un amore costretto...forse [in revisione]

Capitolo 39

Elisabetta's pov

Spengo la sveglia, posata sul comodino, per poi aprire gli occhi riconoscendo il soffitto della camera di Vladimir.

Un braccio mi afferra la vita avvicinandomi ad un corpo caldo e muscoloso, mi volto verso il biondo osservando l'adorabile broncio che gli dipinge la faccia tutte le mattine.

"buongiorno"

Mugola qualcosa infilando la testa sotto il cuscino, decido di lasciarlo dormire mentre ricontrollo di aver sistemato le valigie.

Una volta che ho la certezza di non aver dimenticato nulla, mi dirigo verso il bagno con i vestiti e l'intimo in mano.

"fai la doccia?"

Mi volto nella direzione della voce, incontrando lo sguardo assonnato di Vladimir che mi osserva, ancora con la testa posata sul cuscino.

"si, perchè? Vuoi farla prima tu?"

Lo vedo sollevarsi di scatto dal materasso, scosta le coperte per poi infilare le ciabatte e raggiungermi davanti alla porta del bagno.

"no, la faremo insieme"

Afferra il suo accappatoio dall'armadio, entra in bagno aprendo l'acqua della doccia e togliendosi la maglia del pigiama.

Mi godo la vista della sua schiena marmorea finchè nella mia visuale non entrano i suoi addominali, niente male neanche quelli.

"vuoi fartela appoggiata alla porta, la doccia?"

Mi ridesto dai pensieri raggiungendolo al centro della stanza. Tolgo anche io la maglietta che viene seguita dai pantaloni, nel cesto dei panni sporchi.

Quando vedo che sta per togliere anche i boxer, l'ansia mi assale nel momento in cui l'immagine di noi due nudi in doccia si fa spazio nella mia mente.

Vladimir nota il mio sguardo perso, muove una mano davanti al mio viso per riportare la mia attenzione su di lui.

"c'è qualcosa che non va?"

C'è davvero qualcosa che non va?
Sì, non mi sento ancora pronta a fare l'amore con lui.

"nonsonoprontaperfarel'amore"

Il suo sguardo perplesso mi fa capire che devo ripetere più lentamente.
Mi avvicino a lui afferrando la sua mano e portandola sulla mia guancia.

"non sono pronta per fare l'amore, non oggi"

Mi sorride mentre accarezza la mia guancia, mandandomi in confusione.

"non volevo fare l'amore...in realtà sì, ma se non sei pronta non ti costringerò"

Si volta permettendomi di abbandonare anche gli ultimi indumenti che ho indosso, li getto nel cesto per poi raccogliere i capelli, e entrare nell'enorme doccia.

Tengo lo sguardo rivolto verso le piastrelle godendomi il calore che mi dona l'acqua calda.
Delle mani grandi e calde raggiungono i miei fianchi spingendomi verso l'addome del biondo.

Afferra il bagnoschiuma, se ne versa un po' sulla mano prima di far vagare le sue mani sul mio corpo per lavarmi.

Poso la testa sulla sua spalla lasciandolo fare, mi godo le sue carezze finchè sento le sue dita avvicinarsi al mio basso ventre.

Intercetto la sua mano prima che possa raggiungere il punto desiderato. L'altra mano di Vladimir scosta i capelli dal mio collo per poi lasciarmi dei dolci baci su esso.

"non faremo niente che tu non voglia, vorrei solo avere un momento intimo con te prima della vostra partenza"

Mi volto verso di lui, i suoi occhi mi osservano dall'alto incrociandosi ai miei, bacia la mia fronte prima di far unire le nostre labbra.