L'amata bambola del Tiranno

Capitolo 74

Mi spiace informarvi che i seguenti capitoli non verranno temporaneamente corretti per mia mancanza di tempo, ma saranno comunque comprensibili 🌹.

***

Belkiel versò dell'acqua calda in una tazza da tè e la porse a Eton. Ha poi sorseggiato la sua quota. Eton non diceva niente da un po'. Non ha nemmeno bevuto il suo tè.

"Beh, devi avere tempo per pensare da solo."

Belkiel, che posò la tazza da tè, si rivolse a Eton. La prima cosa che vide fu il colore dei capelli che era sbiadito in un blu oltremare. L'espressione di Belkiel mostrava disprezzo nei suoi confronti. Improvvisamente, si ricordò di quel giorno.

"Potresti pentirti un giorno."

Fu la sua ultima conversazione con Eton prima di partire con metà della pietra del suggellamento.

«Non fidarti degli umani, Eton. Non sono tutti così carini come pensi.'

Ed Eton aveva risposto: 'Non importa cosa succede... non mi pentirò mai della mia scelta. Perché credo in Syarhwina».

Questo è stupido.

Belkiel l'aveva detto solo nella sua mente.

"... Belkiel."

Eton, seduto come una statua congelata, aprì la bocca.

"Voglio chiedervi qualcosa."

"Che cosa?"

"Quel ragazzo... Se assorbe con successo tutto il mio potere, cosa mi succederà?"

"Scomparirai," rispose Belkiel con una faccia che sembrava dire che la risposta non poteva essere più ovvia.

"Allora che mi dici di quel ragazzo?"

"Non lo so. Ma non pensi che esploderà? La corrente assorbita è piccola. Quindi, anche se è sopravvissuto bene ora, sarebbe una storia diversa se avesse tutto il tuo potere".

"Stai parlando di lui che sta morendo?"

"Forse."

"... Ah."

Eton ridacchiò.

«C'è... una leggenda. Nella famiglia reale".

"Lo so. Diceva che un mostro con i capelli neri e gli occhi rossi avrebbe rovinato tutto? Devono essere state le parole dell'imperatore."

"Cosa pensi?"

"Che cosa?"

"Quel ragazzo. Il mio discendente. Credi che farà qualcosa del genere?"

"Non è una cosa impossibile. Comunque, quel ragazzo ti somiglia di più e ha i tuoi poteri. E forse..."

Belkiel si fermò per un momento.

"Se ha i tuoi ricordi insieme a quella forza, lo farà sicuramente, vero?"

Eton rimase completamente in silenzio a quella domanda. Quello che gli venne subito in mente fu l'odore del sangue. L'odore terribile e sanguinolento. A pensarci bene, è ancora in grado di uccidere qualcuno anche con il suo potere residuo.