Capitolo 21•

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🫂🫀

Austin

Se sta cercando di farmi incazzare ci sta riuscendo non bene, benissimo.

Deglutisco più volte per soffocare l'irritabilità.
Cathy ha gli occhi fissi su di me, mentre muove quel corpo esile e minuto che rivela tutta la sua sensualità.

Mi eccita persino i sensi

E maledettamente seducente e non se ne rende nemmeno conto.
Sposto lo sguardo da lei a quei cazzoni che la toccano, e le fanno quei complimenti del cazzo, tipici da depravati.

Sto cercando di autocontrollarmi il più possibile ma come al solito lei, non mi facilita il lavoro.

Sono così dannatamente teso che sto per perdere le staffe, continuo a guardare quegli stronzi che la guardano e la toccano.
E dai loro sguardi non è difficile percepire anche i loro pensieri più perversi.

Mi fa un sorriso impertinente per poi voltarsi dandomi la completa visione dalla sua schiena e del suo culo a mandolino, evidenziato da quegli jeans che le stanno alla perfezione.

Devo respirare cazzo

Stringo i pugni e sento la mascella esplodere per il nervoso che ho in gola.

Siamo in un semi cerchio vicino alla pista da ballo, Kelly e Vicky continuano a ballare mentre noi tre osserviamo in lontananza Cathy.

«Fatela scendere da lì sopra, adesso.» sputo acido digrignando i denti senza staccare lo sguardo da lei.

So che non ho nessun diritto di fare così, ma non riesco a stare qui fermo a guardare quei depravati che la toccano in quel modo come se fosse una cosa normale.

Senza il suo consenso poi.

«Perché? Non sta facendo nulla di male. Sta solo ballando rilassati» Urla Vicky per sovrastare la musica con un tono pacato leggermente brilla che continua a muovere i fianchi seguendo la musica.

«Sta solo ballando? È ubriaca cazzo, non vedi?!» impreco sbraitando contro di lei, che alza gli occhi al cielo come se stessi esagerando.

Ora che mi viene in mente, quando le ho chiesto di bere un drink ha rifiutato dicendomi che fosse astemia.

Allora se è astemia perche cazzo ha bevuto così tanto? E sopratutto non è da lei.

«Dio Austin! Si sta solo divertento» continua Kelly rivolgendo uno sguardo furtivo verso Cathy

Qualcuno l'ha convinta a bere

«Chi cazzo l'ha fatta bere?» chiedo rivolgendomi a tutti loro che sono davanti a me, che mi fanno un cenno di dissenzo.

Tranne uno

«Ho offerto un chicchetto a tutti al bar, ma Cat era già lí.» afferma Vicky che l'ancia uno sguardo veloce su David.

Mi soffermo anch'io su di lui e noto che distoglie lo sguardo dal mio.

Colpevole

Deve sentirsi osservato dato che lo sto fissando infuriato. David alza lo sguardo su di me, e quando nota la mia espressione incazzata vedo
l'aria nervosa che lo circonda mentre strofina il suo mento con la mano.

«Austin senti...» prova con un tono pacato e calmo cercando di rassicurami

Adesso lo ammazzo cazzo.

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