Capitolo 56

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Busso freneticamente alla porta di una delle casette del villaggio. Ne sono state costruite di nuove per ospitare le famiglie fuggite dai precedenti branchi ormai rasi al suolo. Molti condividono le casa in attesa che ne vengano preparate altre. Questo è il mio decimo tentativo.

Busso ancora visto che nessuno mi risponde. Al mio fianco c'è Aiden con le mani dietro la schiena, composto, paziente. Gli ho raccontato tutto quello che ho scoperto e lui ha voluto accompagnarmi in questa ricerca.

Sto per ribussare quando la porta viene aperta da un uomo sui ventisei anni. Capelli scuri, occhi verdi, il viso smuto. La sofferenza traspare dai suoi occhi ma cerca nonostante tutto di rivolgermi un sorriso mentre gentilmente dice: "Sigorina Wright, Beta Aiden è un piacere vedervi, cosa vi porta qui?"

"È lei il signor Sebastian Craig dell'ex  branco North Wind?" Domando diretta, già pronta a girare i tacchi alla risposta: "No mi dispiace, non sono io."

Invece l'uomo davanti a me replica: "Sì sono io signorina Wright. Cosa le serve da me?"

"Chiamami Artemis. Vorrei parlare con lei in merito a una questione molto delicata. C'è un posto dove possiamo parlare tranquillamente?" Esordisco guardando oltre le sue spalle.

"Venite pure dentro allora. Abito con una coppia giovane e sono usciti per un appuntamento in città. Torneranno fra un po' ma abbiamo tempo di parlare." Risponde spostandosi di lato per farci entrare per poi condurci in una piccola cucina con un tavolo e alcune sedie.

"Vi offro qualcosa?" Domanda gentile e io e Aiden simultaneamente, scuotiamo la testa negativamente. Guardo meglio la sua figura e noto che zoppica dalla gamba destra. "Ricordo di aver letto che era stato evacuato perché ferito." Penso tra me e me.

Ci sediamo mentre io penso a un modo non troppo traumatico per cominciare la conversazione. "Se vuoi un consiglio Artmeis; non girarci in torno. Gli farai del male comunque ma dargli una speranza dopo averlo fatto entrare nel tunnel dei ricordi non è una buona idea." Esclama telepaticamente Aiden.

", ma non posso neanche dirgli: 'Hey lo sai che forse abbiamo trovato la tua compagna? È una cacciatrice che abbiamo catturato che sostiene essere la tua promessa sposa? Vorremo confrontare l'anello per sapere se è vero?'" Ribatto mentre riscaldo la voce pronta a iniziare.

"Bene. Ecco lei faceva parte del branco North Wind del Nunavut, è corretto?" Chiedo per iniziare e lui annuisce tranquillo. Sento dentro la mia testa Aiden brontolare per i miei metodi di approccio.

"Dunque, scusi la domanda indelicata ma lei... ha una compagna?" Dico aprendo il discorso.

Vendo un lampo passare per gli occhi dell'uomo per poi rabbuiarsi nuovamente: "Sì ne ho una. Ma al momento non so dove possa essere. Ho inziato da poco le ricerche per trovarla."

Annuisco mentre gioco nervosamente con la catenina data da Leah nella mia tasca. "Potrebbe parlarmi di lei? La prego, è importante." Lo esorto.

Sbuffa passandosi una mano tra i capelli e dondolandosi con la sedia indietro. "L'ho conosciuta in autunno in una caffetteria. Ci siamo incontrati e mi sono innamorato di lei dalla prima occhiata. Mi sono seduto al suo tavolo e mi sono presentato mentre lei mi guardava storto. Ha pensato fossi uno stalker o qualcosa di simile." Ridacchia piano al ricordo poi continua: "Lei era seduta con i colori del bosco: aveva un basco beige, un cappotto marrone e le labbra rosse, come i suoi capelli. Me la ricordo come se l'avessi qui davanti a me."

Sospira sognante:"Ho iniziato ad andare in quella caffetteria tutti i giorni per rivederla e ogni giorno le offrivo la colazione sentendo le sue lamentele dato che non voleva. Alla fine abbiamo iniziato a vederci sempre di più e ci siamo fidanzati. Per farlo mi sono trasferito nella sua città trovando lavoro in un negozio di caccia e pesca. Ironico vero?" Domanda ridendo e facendomi accennare un sorriso.

"Alla fine, dopo quasi un anno, ho avuto il coraggio di chiederle di sposarmi." Conclude togliendo una catenina dal suo collo dove appeso c'è un anello.
Contemporaneamente nella tasca tasto la superficie dell'anello di Leah, notando la loro somiglianza.

"Siamo stati catturati dai cacciatori e me l'hanno portata via. L'hanno strappata dalle mie braccia. Appena era lontano mi hanno sparato alla gamba con un proiettile d'argento per tenermi buono. Sono svenuto dal dolore: sai l'argento è come acido, una volta che è entrato in circolo ti senti bruciare tutto il corpo.  Mi sono risvegliato vicino a un cassonetto. Non so se mi ha liberato la mia compagna o i cacciatori stessi, fatto sta che è da allora che la cerco." Conclude stringendo il suo anello nel pugno. Io e Aiden rimaniamo in silenzio per assimilare le informazioni.

"Ora, Artemis, posso sapere perché hai chiesto di lei?" Domanda duramente per nascondere il dolore.

"Prima devo controllare un ultima cosa: potresti passarmi il tuo anello per favore?" Chiedo a bassa voce allungando una mano verso di lui.

Lui è reticente ma si convince quando Aiden dice:"Fidati di lei, Sebastian."

Poggia l'anello sul mio palmo e a quel punto tiro fuori quello di Leah dalla tasca. Non devo fare nemmeno molta fatica che i due anelli subito combaciano perfettamente formando, uniti, il simbolo di una mezza luna.

Sebastian scatta in piedi e esclama sconvolto: "Dove hai trovato quell'anello? Come fai ad averlo?"

"Forse la domanda corretta da fare sarebbe 'Dove ho trovato la tua compagna?'" Replico separando nuovamente i due anelli.

"Lei è qui?" Chiede, capendo a cosa mi riferisco.

"Sì, Sebastian. La tua compagna al momento è nella Casabranco. Preparati tra mezz'ora la reincontrerai. Avete molte cose di cui parlare, immagino." Esclamo alzandomi insieme ad Aiden.

"Sarò lì." Risponde conciso e dopo avergli rivolto un ultimo saluto usciamo da quella casa.

Una volta tornati alla Casabranco, vado a parlare con Leah e a liberarla.

"Ecco, ora sei libera. Il tuo compagno sta venendo qui perciò ti consiglio di cambiarti. Seguimi ti porto in una delle stanze per gli ospiti." Le comunico aprendo la cella.

Leah mi salta tra le braccia ripetendo come un mantra: "Grazie, l'hai trovato, l'hai trovato, grazie."

Ricambio l'abbraccio stringendola per poi accompagnarla nella sua stanza.

ANGOLO AUTRICE:

Che ve ne pare di Sebastian? Finalmente lui e Leah avranno il loro lieto fine?

La risposta a queste domande nel prossimo capitolo!

Serena

Il Lupo dagli occhi argentatiحيث تعيش القصص. اكتشف الآن