Sunset

Capitolo 7•

🦋🖤🦋

Cat

Dopo quella notte la mattina seguente ho dormito per ore, e nel pomeriggio sono ritornata a casa. Ho dovuto subire anche la ramanzina di mia madre che mi ripeteva che una cosa del genere non era mai capitata, non a me che sono sempre super responsabile e attenta.
Mi aveva raccomandato che se fosse ricapitato non avrei più dormito a casa di Kelly.

Siamo già a lunedì, mi ritrovo a scuola con Kelly e Nathan davanti gli armadietti prima di entrare in classe.

Mi guardo intorno tra i corridoi e di lui non c'era traccia, non l'avevo ancora visto in giro, ed era meglio così probabilmente non è venuto.

Dopo quella serata non mi andava affatto di incrociarlo o di parlarci. Quello che avevo capito e che lui è una di quelle persone che ti tratta con freddezza e distacco, a cui non importa minimamente di ferire qualcuno. Non era un tipo facile con cui avere una conversazione pacifica con cui approfondire una conoscenza. Quello che so e che dovevo stargli alla larga il più possibile.

<<Abbiamo le stesse lezioni oggi>> Mi rivolgo ad entrambi e loro annuiscono

<<Si così potrò copiare da Kelly senza  sforzarmi>> Mi fa l'occhiolino e lo guardo di conseguenza assottigliando gli occhi

<<Prova a copiare questo>> Kelly sorride mentre le mostra il dito medio

Mi scappa una risata <<Ok ho preso tutto entriamo.>>

Ci avviamo per raggiungere l'aula entra prima Kelly e Nathan e io subito dopo di loro.

Ero convinta che non ci fosse

Osservo la classe per poi accorgermi di lui al penultimo banco. Ha un un pennarello in mano ha il capo abbassato sul cellulare. Non appena Nathan lo chiama lo rialza e si accorge di me, mi fissa con i suoi occhi gelidi mentre fa girare tra le dita il pennarello, con un movimento delicato.

Mi guarda attentamente osservando ogni parte di me, e seduto a gambe divaricate mentre si appoggia allo schienale della sedia e lentamente accompagna il pennarello alla bocca.

Deglutisco distogliendo lo sguardo e mi affretto a sedermi al primo banco libero. Sono in imbarazzo e Kelly se ne accorge.

<<Hai le guance rosse, hai la febbre?>> Sorride e porta il palmo della mano sulla mia fronte

<<C cosa? No sarà il maglioncino un po' pesante>> prendo con l'estremità delle dita il maglione sventolandolo, mi guarda assottigliando gli occhi

<<Che c'è?>>

<<Mhh niente niente>> mi osserva e sul suo angolo della bocca compare un sorriso

Mi porto una mano alla fronte, il fatto che lui mi crei questo imbarazzo così evidente non è affatto un buon segno.

Finite le tre ore di lezione ci dirigiamo alla mensa, una volta passata la fila raggiungiamo il tavolo con i nostri vassoi.

Alla nostra destra sono seduti al tavolo Austin, Jordan e Jasmin la cosa strana è che Megan non è lì con loro.

<<Evans è tornato>> ci dice Nathan

<<Ha già finito la sua sospensione?>> gli chiedo

<<Ha scontato metà a fine anno e metà inizio semestre quindi si.>>

<<Ecco perché la piovra non si vede in giro>> dice Kelly inarcando un sopracciglio mentre beve un sorso dalla sua bottiglietta

<<Blake! Mi fai male lasciami!>> È la voce di Megan che rimbomba nella mensa tra le voci confusionali, ci voltiamo tutti verso l'ingresso Blake la strattona per un braccio tirandola con se, si può capire dell'espressione di lui che è davvero furioso