42.L'essenza Di Te

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Due giorni, due fottutissimi giorni di assenza ingiustificata dal lavoro, due giorni di chiamate ignorate di Will, due giorni a letto, due giorni che ho appreso che sono innamorata di un cantante di fama mondiale, due giorni che non parlo e che mangio a mala pena, due giorni dall’assenza di Harry.

Le ragazze sono preoccupate, ma ovviamente suppongono che sia per via di Harry.

Sono nel buio più totale quando vedo Iris sbucare dalla porta.

«Lily, c’è Will vuole parlarti»

Bene, non sono davvero pronta ad affrontarlo, ma devo e sinceramente non so proprio che dirgli senza ferirlo, senza perdere il lavoro e senza essere odiata da lui. Merita la verità ed ignorarlo non servirà a nulla.

Mi alzo e tiro la serranda per far luce, pensavo di trovare il sole ed invece è già sera, accendo la luce e mi siedo sul letto sfatto in attesa di giudizio.

Sono un mostro, ho un pantaloncino un t-shirt con unicorni ed i capelli raccolti in una crocchia disordinata.

Lo vedo entrare e stranamente non è in abiti da lavoro, deve essere davvero tardi allora…

«Hey» mi saluta distaccato e si poggia con le spalle contro il muro guardandomi dall’alto.

«Ciao» sussurro.

«Mi fa piacere sapere che sei viva, ma questo lo sapevo già» dice infastidito.

«Will io non so davvero dove iniziare»

Lui mi ferma con un semplice gesto di mano chiudendo gli occhi ed inspirando, si mette una mano dietro il jeans e tira fuori varie foto, me le passa ed io vedendole mi raggelo all’istante.

Sono di due giorni fa, siamo io ed Harry che entriamo in Hotel mano nella mano.

«Dove le hai prese?» domando con voce atona senza smettere di guardarle.

«Me le hanno spedite, un mio amico lavora per un giornale importante e gli avevo parlato molto bene di te, quindi quando ha ricevuto queste foto ha avuto l’accortezza di inviarmele» spiega con finta calma, in realtà è nero.

Lo guardo «Non hai da dire nulla?» domanda a voce alta.

Prendo un respiro «Non c’è niente d’aggiungere, mi sembra molto chiaro»

«Incredibile, hai proprio una faccia tosta, sei qui davanti a me con le foto in mano e sei totalmente spenta e tranquilla! Da quanto va avanti?»

Inutile mentire «Dall’Irlanda» sarebbe da sempre la risposta, ma il primo bacio dato da me per giunta è stato li.

«Fantastico»

«Sarebbe inutile dire che mi dispiace e che sono una stronza, ma non lo so che mi è preso, tu mi conosci io non sono così, non ho mai fatto queste cose è che mi sono ritrovata ad un tratto completamente travolta da lui da ciò che mi faceva provare.» cerco di spiegare.

«Tu lo ami» dice sconvolto.

«Si» rispondo ammettendolo per la prima volta ad alta voce.

Will si passa le mani sul volto «E quando cazzo pensavi di dirmelo!?»

Non rispondo so per certo che è più uno sfogo, non vuole sapere realmente la risposta.

«Domani verrò in ufficio a sgomberare il mio ufficio ed a firmarti le dimissioni»

«Le dimissioni!? Ci avevo pensato già, ho chiamato i tuoi amichetti e per fortuna non mi ha risposto il tuo amore per dirgli che non li seguirai più e mi ha risposto Louis dicendomi che se non li avresti seguiti tu loro si sarebbero rivolti ad un atro studio! Sai che vuol dire perdere clienti così importanti!?» urla e stavolta è davvero incazzato.

THE GIRL CRUSH || H.S.Where stories live. Discover now