⛅ Noi che tignemmo il mondo di sanguigno ⛅

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Noi che tignemmo il mondo di sanguigno, di andeloncurse  

Pegaso, One-more-dream  

CAPITOLI LETTI: 85

COPERTINA: SI tratta di una bella copertina, non particolarmente complessa, ma sicuramente in linea con la storia e di un certo impatto. L'immagine scelta è ottima per rappresentare i due protagonisti di questa bellissima storia d'amore e ha dei colori molti nitidi che personalmente hanno attirato la mia attenzione. Un po' meno mi piace la scritta del titolo, che arriva in certi punti un po' troppo vicino al margine della copertina e di cui ingrandirei leggermente la parte "tignemmo il mondo di", fin troppo piccola rispetto a "sanguigno". Il font, invece, mi piace e lo trovo molto adatto alla storia, poiché ricorda un po' lo stile calligrafico medievale (o almeno ne dà l'impressione). Il nome autrice invece è troppo in alto e abbassandolo leggermente credo che si correrebbe il rischio di coprire troppo il volto dei giovani raffigurati, quindi forse ti consiglierei di porlo nella parte inferiore della copertina, magari alzando un po' il titolo e inserendolo sotto. Ovviamente sarebbe da provare, può essere benissimo che questo mio consiglio porti la cover a perdere la propria armonia. In ogni caso, questi sono dettagli e nell'insieme rimane comunque un'ottima copertina già così.

SINOSSI: Diciamo che la storia di Paolo e Francesca ha bisogno di poche presentazioni, anzi, per chiunque conosca il V canto si possono dire piuttosto inutili. Infatti, personalmente, ho molto apprezzato la sinossi, in cui presenti il tema principale, ossia l'amore tra i due giovani, e aggiungi una domanda che mette in mostra l'originalità della tua opera, facendo intendere che le cose saranno leggermente diverse da quanto narrato da Dante nella sua Commedia. Sicuramente però, per coloro che non conoscono la vicenda, o che comunque l'hanno solo sentita nominare una volta e non hanno idea di cosa tratti esattamente, forse qualche dettaglio in più potrebbe essere loro d'aiuto per venire maggiormente attratti dal tuo romanzo. Ovviamente questo dipende anche dalla scelta del proprio pubblico e di quanto si ha intenzione di ampliarlo.

TRAMA: Ho letteralmente divorato la tua storia in un giorno!

Partiamo dal fatto che adoro la Divina Commedia, in particolare il V Canto della I Cantica, in particolare i versi dedicati a Paolo e Francesca. Ai tempi delle superiori, quando studiavamo l'Inferno, non passava giorno in cui non ripetessi a memoria almeno una volta le terzine incriminate. Poi, con gli anni, l'ossessione si è sopita, ovviamente sostituita da altre, ma l'amore che nutro per questi due personaggi e il fascino e l'orrore che provo nel pensare alla loro storia tormentata non sono mai svaniti.

Questo preambolo serve per dire che parti già avvantaggiata, perché amavo in partenza la vicenda che tu hai voluto prendere di ispirazione per sviluppare il tuo romanzo, ma allo stesso tempo correvi un grosso rischio, perché se il tuo lavoro non si fosse dimostrato all'altezza del tema trattato, sarei stata molto più severa del solito: generalmente sono piuttosto buona, ma quando mi si toccano certe cose...

Non tanto per tua fortuna, ma per la tua innegabile bravura, non devi temere, perché sono rimasta molto più che soddisfatta della tua opera. Ne sono rimasta incantata, talmente tanto che ho voluto leggere tutti gli 85 capitoli senza quasi fermarmi, troppo desiderosa di continuare e di vedere come avresti mostrato e spiegato questo o quell'evento.

La trama è costruita davvero bene, ho apprezzato il modo in cui hai gestito lo sviluppo dei personaggi e i loro tempi, anche molto lunghi a volte, e non ho trovato nulla che non funzionasse: nessun buco, nessuna domanda lasciata in sospeso se non in modo voluto, nessun cliché limitante.

Mi ha stupito il modo in cui hai realizzato la scena del primo bacio tra i due cognati, seguendo le "indicazioni" di Dante, ma allo stesso tempo rielaborandole in un modo differente e più in linea con il resto del racconto.

The Legendary BookWhere stories live. Discover now