L'amata bambola del Tiranno

Capitolo 27

Capitolo 27: Il palazzo di Lise

Raytan era stato un istruttore sorprendentemente meticoloso quel giorno. Prima di andarsene, diede anche a Sezh l'incarico di esercitarsi a scrivere correttamente le sue risposte sbagliate dieci volte ciascuna. Anche se le aveva detto che non doveva completare l'incarico extra se non voleva, accettò comunque prontamente la sfida.

Luna si era preoccupata che gli altri principi e principesse guidati da Bern e Lilian avrebbero presto visitato di nuovo la Libreria Ovest per cercare vendetta. Ma quando Sezh l'ha informata che Raytan ha detto che d'ora in poi avrebbe studiato al palazzo di Lise, Luna ha finalmente tirato un sospiro di sollievo ed era felicissima di sentire la notizia. Anche Sezh era eccitata e curiosa di sapere come sarebbero state condotte le sessioni di tutoraggio laggiù.

C'è una sala studio dedicata nel palazzo di Lise?

Oltre a cambiare la sede dei loro incontri, il fatto che Raytan le stesse anche dando i compiti ora mostrava che gli importava di più delle loro interazioni e che stavano diventando più vicini rispetto a prima.

Dopo essere tornata al suo palazzo, Sezh si mise a completare tutti i difficili problemi dei compiti che le aveva assegnato, nonché l'incarico extra di correggere il suo lavoro di prima. Il lavoro aggiuntivo le dava un po' di mal di testa, ma le piaceva davvero il gratificante senso di realizzazione che provava ogni volta che portava a termine con successo un altro compito.

Inoltre, Sezh ha ricordato come aveva reagito Raytan quando gli aveva presentato il suo lavoro. Dopo aver realizzato che aveva risposto correttamente alle sue domande, l'aveva guardata come se fosse sorpreso dalla sua crescita. Non riusciva a spiegare perché, ma il suo riconoscimento la faceva sentire stranamente felice e confermata. La vita era misteriosa in quel modo. Nessuno l'avrebbe mai riconosciuta per quello che ha fatto, ma Raytan lo ha fatto.

Sezh si svegliò presto la mattina dopo e si preparò per andare al palazzo di Lise. Si è assicurata di ripassare due volte le lezioni di ieri e controllò tre volte i suoi compiti in preparazione dell'incontro di oggi. Per tutto il tempo, il suo naso la irritava. Si era agitato e sanguinava di nuovo dalla mattina. Luna ipotizzò che i vasi sanguigni nel naso di Sezh potessero essere stati indeboliti dalle sue ripetute ferite, quindi il processo di guarigione stava impiegando più tempo del solito. Nel frattempo, si tappava le narici con altri batuffoli di cotone per arginare il flusso sanguigno.

Il pensiero di poter incontrare Lise mentre sfoggiava un aspetto così sgraziato in qualche modo infastidiva Sezh, perché non voleva apparire così sgradevole davanti a Lise che era sempre così elegante e bella.

"..."

Quando arrivò al sentiero che portava al palazzo di Lise, Sezh si guardò furtivamente intorno per controllare se il terreno fosse libero per lei di entrare. Ripensando alle istruzioni di Raytan di ieri, si rese conto che non le aveva mai detto esplicitamente dove incontrarsi esattamente, solo per "Vieni al palazzo di mia madre". Fortunatamente, nessuna delle guardie frrmò Sezh mentre entrava nella dimora. Raytan deve aver informato le guardie in anticipo per aspettarsi il suo arrivo.

Ma dove dovrei andare adesso?

Si fermò nel mezzo del corridoio principale del palazzo mentre rifletteva con se stessa, incapace di decidere in quale direzione dovesse procedere dopo. Mentre guardava preoccupata da una parte all'altra, una voce familiare e melodiosa interruppe i suoi pensieri.

"Buongiorno, principessa Sezh."

Sezh girò la testa verso il proprietario della voce.

"Oh, signora Lise."