se non fosse per voi 📌❤️

The Master // IN REVISIONE Tahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon