Capitolo 48

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Lepores duoes insequens neutrum capit.

Chi insegue due lepri, non ne prende nessuna.

ELEONORA'S POV:

"Buongiorno avvocato" raggiungo Raimondi che sta parlando con un gruppo di persone.

"Oh Eleonora, eccoti. Posso presentarti gli scavatori? Stavamo giusto studiando la planimetria della fabbrica per cominciare gli scavi"

"Molto piacere" do la mano a tutti quanti e avvicinandomi alla mappa chiedo "Dove pensavate di cominciare?"

"Il suo testimone ricordava che all'angolo della fabbrica erano nascoste nel sottosuolo sostanze stupefacenti, abbiamo fatto analizzare il suolo e abbiamo rilevato la presenza di qualcosa nell'angolo in basso a destra. In questo modo potremo dimostrare al giudice che la fabbrica non era tessile, ma solo una copertura per produrre cocaina"

"Quindi comincerete da lì"

"Sì, l'idea sarebbe partire proprio da qui. Appena avremo l'ok dell' avvocato Volturni, partiamo con gli scavi"

Alzo un sopracciglio stringendo forte la mia borsa "L'avvocato Volturni?"

"Perdonami Eleonora, non ti ho avvertita di Massimiliano. L'avvocato Volturni ci affiancherà al caso e mi sostituirà quando sarò fuori Palermo"

"Lui quindi..."

"Sì, quando non ci sarò io, l'avvocato Volturni sovrintenderà ai lavori"

Butto giù il boccone amaro, mentre sentiamo un'auto avvicinarsi al complesso e da lontano intravediamo un uomo scendere dalla Porsche e aggiustarsi la giacca.

"Eccolo" dice entusiasta Raimondi facendomi fare una smorfia.

Allora non mentiva ieri.

Mi giro dandogli le spalle e mi mordo l'interno guancia infastidita. Non mi ha dato una bella impressione prima e temo possa solo peggiorare la mia considerazione di lui.

"Massimiliano, quanto tempo!" Raimondi gli va incontro felice e io fingo di essere occupata a digitare qualcosa al cellulare.

"Sì, n'è passato di tempo avvocato Raimondi" sento che si danno una pacca sulla spalla "Ti prego, sono Fausto per te"

Chissà perchè sono così in confidenza i due.

"E questa giacca?" si prende gioco di lui Massi indicando la giacca color arancio con dei dettagli blu.

"Un regalo di mia moglie. Mi ha obbligato a metterla a lavoro, lascia stare. Posso presentarti l'avvocata Eleonora Fernando? E' lei che è riuscita a far riaprire il caso trovando il testimone chiave"

Mi rigiro e facendo un sorriso tirato alzo lo sguardo a Massimiliano che mi guarda furbo dicendo "Noi due ci conosciamo già"

"Ma davvero?" chiede sorpreso Raimondi.

"In realtà no, ci siamo incrociati un attimo ieri sera a casa di mia sorella. Avvocato Volturni, è un piacere rivederla" intervengo all'istante.

"Massimiliano, ti prego dammi del tu"

"No grazie, continuerò a darle del lei. Dopotutto siamo in un contesto lavorativo" lo contraddico cercando di rimanere il più cortese possibile.

"Come vuole signorina"

"Avvocata, può chiamarmi Avvocata Fernando" lo correggo immediatamente.

"Certo, mi scusi avvocato Fernando" mi asseconda Massimiliano divertendomi quasi.

Un attentato al cuoreWhere stories live. Discover now