Capitolo 70

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Mi spiace informarvi che i seguenti capitoli non verranno temporaneamente corretti per mia mancanza di tempo, ma saranno comunque comprensibili 🌹.

***

L'impero di Iyont era un paese rovente. Come tale, la gente lo chiamava anche "L'impero del sole". Il sole sorge rapidamente e tramonta tardi, e l'inverno non arriva nemmeno.

La destinazione di Eton era il Monte Alkmaar nella parte settentrionale dell'Impero Iyont. Alkmaar era una montagna con la neve eterna che non si scioglie mai tutto l'anno, quindi ha una temperatura diversa. Una volta che sei vicino al Monte Alkmaar, diventa rapidamente freddo. Anche la presenza dell'uomo era rara a causa delle grandi quantità di bestie di montagna.

La gente diceva che Alkmaar era un luogo sacro. Alcuni hanno anche detto che un dio vive lì. Altrimenti, come potrebbe essere possibile un tempo simile?

Ma non hanno torto. Un dio vive veramente sul monte Alkmaar.

"Sono io."

Eton si trovava di fronte a una casa piccola e squallida che sembrava peggio di dove vivevano i cittadini comuni, figuriamoci un dio. Beh, a Belkiel piacciono le cose semplici da molto tempo.

"Apri la porta. Sono io, Eton.»

Kiik

Presto la porta si aprì con uno squittio.

Quello che l'ha aperta era un ragazzino che sembrava avere quattordici o quindici anni al massimo. Naturalmente, questo si basa solo sull'apparenza. I limpidi occhi azzurro-argento fissarono Eton.

«È passato un po' di tempo, Belkiel», disse Eton con un sorriso.

***

La casa era familiare con il tavolo e le sedie di legno, un letto basso e un tappeto di lana bianca sul pavimento. A differenza del suo aspetto scioccante, a Belkiel piacevano questo tipo di cose semplici.

Eton si sedette sul letto.

Belkiel lanciò un'occhiata a Eton, poi versò dell'acqua da far bollire in un vecchio bollitore di metallo di scarto.

"Ora stai vivendo come un umano, vero?" chiese Eton.

"Non è così male."

"Ma ci vuole molto tempo. Perché non mi dai il bollitore? Non mi ci vorrà molto tempo per scaldarlo."

"Uomo debole, non hai il potere di dirlo, aspetta solo in silenzio."

Un uomo debole.

Non era solo una parola. Belkiel era anche ben consapevole della sua situazione attuale. Il fatto che Eton non sia riuscito a riconquistare il suo potere originale.

"Sei cattivo. Ho quasi riavuto di nuovo tutto il mio potere. Io do la priorità alla qualità, non alla quantità, lo sai".

"Se hai quasi ottenuto il tuo potere, perché sei qui adesso?"

La voce di Belkiel era leggermente gelida, ma Eton sapeva di essere preoccupato per la faccenda.

Belkiel è sempre stato così. La sua espressione delle sue emozioni era goffa, e sembrava che fosse scontroso senza motivo. Proprio come adesso.

L'amata bambola del Tiranno Where stories live. Discover now