𝟏𝟑 | 𝗆𝗈𝗈𝗇 𝗋𝗂𝗏𝖾𝗋 𝗐𝖺𝗅𝗍𝗓

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𝐒𝐓𝐀𝐑𝐑𝐘 𝐄𝐘𝐄𝐒

𝗰𝗵𝗮𝗽𝘁𝗲𝗿 𝘁𝗵𝗶𝗿𝘁𝗲𝗲𝗻𝗆𝗈𝗈𝗇 𝗋𝗂𝗏𝖾𝗋 𝗐𝖺𝗅𝗍𝗓

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𝗰𝗵𝗮𝗽𝘁𝗲𝗿 𝘁𝗵𝗶𝗿𝘁𝗲𝗲𝗻
𝗆𝗈𝗈𝗇 𝗋𝗂𝗏𝖾𝗋 𝗐𝖺𝗅𝗍𝗓


«Buongiorno, amore,» un flebile bisbiglio si mescolò fluidamente alla quiete che infestava quella tarda mattinata di fine marzo.

La ragazza sbatté confusa le palpebre, passandosi un pugno chiuso sugli occhi ancora appesantiti dal sonno mentre le sue labbra piene si aprivano in un silenzioso sbadiglio. Il suo corpo vestito era intrappolato dalle forti braccia del suo fidanzato che, di tanto in tanto, le lasciava soffici baci sfarfallanti sulla liscia epidermide. Non rispose, si limitò ad affondare maggiormente nel petto del ragazzo, inebriandosi i sensi della sua dolce fragranza.

«Dormito bene?» domandò Taehyung, passando le sue dita affusolate tra le ciocche lunghe della ragazza.

Lei annuì, troppo stanca per formulare un singolo suono. I lunghi capelli color ebano erano una cascata setosa che si riversava sul tessuto rosato del cuscino e che solleticava fastidiosamente il torso nudo dell'atleta.

Ancora una volta, un paio di morbidi lembi carnosi si depositarono sulla pelle diafana di Minjee e un soave sussurrò accarezzò amorevolmente la sua fronte ora libera dalla frangia poco folta. «Auguri a noi.»

A quelle parole, la giovane spalancò gli occhi e, allontanandosi leggermente dal corpo del minore, incrociò le sue iridi scure con quelle vispe di Taehyung. «Oddio! Mi dispiace, Tae. Per un momento me ne sono dimenticata.»

«Va tutto bene, Minie» mormorò il ragazzo con un lieve ghigno a fiorirgli sulle labbra screpolate. «Ti sei appena svegliata. Sono sicuro che se io non me lo fossi ricordato, tu saresti stata la prima a rimembrare del nostro anniversario.»

La giovane annuì veementemente e nei suoi occhi sgranati nacque uno spiraglio di colpevolezza. «Due anni» bisbigliò, scuotendo la testa e permettendo alle ciocche corte di capelli di ricadergli disordinate sulla fronte e sulle ciglia lunghe. «Siamo fidanzati da due anni.»

Taehyung accarezzò in costanti movimenti circolari il suo fianco pronunciato mentre avvicinava le sue labbra a quelle della sua fidanzata, facendo incrociare come un puzzle perfetto i loro lembi di diversa consistenza. La morbidezza di Minjee contro la scabrezza di Taehyung; l'eleganza che avvolgeva il fisico prosperoso della ragazza contro la trasandatezza che emanava il ragazzo; la femminilità che avvolgeva le curve della studentessa modello contro l'eccessiva mascolinità che attorniava lo sportivo. Due universi paralleli che avevano trovato una rotta comune, un punto d'incontro che li fece collidere in un burrascoso amore reciproco.

«Ti amo così tanto, Tae» mormorò Minjee a fior di labbra, guardando con occhi pieni di amore il ragazzo che la sottostava.

Il minore stirò un piccolo sorriso mentre stringeva le sue braccia toniche attorno alla vita di lei, avvicinandosela maggiormente a sé e iniziando un altro bacio passionale. «Ti amo anche io» mormorò confusamente tra i sonori schiocchi che loro si intercambiavano.

𝐒𝐓𝐀𝐑𝐑𝐘 𝐄𝐘𝐄𝐒Where stories live. Discover now