CAPITOLO QUARANT'UNO. LINDA

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L'AMORE PUO' FAR MALE.

Come mai la mamma di Paolo era qui?

"Signora...Ferrari? Lei?" le dissi guardandola con stupore.

Fece una piccola risata guardando la mia faccia stupita, sicuramente aveva capito che mi aveva colta impreparata del suo arrivo e la sua chiacchierata così confidenziale che stavamo avendo.

"Si sono io Linda, Paolo è qui, è a casa tua con tua madre. In realtà lei non era andata a fare la spesa ma era venuta a prenderci in stazione. Non prendertela con lei, te lo anticipo, a volte noi mamme inseguiamo la felicità dei nostri figli, la prendiamo per il collo e le facciamo capire che il suo posto è accanto a loro. Tua madre ha preso per il collo Paolo, metaforicamente parlando, e l'ha fatto venire. Linda tua madre è preoccupata. So che sto parlando solo io ma ascoltami. Per un momento ascolta tutto ciò che voglio dirti poi trarrai le tue conclusioni ma voglio raccontarti una storia...di quelle che ti fanno sognare ma che alla fine hanno un peggior finale. Ti va?"

Mentre la ascoltavo pensavo. Le feci un cenno di assenso, avevo ascoltato le sue parole su mia madre e non avevo nessuna intenzione di prendermela con lei, la volevo solo ringraziare per tutto. Nonostante avesse altre cose in testa pensava a me e mettermi davanti a tutto. Metteva davanti a tutto la mia felicità.

"Signora prego, può cominciare sono tutta orecchi però ad una condizione; mentre lo racconta guardiamo il mare."

"Carolina. Sono Carolina non chiamarmi signora, non sono poi così vecchia. Guardiamo il mare mi aiuterà." mi rispose lei con un sorriso.

"Va bene Carolina, allora cosa mi racconta?"

"Ti racconto la storia del mio amore, quello che ho vissuto ma che non ho mai potuto portare avanti. Rimasto nel mio cuore per sempre, fino ad oggi e andrà avanti domani e sempre. Paolo non conosce questa storia perchè non ho mai avuto modo di parlare con lui d'amore. Lui lo ha conosciuto con te l'amore Linda, lo vedo dai suoi occhi e da come parla di te. Ed è strano vedere il proprio figlio innamorato dell'amore. Lui che ha sempre inseguito la sua carriera e ha sposato una donna che non voleva assolutamente. L'unica volta che l'ho visto felice è stato alla nascita dei suoi figli e basta, poi Paolo di felicità non mi ha mai parlato fin quando non sei entrata tu a far parte della sua vita. E' rinato. E' come se gli avessi ridato la vita. E' diventato uomo, e ha maturato nella sua testa che l'amore esiste. Vedi non voglio parlarti solo di Paolo ma voglio farti capire che l'amore va rincorso e preso per i capelli. Io non l'ho fatto.

Avevo quattordici anni quando mi innamorai perdutamente di un uomo. Era un militare. Eravamo una coppia esemplare. Siamo stati insieme cinque anni. Feci con lui per la prima volta l'amore. Fu magico. Non sapevo che l'amore poteva essere così bello. Stavo vivendo una favola, una di quelle dove la principessa e il principe azzurro hanno un lieto fine. All'età di diciannove anni mi fece la proposta di matrimonio e gli dissi di "si" con enfasi e amore. Il cuore mi scoppiava di gioia, quella gioia che ho riavuto solo nel momento in cui ho preso fra le braccia Paolo. I miei genitori si opposero a quel matrimonio. Purtroppo la mia famiglia era in bancarotta e la loro azienda stava affondando. I signori Ferrari li avevano offerto un contratto: avrebbero salvato la nostra azienda e in cambio io dovevo sposare il loro unico rampollo: Gerardo Ferrari. Io mi opposi. Cercai anche di scappare di casa con Arnaldo. Si chiama Arnaldo e lo amavo da morire. I miei genitori, Filippo e Rosalia mi fecero sposare l'unico uomo che io non avrei mai sposato. Sai perchè Linda ho sposato Gerardo? Perchè scoprii che ero incinta. Quel bambino non era Paolo. Gerardo lo scoprii perchè quando dopo sposati gli dissi che ero incinta facendo i conti si accorse che quel bambino non era suo. Me lo fece ammazzare in una stanza di ospedale a pagamento in modo che i dottori non parlassero. Stetti malissimo. Quel bambino era l'unico appiglio d'amore che avevo con Arnaldo e lui lo aveva cancellato. Dopo quell'episodio non feci mai l'amore con mio marito. Ho aspettato dodici anni finchè poi capì che un figlio avrebbe reso la mia vita migliore. Sapevo che mio marito mi tradiva ma ti giuro ragazza mia, la gelosia non mi assaliva. Quando feci l'amore con mio marito Gerardo, ripensai ad Arnaldo e allora per me fu più docile. Quando scoprì di essere incinta fui felice. Paolo è stato la mia rinascita. La mia unica certezza in una vita fatta di menzogne. L'amore che non avevo più avuto me lo aveva ridato Paolo. Linda ti ho raccontato tutto questo perchè io capisco Paolo ma capisco anche te. L'amore è bellissimo ma l'amore può far male. Non fare in modo che a e faccia male, fallo nascere come un fiore che sboccia in primavera. Paolo ti ama ed anche tu, avete la stessa luce negli occhi di quando io ero con Arnaldo. Amatevi figliola. Amatevi tanto."

Quando finì la sua storia la guardai piangendo e la abbracciai. Chissà quella donna quanto aveva sofferto e lo aveva raccontato solo a me. Avrei amato suo figlio anche per lei, per l'amore che non aveva potuto donare ad Arnaldo. Noi dovevamo avere un lieto fine.

E' IL CAPITOLO PIU' LUNGO SE NON ERRO ED ANCHE LA SIGNORA FERRARI HA I SUOI SCHELETRI NELL'ARMADIO, UN PO' COME TUTTI D'ALTRONDE DAI.

Questa confessione è stata voluta da me per far vedere che in realtà a volte l'amore non può superare gli ostacoli che la vita ci mette di fronte. Comunque a mio parere, l'amore rimane la cosa più bella che la vita possa farci provare nei confronti di una persona.

Vi saluto ragazzuoli e lasciatemi tante stelline e dei commenti. Ai prossimi capitoli che saranno pieni di colpi di scenaaaa. 

𝐼𝓁 𝓈𝒾𝓁𝑒𝓃𝓏𝒾𝑜 𝒹𝑒𝓁 𝓂𝒶𝓇𝑒.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora