Sunset

Capitolo 29•

🤺

"Dovresti vedere i miei occhi ogni volta che parlo di te. Ti stupiresti nel vedermi sorridere come un idiota"
-Di Essiejk 🌷

POV AUSTIN

Abbiamo fatto l'amore così bene che sarà impossibile dimenticarselo.

Il sesso è bello si, ma fare l'amore è tutta un'altra storia. Quando lo fai con la tua persona, quella per la quale impazzisci, quella che ti fa sentire vivo e parte di qualcosa di bello, quella che ti resta marchiata sulla pelle, come i segni che ha lasciato sulla mia schiena. I suoi graffi sulla mia carne che parlano di quanto avevamo voglia l'uno dell'altro.

Ha lasciato i segni sul mio corpo, ma io voglio lasciarglieli nell'anima.

Mentre le toglievo i vestiti le sfilavo via anche le sue paure.

Avrei voluto fermare il tempo nel momento in cui i nostri respiri son diventati tutt'uno. Vorrei poter tornare indietro e ricominciare, per poterlo vivere di nuovo con quelle sensazioni intense. Vorrei poter assaporare il suo corpo, i suoi baci come la prima volta.

Come quando leggi un nuovo libro, vorresti cancellare il momento in cui l'hai letto, tornare indietro e rileggerlo da capo, solo per sentire quelle sensazioni belle che ti ha lasciato la prima volta. E rileggerlo ancora e ancora.

Quel giorno alla spiaggia restammo a dormire in macchina. La svegliai quando mi accorsi che la luce dell'alba filtrava oltre il vetro. Pensai che le avrebbe fatto piacere vederla per la prima volta con me. La svegliai, e osservai quel visetto per cui vado matto era assonnata e stanca.

Mi sorrise, con quel suo bellissimo sorriso che mi fa dimenticare persino dove mi trovo. Mi guardò negli occhi posandomi un tenero bacio sulle labbra che mi fece sciogliere il cuore.

Si strinse a me sotto le coperte, con i nostri corpi nudi che sentivano il bisogno di toccarsi ancora.

Ero affamato di noi, di lei. Non ero sazio. E non credo che riuscirò mai ad esserlo.

Anche dopo aver fatto l'amore quella sera, non appena mi svegliai sentivo ancora quella voglia insaziabile di rifarci l'amore per le ore successive. La desideravo ardentemente. Volevo sentire le sue mani che mi sfioravano la pelle, che accarezzavano quelle ombre che mi porto dietro. Perché quando sono con lei per un attimo, per un solo istante tutto resta indietro.

Gli incubi, il dolore, il trauma e la delusione. Tutto viene accantonato, come le ombre che mi corrono dietro. Quando sto con lei tutto questo smette di esistere, e quelle ombre mi fanno meno paura.

Restammo così abbracciati a goderci quel silenzio. L'alba, noi due, il mondo, il mare e nessun altro.

Catherine Davis, mi hai irrimediabilmente fottuto il cervello. Compresi cuore e anima.

POV CAT

Oggi è una giornata piovosa, fa anche molto freddo. Le temperature sono calate drasticamente. Ho optato per qualcosa di più pesante da indossare oggi. Un semplice pantalone nero e un maglione pesante grigio oversize.

Richiudo la porta della mia camera alle mie spalle, sistemo lo zaino mentre percorro le scale. Mi stranisco quando sento rumori strani provenire dal salotto.