L'amata bambola del Tiranno

Capitolo 79

Era confusa.

Fino a tarda notte, Sezh non ha fatto altro che stare seduta con lo sguardo assente. Raytan non aveva risposto alla sua domanda, ma Sezh lo sapeva già. La stava chiaramente evitando.

Non capiva. Perché all'improvviso?

No, in realtà avrebbe dovuto essere Sezh a evitarlo. Il tempo del colpo di stato prima del suo ritorno era dietro l'angolo. Sezh non voleva pensare che l'attuale Raytan che conosceva le avrebbe tagliato di nuovo la testa, ma non aveva altra scelta che continuare ad anticiparlo.

"Sì, è piuttosto positivo che mi ignori."

Sezh si sforzava di accettare cose del genere, ma il suo cuore non seguiva la sua testa. Anche dopo che lui l'ha evitata e l'ha chiamata fastidiosa, le sue preoccupazioni non sono svanite.

Quando il crepuscolo si fece più intenso e la luna piena emerse dal cielo scuro, Sezh riprese a pensare. E se fosse successo qualcosa di cui non sapeva? Sezh sentì il bisogno di scoprire cosa stava succedendo. Forse la aiuterà anche a prevenire il colpo di stato.

Alla fine, senza nemmeno avvisare Luna, Sezh si diresse al palazzo di Raytan dopo mezzanotte.

***

"Fratello Raytan", Sezh raccolse tutto il coraggio per chiamarlo, ma nessuna voce rispose.

Quando Sezh aprì la porta della biblioteca, tutto ciò che riuscì a vedere fu la scrivania polverosa che la salutava. Stessa cosa con le camere da letto ei bagni. Raytan non si vedeva da nessuna parte. È andata anche al campo di allenamento, ma c'era solo la bottiglia d'acqua vuota che aveva visto prima.

'Aspettiamo.'

Dopo non aver visitato il palazzo di Raytan per alcuni giorni, Sezh non voleva tornare indietro senza successo senza vederlo. Quindi Sezh si è accucciata in un angolo del campo di allenamento. Non sapeva dove fosse Raytan o cosa stesse facendo, ma comunque doveva passare attraverso questo campo di addestramento per tornare al suo palazzo.

Anche se indossava un mantello, il suo corpo continuava a tremare. Sezh strinse il suo vecchio mantello e giocò con la bottiglia d'acqua che aveva in mano. Mentre lo faceva, organizzò alcune parole nella sua mente per interrogare Raytan.

"Fratello, cosa sta succedendo?"

«Qual era il sangue che ho visto l'altro giorno? Ha qualcosa a che fare con la tua situazione?"

"E perché... mi stai evitando?"

Ma in un istante, sentì una voce provenire da dietro di lei. Sezh balzò in piedi di riflesso e guardò indietro. Dietro il campo di addestramento, c'era una strada secondaria che portava all'esterno del palazzo di Raytan.

Ma ha detto che nessuno lo usa visto che è collegato alla foresta? E se fosse qualcuno sospettoso?

Mentre cercava di muoversi, vide l'ombra di un uomo saltare oltre il muro. La luce della luna splendeva sul viso della persona alta.

Anche oggi i suoi capelli sembravano ancora un po' spettinati, la sua bocca era serrata, il suo viso mostrava segni di stanchezza. E...

Poteva anche vedere il sangue che gocciolava su tutto il corpo della persona. Sezh si è bloccò sul posto.

"...!"

La vecchia bottiglia d'acqua le cadde dalla mano inerte.

Tonfo

Quando risuonò il forte rumore della bottiglia d'acqua che cadeva, Raytan si voltò rapidamente verso la posizione di Sezh. In allerta, estrasse rapidamente la spada.