L'amata bambola del Tiranno

Capitolo 21

Capitolo 21: Cosa devo fare?

"Oh, oh mio Dio-"

La voce che improvvisamente interruppe la loro lotta apparteneva a Luna.

"Cosa sta succedendo qui?!" lei tremava di orrore.

rumore—

Il vassoio di bende e forniture mediche che aveva trasportato le scivolò di mano e cadde rumorosamente sul pavimento.

Luna era preoccupata per Sezh, che era corsa via dal suo palazzo ancora in condizioni così gravi, così aveva deciso di preparare delle medicine prima di andare a cercare la giovane principessa. Era venuta fin qui dal palazzo di Sezh, cercandola per tutto il tempo.

La gentile signora in attesa aveva solo voluto curare le ferite di Sezh, ma si è imbattuta invece in un pasticcio molto più preoccupante.

Era sbalordita.

Luna non riusciva ancora a credere alla scena davanti a lei. Una lotta così atroce stava avvenendo nella normalmente pacifica Libreria Ovest. Non solo, ma il principe Raytan stava anche afferrando il principe Bern per il colletto, picchiandolo su tutte le persone e nessun altro.

Il principe Bern, quello che molto probabilmente sarebbe stato incoronato il prossimo imperatore.

Come candidato preferito per succedere al trono, Bern aveva un buon appoggio e un ampio sostegno per la sua affermazione. Sua madre, Yulia, esercitava un'enorme influenza sull'aristocrazia e sulla politica di corte, ed era anche adorata dall'imperatore. Per questi motivi nessuno poté frenare i terribili impulsi di Bern per paura di perdere il favore del prossimo imperatore. Di conseguenza, gli fu permesso di commettere tutte le cattive azioni che il suo cuore desiderava.

Dal momento che è appena capitata su di loro, Luna non riusciva a capire perché Raytan stesse così brutalmente esigendo la sua furia su Bern. Ciò che la sorprese di più, tuttavia, fu la sua principessa, Sezh. Questa piccola bambina normalmente tremava al suono di un urlo. Ora, quella stessa ragazza stava mordendo le persone come un bastardo rabbioso.

"Principessa Sezh!" esclamò Luna mentre si precipitava in avanti e afferrava il suo protettore lontano da tutto il trambusto.

La lotta tra cani si fermò a causa dell'interferenza di Luna.

Ovviamente, Raytan non si curava molto dell'aspetto della signora in attesa e continuava a preoccuparsi di schiaffeggiare Bern nel mezzo.

"Cosa state facendo, inutili figli di puttana?!" Lili urlò di nuovo. "Avresti dovuto fermarlo già!"

Al suono delle sue urla, i tirapiedi si affrettarono a fare come lei aveva detto e cercarono disperatamente di allontanare Raytan da Bern.

Gli occhi rossi di Raytan brillavano ancora più intensamente del solito, traboccanti di rabbia e odio. Fissò pericolosamente la folla di fratellastri spaventati di fronte a lui. L'aura minacciosa che emanava dal suo corpo avvertiva che la guerra stava per ricominciare.

"Pri-, principesse, principi!" La voce di Luna tremò. "Per favore fermatevi! È abbastanza!"

Non aveva assolutamente idea di cosa stesse succedendo o di come tutto fosse cominciato, ma sentiva il bisogno di porre fine alla lotta prima che potesse scoppiare di nuovo.

"Per favore..." continuò,  "tornate indietro e cercate un trattamento per le vostre ferite, Vostra Altezza. Ti scongiuro."

Lo sguardo di Luna andò su Bern che era disteso sul pavimento. Conosceva abbastanza i pettegolezzi di corte da riconoscere che il capo del gruppo era Bern. Quindi, se voleva risolvere rapidamente la situazione, doveva prima farlo uscire dalla stanza. Luna si protese con cautela e cercò di aiutarlo ad alzarsi.

"Principe Bern, la aiuto io... Kyaa!"

Alla povera Luna non è stata nemmeno data la possibilità di finire il suo discorso. Invece, si ritrovò improvvisamente a cadere all'indietro sul pavimento. Bern aveva ignorato i tentativi di aiuto della donna e si era alzato da solo prima di respingerla bruscamente.

"..."

Bern rimase radicato sul posto mentre fissava Raytan con tutta l'inimicizia che poteva. Raytan si rifiutò di perdere contro di lui e ricambiò il suo sguardo con uguale ferocia. La tensione nella stanza aumentò palpabilmente mentre i due principi si guardavano accigliati l'un l'altro. Sezh corse a mettersi dietro Raytan e imitò le sue azioni, lanciando feroci pugnali a Bern.

Non abbiamo fatto niente. Siete stati voi a iniziare questo!

Alla fine, Bern si voltò.

«Fanculo a questi superficiali bastardi»  , mormorò.

Continuò a maledirli sottovoce con frasi come "bastardi sporchi" , "cose ​​dall'aspetto mendicante" e  "cose ​​di merda"  mentre procedeva a lasciare la biblioteca. Il resto dei suoi scagnozzi, inclusa Lilian, lo seguiva da vicino.

Ovviamente Lili non se ne andò pacificamente. Per tutto il tempo, ha sputato e imprecato contro di loro come ha fatto Bern. Non appena se ne furono andati, nella Biblioteca occidentale rimasero solo Raytan, Sezh e Luna.

"Pri-principessa... cosa diavolo...?"

Una volta che gli altri bambini reali se ne furono andati e furono al sicuro da soli, Luna prese Sezh tra le sue braccia e tenne la piccola ragazza vicino al suo petto. Una seconda ondata di preoccupazione e paura aveva sopraffatto il corpo tremante di Luna.

Sezh aveva già subito l'ira di Yerena proprio quella mattina, e in seguito si era trovata in uno stato così terribile. A quel tempo, Luna aveva pensato che la rabbia di Yerena e le condizioni di Sezh fossero le cose peggiori che avesse mai visto. Ma ora, l'aspetto attuale di Sezh era ancora più straziante di prima, davvero diverso da qualsiasi cosa Luna avesse mai visto finora.

I capelli di Sezh erano ruvidi e mutilati, come un groviglio di paglia aggrovigliata, e il suo vestito era strappato in così tanti punti che sembrava più un fagotto di stracci che un vestito, per non parlare di quanto fosse diventato gonfio e sporco il viso della ragazza.

Il sangue dal naso non si era ancora fermato e il sangue gocciolava dal fagotto di stoffa troppo saturo che le era stato infilato a casaccio nelle narici. La spina improvvisata era diventata molto colorata, come se fosse stata spruzzata a caso con vernice rossa e blu.

Ho le vertigini... Mi sembra di svenire presto. Quella lotta era così incredibilmente caotica. Non posso credere di non essere stato in grado di parlare correttamente prima.

Mentre Sezh era persa nei suoi pensieri, Luna la guardò angosciata e si sforzò di trovare le parole giuste.

"Oh, oh, oh,"  si agitò incoerentemente, a malapena in grado di emettere qualsiasi tipo di suono. La sua mente era così sopraffatta dalla preoccupazione per Sezh.

"Luna, sto bene. Sto davvero bene".

Sezh cercò di rassicurare la sua dama di compagnia, ma le sue parole non furono affatto convincenti.

Si voltò verso Raytan e lo guardò. Sezh avrebbe potuto essere un disastro totale, ma neanche Raytan aveva un bell'aspetto. Naturalmente, Sezh era in condizioni molto peggiori di lui. Questo era ovvio. Sebbene Bern lo avesse preso a pugni molte volte, la faccia di Raytan sembrava perlomeno a posto. I suoi vestiti erano arruffati e il suo corpo sembrava malconcio, ma solo la sua mano sanguinava. A parte questo, sembrava a posto.

Devi aver evitato tutti i loro attacchi, giusto? Devi essere bravo a combattere.

Sezh si rese conto che stava di nuovo pensando a cose inutili.

Improvvisamente, i loro occhi si incontrarono. Raytan la guardò, inespressivo. Lei fece lo stesso.

Se questa fosse stata un'altra situazione, avrebbe evitato di guardarlo negli occhi, ma non ora.

L'ho visto quasi picchiare a morte Bern e non mi ha spaventato. No, cerchiamo di non aver paura di lui, perché ora siamo compagni.

Nel mezzo dei suoi pensieri, Sezh iniziò a ridere senza nemmeno rendersene conto. Raytan aprì leggermente la bocca, come se volesse dirle qualcosa. Ma in quel momento, Luna tirò Sezh al suo fianco.