Capitolo 16

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Passammo tutto il resto della giornata a sistemare la casa insieme e baci rubati non sono di certo mancati. Purtroppo per me Aiden ha dannatamente ragione e penso che mi sto innamorando seriamente anche io. Ma non voglio saltare a conclusioni affrettate.

Sono finalmente riuscita a mettere tutta la roba di mio padre in uno scatolone sigillato, non voglio saperne più nulla. Ho intenzione di vendere la casa e stabilirmi definitivamente a Prince George in una casa tutta mia. Voglio lasciarmi Vanderhoof, questa casa e il ricordo di mio padre alle spalle.

Distruggo il passato per ricostruire il mio futuro.

Aiden mi è stato vicino e mi ha promesso che non mi avrebbe lasciata sola. E per me la sua promessa vale tantissimo.

Ora siamo seduti sul divano, distrutti per la fatica ma almeno quell'odore insopportabile di fumo è sparito. Ridiamo e scherziamo raccontandoci reciprocamente avvenimenti della nostra vita mentre beviamo una birra in due. Io gli ho raccontato dei mesi che passavo in estate dalla mia nonna paterna; viveva in una piccola villetta a Miworth, un piccolo centro urbano vicino a Prince George. Mi portava sempre a visitare il Wilkins Regional Park.

Lui mi ha raccontato di Chase del suo rapporto con lui, delle marachelle che hanno combinato insieme. Mi ha parlato del branco, della sua struttura e delle persone che ne fanno parte, ognuno con una storia diversa. Gli ho fatto un sacco di domande a cui lui rispondeva con pazienza colmando la mia curiosità.

Poi però, chiedo di parlarmi dei suoi genitori e commetto un grosso errore. Me ne accorgo nello stesso istante in cui pongo la domanda. Ma lui invece risponde: "Mio padre era il Beta del branco, ricopro il suo ruolo ora. Era ligio al dovere ma era un gran padre. Mi ha insegnato tutto e mi spiegava ogni cosa con pazienza. Mi sosteneva e mi consigliava, eravamo molto legati. Ero con lui quando ho avuto la mia prima trasformazione in lupo. Mi ha confortato in ogni istante, dato che la prima volta è sempre la più dolorosa. L'ho visto morire di fronte ai miei occhi. I cacciatori un giorno hanno attaccato il villaggio e con un esplosivo al nitrato di argento hanno ucciso lui e sfregiato me. Anche mia madre è morta quel giorno: lei era un angelo per mio padre; riusciva a essere amorevole ma anche severa. Lei mi ha sempre sponato molto nello studio e mi ha insegnato lei la medicina con l'utilizzo delle erbe e bacche. Mi diceva sempre che 'Un lupo deve sapersi curare da solo nel bosco'. Facevamo lunghissime camminate per cercare erbe e radici; Era una guaritrice come sua madre prima di lei. Ha incontrato mio padre quando i guerrieri l'hanno portato su una barella con una ferita allo stomaco. Mi ha sempre raccontato che mio padre è svenuto la prima volta che l'ha vista, annebbiato dal dolore e dalla felicità."

Conclude ridendo nostalgico per poi chiedermi mentre sorseggia la birra nel suo bicchiere: "Hai sempre parlato solo di tuo padre ma tua madre?"

Sorrido e replico: "Mia madre è scappata poco dopo che sono nata; a quanto mia nonna e mio padre mi ha sempre detto avevo poco meno di sei mesi quando mi ha abbandonata. Non la biasimo; mio padre era un violento, ma mi sono sempre chiesto perché non mi ha portato con lei. Probabilmente ero un impiccio. L'ho sempre vista solo in foto: tutto sommato è molto simile a me ma l'unica pecca era che aveva diciotto anni quando mi ha avuta. Sicuramente ricostruire una vita da madre single così giovane non sarebbe stato semplice e mi ha lasciato qui. Il bello è che non so nemmeno il suo nome, si sono sempre rifiutati di dirmelo: avevano paura che scappassi a cercarla. E quasi sicuramente l'avrei fatto ma non per lei. "

"Mi dispiace." Risponde Aiden e io ripeto infilandomi tra le sue braccia: "Mi dispiace per averti chiesto dei tuoi non volevo farti stare male."

"Non importa ormai è passato tanto tempo; sai a mia madre saresti piaciuta." Ribatte stringendomi a sé.

Rido leggermente immagiando la scena di io che vengo presentata da Aiden a una donna molto giovane simile a lui con un cipiglio severo in volto. "Sarei morta di paura, a dire il vero." Sussuro contro il suo petto.

"Avresti fatto bene. Ma alla fine ti avrebbe approvato e sareste diventate amiche." Replica lui accarezzandomi i capelli.

"Ma vivi nel mondo dei sogni? Sbaglio o non si va mai d'accordo con le suocere?" Ribatto alzando lo sguardo e facendo poi ridere entrambi.

"Ti amo Artemis."

Un sussurro dentro la testa; come quando Aiden mi parla nella sua forma da lupo. Spalanco gli occhi colta di sorpresa. E ora? Cosa faccio?

Ma io lo amo? Certo che sì. È inutile che ci giro intorno, lo amo. Si mi sono innamorata in meno di una settimana ma almeno c'è una ragione: sono la sua compagna. La sua mate. Mi pare ovvio che provi qualcosa per lui. Allora perché non riesco a ricambiare?

Ma parliamo di Aiden, quel ragazzo bello quanto misterioso. Un licantropo per l'amor di Dio, il suo amore e la sua lealtà è praticamente assicurata. È bellissimo, a un carattere dolce quanto forte, è simpatico, abbiamo un sacco di interessi in comune e stare tra le sue braccia è la cosa più bella del mondo.

Il mio istinto si fida di lui al 100%, il mio barlume di ragione rimasta dopo questa confessione mi consiglia di provarci e il mio cuore sarebbe già disposto a sposarlo per giurargli amore eterno. Quindi la risposta è sì; mi voglio buttare, voglio provarci.

Venuta in pace con cuore e cervello cerco di aprire la bocca per fare una frase di senso compiuto in risposta ma alla fine, dopo alcuni tentativi fallimentari, in cui sono riuscita a muovere le labbra senz far uscire un fiato, l'unica cosa che volevo dire rimane custodita nella mia testa.

"Ti amo anche io, Aiden; solo che non sono abbastanza all'altezza per dimostrartelo come meriti."

ANGOLO AUTRICE:

Approfondiamo così le storie di Aiden e Artemis... vi aspettavate tutto ciò?

Intanto arriviamo anche a una maggiore comprensione di Artemis: il legame della Dea Luna le impedisce di non amare il suo compagno ma al contempo pensa di non essere abbastanza per lui e non è pronta a dirglielo.

Fatemi sapere cosa ne pensate con un commento o una stellina!

Al prossimo capitolo!

Serena

Il Lupo dagli occhi argentatiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora