Capitolo 54

8.2K 372 53
                                    

Omnia mutantur - Tutto cambia.

FARID'S POV:

"Lasciala subito andare Ahmed " ringhio portando Bekka dietro di me, la mia priorità rimarrà sempre la sua sicurezza prima.

Ahmed mi sorride e inclinando il viso mormora "Una volta li combattevi i miscredenti figliolo"

Stringo i pugni sibilando "Ce l'hai con me, lascia Swarna "

Lui non sente ragioni e facendo pressione sul coltellino sbotta "È un'infedele anche lei. Gli ipocriti saranno nel Fuoco più profondo e non avranno nessuno che li soccorra, avranno un castigo umiliante e non entrerete in Paradiso sino a quando un cammello non passi per la cruna di un ago. La lode ad Allah Signore dei mondi!"

"Nooo" grida Bekka quando Ahmed fa ancora più pressione alla gola di Swarna.

Faccio cadere il fucile per terra e alzo le mani in segno di resa "Eccomi, prendi me. Non scapperò, lo giuro"

"Menzogna! Non ti rendi conto che stai facendo un torto a te stesso? Dammi quella donna! Se coglie una tentazione di Satana, rifugiati in Allah! Egli è colui che tutto ascolta e conosce." continua a delirare.

"Ti offro il quadruplo per lasciarla. Pensaci, il quadruplo solo 16 milioni" propongo mentre sento dietro di me Bekka tremare e tenermi stretto per la tuta. Ha il terrore che io possa andare via con lui.

"Sei stato corrotto e se non agisco immediatamente, ci sarà disordine sulla terra. I miscredenti sono alleati gli uni degli altri, non posso permettere che tu volga le spalle ad Allah e che riduca a lui l'impotenza. Allah è onnisciente."

"Tu sai che non credo in Allah, lo sai bene che ho sempre finto di condividere nel tuo credo" dico con franchezza, mi sono stancato di recitare la parte che mi è stata imposta.

"Non ti permettere! Dobbiamo tutti lottare per la causa di Allah, è la massima prova di fede dell'uomo. Egli è il nostro patrono e la sua religione è verità! "

Sospiro...Il Corano incita più volte l'uomo a lanciarsi nella lotta per la causa di Allah, nel caso contrario saranno castigati e saranno sostituiti con un altro popolo, perché visti come attaccati al godimento della vita terrena piuttosto che quella celeste.

Più delle volte queste frasi vengono travisate o portate all'estremo, come fa il verme di fronte a me uccidendo i miscredenti.

Ma ignorano le parole dell'Altissimo che cita anche che Allah conosce già meglio di chiunque altro quello che c'è nel cuore delle creature. Della lotta ne ha bisogno piuttosto l'uomo per misurare sé stesso e ne ha bisogno la società per valutare gli uomini, per identificare gli esempi migliori del comportamento.

"La verità è che hai rovinato la vita a molte persone e continui a farlo per un tuo rendiconto personale. Un vero musulmano non ucciderebbe, non deruberebbe, non incuterebbe tutto questo odio e terrore per la causa dell'altissimo. Tu non sei minimamente degno di accostarti a una religione così pura e umana, la verità è che segui un credo che esiste solo nella tua testa e vuoi imporlo agli altri perchè frutta anche alle tue tasche. E' questa la tua miserabile verità, Ahmed"

"Dai del miserabile a me quando ti ho cresciuto, amato e protetto? È così che mi ringrazi? Giacendo con quella donnaccia?" ringhia lui.

"Non ti azzardare più a chiamarla così." fremo dalla rabbia mentre Ahmed indietreggia con Swarna per scappare.

"Noo!" urla Bekka superandomi per andare a recuperare la sorella, ma la fermo tirando da parte quando all'improvviso vediamo Ahmed per terra e Swarna ancora sotto shock.

Un attentato al cuoreWhere stories live. Discover now