L'amata bambola del Tiranno

Capitolo 39

Sezh tornò sana e salva, tornònella sua stanza senza che nessuno se ne accorgesse. Poi si sdraiò sul letto finse di dormire come se niente fosse.
Dopo aver incontrato così tanti problemi oggi, comunque non sarebbe riuscita ad addormentarsi, nemmeno facendo rotolare il suo corpo a destra e a sinistra.

Che tipo di persona è in realtà Eton? E perché è nel palazzo di Lady Lize?-

Il pensiero persistente non si fermò affatto. Sezh continuava a pensare agli occhi rossi di Eton.

"Ma Eton è molto più alto del fratello, anche i loro capelli sono diversi".

Capelli blu notte. Se lo vedi solo leggermente, penserai che hanno lo stesso aspetto. Ma se guardi più dettagliatamente, i capelli di Raytan erano più scuri poiché erano sul palato nero. Anche il divario di età tra loro sembrava enorme. Ma non è così spazioso. Forse circa 20 anni?

I loro occhi sono simili tra loro ma l'atmosfera che li circondava era decisamente diversa. Raytan aveva ancora un'atmosfera da adolescente ed Eton era completamente un adulto. Entrambi emanano un'aura fredda, ma Eton l'irradiava maggiormente. Ed era un dato di fatto che entrambi erano anche belli.

-Davvero non è un prigioniero?-

Ma aveva detto che non lo fosse. Non riusciva proprio a capirlo. Sezh cambiò la posizione della testa. Abbastanza presto avrebbe dovuto capire quale fosse il motivo per cui vivesse lì. Ci sono due cose di cui essere sicuri. Innanzitutto, Eton sapeva come usare la magia. Secondo, le aveva detto che era sempre stato qui.

Sezh pedette che il motivo per cui Eton vivesse di nascosto all'interno del palazzo era perché fosse un mago in fuga. Non l'aveva detto prima? Che era sempre stato lì nel palazzo di Lady Lize. Disse che l'ex palazzo dell'imperatore fosse in origine un tempio. Non sapeva come fosse la situazione allora, ma era abbastanza determinata che Eton fosse abbastanza informato su quel palazzo. Sapeva anche del tunnel che Raytan una volta le disse che nessuno conoscesse.

Delhender tratta il loro sovrano più di un dio. Lepri Il Primo. Il primo imperatore di Delhender era antenato di Sezh. La gente lo adorava come un Dio. Era a causa della storia che aveva sconfitto con successo un misterioso demone.

In Delhender, ci sono maghi che sono chiamati "I Figli di Dio". Hanno servito Hares il Primo e hanno lavorato nel Tempio Imperiale. Durante la prima era di Hares, i maghi lo seguivano lavorando tutti naturalmente al tempio. Si chiamavano "I bambini che ricevettero il sangue di Dio" per mostrare che lo stavano servendo.

Tuttavia, ci furono casi in cui alcuni maghi cercarono di fuggire dal Palazzo Imperiale. Delhender osservava i maghi in qualche modo duro. Era al punto da poterlo definire eccessivo.

Innanzitutto, sul potere magico. Se fosse stato scoperto un bambino nato con un potere magico, lo avrebbero registrato in un elenco al Palazzo Imperiale. Quindi, se soddisfano la qualifica alla valutazione imminente durante la loro adolescenza, sarebbero portati al Palazzo Imperiale.

L'elenco non finì solo al suo interno. Quando sposavano qualcuno e ottenevano un figlio, anche il bambino dovette essere registrato nell'elenco. Questo perché la capacità di usare la magia era spesso legata all'ereditarietà. Questa procedura era in corso da molto tempo.

-Ma perché stanno supervisionando i maghi a quel ritmo? È lo stesso anche in altri paesi?-

Sezh era un po' perplessa. Da un mucchio di persone che conosceva, nessuno poteva essere un posto in cui farsi una domanda del genere. Improvvisamente, Sezh richiamò alla mente la sua memoria su un libro che aveva visto Raytan leggere una volta pochi giorni prima.

I maghi di Delhender –
Esatto. Aveva bisogno di trovare quel libro il prima possibile. Dovevano esserci delle informazioni sugli antichi maghi di Delhender. Ma non era così sicura di poter trovare lì qualche indizio su qualcosa che potrebbe essere collegato a Eton. Era un sollievo che potesse ancora aprire la bocca, quindi non poteva chiedere a nessuno dell'identità di Eton ora. Non c'era altro modo se non scoprirlo lei stessa.