5.Polvere Di Fata

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Sono stremata, sarei voluta andare a letto, invece sono già in macchina con Louis, Liam Niall ed Lou, i due piccioncini sono andati per conto loro.

Il locale è proprio al centro di Los Angeles, non faccio in tempo nemmeno a vedere l'insegna che Louis e Lou mi tirano dentro. Siamo scortati da delle gigantesche guardie del corpo e non vedo nulla solo un ammasso di gente che si accalca addosso ai ragazzi; ragazze più che altro che cercano di toccarli.

Dentro il locale è tutto contornato da pareti nere con divani imbottiti argentati e tavoli laccati, tutti piccoli prive posti al piano di sopra, mentre al di sotto il DJ con la pista da ballo.

Ovviamente la pista non si vede assolutamente per l'ammasso di gente che ci balla sopra.

No, decisamente non è il mio ambiente sono più da pub e birra; ma adoro bere ed il mio punto debole è la tequila, ma non voglio sbronzarmi e rendermi ridicola alla prima uscita con i ragazzi.

Ordiniamo da bere e con Niall decidiamo per un paio di birre a testa, onestamente non avrei mai pensato che in questo locale ci fosse la birra, ma come ho sentito il biondo ordinarla l'ho seguito.

Gli altri vanno tutti di super alcolici, addirittura Harry che con la sua modella personale si erano uniti al prive si era preso bourbon, lo avevo già assaggiato per colpa di una mia amica Victoria, ma non avevamo apprezzato. Kendall il classico cocktail rosa da femminuccia, quelli così dolci da nausearmi, ero così poco femminile a confronto, ma adoravo la birra.

«Alla nostra!» Niall fa scontrare i nostri giganteschi boccali.

«Vedo che hai trovato una compagna di bevute di buona birra Niall!» afferma convinto Liam sollevando il bicchiere pieno di Vodka ghiacciata.

«Non so come facciate a berla, è così amara!» dice Kendall mentre storce il naso e si porta alla bocca il sua bicchiere.

Vedo ovviamente Niall strabuzzare gli occhi, penso che ciò che abbia detto la mora lo abbia scioccato, ma ciò che mi infastidisce di più è il suo tono acuto e fastidioso e quel sorriso risoluto di Harry che è al suo fianco.

«Sempre meglio di quei cocktail rosa pieni di zucchero e coloranti smielati da femminuccia.»

Merda, l'ho detto ad alta voce, non volevo!

Tutti hanno un sorriso sulle labbra, Lou mi mima con le labbra "TI AMO" Louis si attacca alla bottiglia di vodka per soffocare una risata, Naill e Liam mi danno il cinque.

Finalmente posso bere la mia birra.

«Allora brindiamo!» Lou alza il bicchiere in alto, come tutti noi che la seguiamo, ma una mano piena di anelli va sul suo braccio e la blocca.

«Fermi.» è Harry a parlare, e tutti ci voltiamo verso di lui, non capendo il motivo di tale interruzione.

Mi guarda e lascia il braccio della sua amica per stendersi sul prive più comodamente proprio di fronte a me, mi distraggo un momento perché mettendosi in questo modo, la sua camicia nera con delle righe fine bianche abbottonata solamente gli ultimi bottoni fa scorgere le due rondini e la farfalla sull'addome, ed è illegale.

«Allora Lily, visto che non bevi cocktail da femminuccia, dimostraci che non sei una femminuccia.»

Styles, il cavaliere senza macchia che difende la donzella messa in difficoltà.

Se pensa di intimidirmi con quella faccia da schiaffi si sbaglia di grosso, distolgo lo sguardo dal suo corpo e torno ad essere concentrata.

«Vedi se riesci a berla in un sorso» il suo sorriso si allarga.

THE GIRL CRUSH || H.S.Where stories live. Discover now