Capitolo 51 😍

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"Damian ti amo" urlo dalla veranda per farmi sentire, in questo momento sta passeggiando con Noah in riva al mare mentre io li osservo da lontano accarezzandomi la pancia ormai di otto mesi.
"Ti amo" risponde lui mostrandomi quel suo sorriso spettacolare.
"Come mai questa dichiarazione d'amore?" Mi chiede Valeri raggiungendomi in veranda e posizionandosi accanto a me a guardare il mare.
"Perché è un uomo straordinario e mi sono sentita di urlarglielo per la prima volta qui, con tutti voi" dico voltandomi verso la cucina. Mamma sta preparando il pranzo e nel frattempo discute con Travis che quando ha occasione assaggia un boccone di ogni pietanza, Will ci passa vicino correndo come una scheggia, attraversa il piccolo cancello della veranda e raggiunge Noah per giocare un po' insieme.
"Senti sorellina, a tavola devi raccontarci come si è dichiarato, devo prendere nota" dice Travis.
Io e Valeri scoppiamo a ridere e lui sorride mostrandoci una di quella sue facce buffe.
"Sono curioso anche io" dice Martin dopo aver smesso di prendere il sole e avvicinandosi a me per accarezzare la pancia per poi andare a fare una breve doccia prima di mangiare.
"Forza andate a lavarmi le mani, tra poco dobbiamo pranzare" dice Damian rivolgendosi ai bambini mentre entrano in veranda.
Quando Valeri e Travis decidono di aiutare mia madre e apparecchiare, Damian mi prende per mano e mi avvicina a lui mentre camminiamo lentamente all'indietro, mi da un bacio nascosto agli occhi di tutti.
"Dimmelo un altra volta" sussurra sulle mie labbra.
"Ti amo."
Mi prende il viso tra le mani, mi da un bacio prima su una guancia poi sull'altra, sulla fronte, sul naso e infine mi bacia sulla bocca teletrasportandoci in un mondo tutto nostro.
"Tutti a tavola" canticchia mia madre con tono crescente.
"Che odorino" pronuncia Noah mentre si avvicina alla sedia.
"Ehi Noah, siediti vicino a me" dice eccitato Will già accomodato.
Oggi sono felice, è una di quelle bellissime giornate quasi perfette con il sole di maggio che la riscalda. Una volta esserci accomodati mamma compone i piatti di squisite pietanze, non riesco a credere che siamo tutti qui, insieme, è meraviglioso guardare Will e Noah giocare come fossero fratelli e Travis e Valeri scherzare come due bambini, lui sta cercando di farla ridere così da distrarla da quello che le sta succedendo. Da quando me ne sono andata da quella casa tra lei e Derek la situazione non è delle migliori, sopratutto nel primo periodo che lui è stato molto vicino a Dylan, uscivano e andavano a divertirsi mentre lei passava le sue giornate a studiare e quando rientravano ubriachi marci l'unica cosa che lui desiderava era il suo corpo, lei lo accontentava ma non era più amore, era provare piacere per se stessi. Nel frattempo si era fatta delle nuove amiche e di tanto in tanto passava del tempo con loro per vedere il meno possibile quell'uomo che oramai non conosceva più.
Il più delle volte discutevano, lui gli prometteva che non sarebbe più successo e anche se Valeri sapeva che sarebbero state promesse non mantenute gli dava fiducia, lo ama talmente tanto da non riuscire a lasciarlo andare. Quando Dylan se ne è andato per stare con Adeline la casa spesso era vuota e Valeri si sentiva sempre più sola, fortunatamente è una ragazza molto ambiziosa, creativa e determinata e avendo la possibilità ha avviato un progetto per la costruzione di un negozio di abbigliamento, così oltre che studiare per ottenere la laurea ha seguito in aggiunta dei corsi di moda mentre Derek continuava con la sua routine portandoli ad allontanarsi ancora di più.
"Allora Nataly?!" Mi guarda Martin curioso interrompendo i miei pensieri.
Sposto lo sguardo sull'uomo che mi è seduto accanto notando al sua timidezza, mi scappa una risata poiché inizio a sentirmi a disagio anche io,però subito dopo comincio a raccontare tralasciando la parte prima, quello é un segreto che abbiamo deciso di tenere per noi. Sua madre ora si trova in un ospedale psichiatrico e sappiamo che sua sorella ogni tanto la va a trovare nonostante tutto mentre Damian non ha più voluto saperne nulla. Torna in California una volta al mese per gestire l'azienda, del quale è diventato il titolare da vicino mentre gli altri giorni se ne occupa da casa e così ha dovuto interrompere l'università di medicina al terzo anno, sapeva che quel giorno sarebbe arrivato prima o poi.
Mentre li rendo partecipi di quella cena noto che Valeri si è commossa e allora mi interrompo, la guardo, le sorrido e le accarezzo il braccio.
"Forza forza continua" dice Travis come se gli stessi raccontando la scena clou di un film.
"Beh quando mi ha fatto tutto quel discorso sono andata nel pallone, ho pensato che fosse impazzito e che io ero ancora innamorata di Dylan per stare con lui così mi sono alzata e mi sono diretta verso la spiaggia, avevo bisogno di riflettere"
"Io nel frattempo mi sono sentito un perfetto idiota che aveva appena preso un palo diretto in fronte" mi interrompe Damian tra una risata che ha coinvolto i presenti.
"Non posso crederci che te ne sei andata così senza dirgli niente" interviene Martin.
"Già è stato proprio così" continua Damian.
"Crudele" dice Travis partecipando.
"Ehi Ehi non prendetevela con la mia bambina, avrei voluto vedervi al suo sposto" mi difende mia mamma.
"Dai mamma anche io avrei detto di sì ad uno del genere" ribatte Travis con tono scherzoso scatenando una risata di gruppo.
"Shh lasciatela continuare" dice Valeri mettendosi comoda.
"Grazie" dico facendo una linguaccia a coloro che mi avevano appena preso in giro.
"Poi mi sono resa conto che stavo solamente aggrappata al ricordo di lui e di me prima del disastro mentre Damian mi aveva appena offerto una nuova vita, una nuova storia da lieto fine."
Continuo voltandomi verso di lui.
"Così quando l'ho raggiunta sulla spiaggia e le ho sistemato addosso una coperta per proteggerla dal freddo, mi ha guardato negli occhi e..."
"Eeeh" pronunciano tutti in coro.
"L'ho baciato" termino guardandolo intensamente.
"Blah" dicono Noah e Will interrompendo quel momento perfetto.
Ci giriamo verso di loro, ci eravamo completamente dimenticati della loro presenza e scoppiamo tutti a ridere.

Hearts that beat as one  2Where stories live. Discover now