𝐼𝓁 𝓈𝒾𝓁𝑒𝓃𝓏𝒾𝑜 𝒹𝑒𝓁 𝓂𝒶𝓇𝑒.

CAPITOLO CINQUANTA. EPILOGO.

ULTIMO CAPITOLO.

7 anni dopo.

Erano passati sette anni da quando Grace Rachele era nata. Avevamo avuto altri tre bambini io e Liam: Mike, il nome di suo padre che era morto sei anni prima, che aveva cinque anni. Maira che aveva tre anni e mezzo e Megan che era nella mia pancia. Sarebbe nata fra due mesi e all'età di trentuno anni quasi trentadue, mi ero ritrovata con un uomo fantastico e una famiglia che mi rendeva felicissima.

Il mio lavoro andava a gonfie vele, io e Liam avevamo aperto uno studio legale per lavorare insieme. Io mi occupavo dei miei casi e lui dei suoi.

Paolo? Beh Paolo era il pediatra dei miei figli e amico intimo di Liam.

La nostra storia era stata archiviata nel modo più civile. Avevamo capito entrambi che la parentesi che c'era stata fra noi era stata un'esperienza per capirci e capire che insieme non poteva andare avanti una storia.

La sua compagna, Nadia, era una persona stupenda. Avevano un bambino, Lorenzo che aveva l'età di Maira. Giocavano sempre insieme e non si lasciavano mai. Avevamo come l'impressione che quei due si piacessero ma infondo essendo bambini ci ridevamo su.

Claudia dopo Clelia ebbe altri due bambini: Noah e Sharon. I nomi li aveva scelti lei, il suo compagno la assecondava in tutto.

Mamma invece aveva trovato una persona, da due anni a questa parte, che potesse riempirla di attenzioni e condividere con lei la sua famiglia ormai numerosa.

Mio padre era andato a vivere in Messico con la sua segretaria, nonchè amante perciò non lo sentivo mai ma d'altronde i nostri rapporti erano cessati di esistere da quando si era separato con mamma.

Max invece, aveva trovato finalmente una persona con cui condividere la casetta dove abitavamo noi tre e che lo rendesse felice. Voleva sposarsi ma ancora c'era tempo.

Carolina, la mamma di Paolo, aveva ritrovato il suo eterno ed unico amore un giorno in città a Milano, mentre era andata a riprendersi le sue cose dalla sua vecchia casa. Da lì non si erano più lasciati e lui per amore si era trasferito a Roma.

Le vacanze ormai tutti le facevamo da me al Sud e vivevamo veramente in un clima sereno e spensierato.

Ormai tutti avevano la propria vita e la loro casa con i loro rispettivi bambini.

Linda e Paolo c'erano ma erano ormai lontani dall'amarsi profondamente. A volte nella vita si incontrano persone che potrebbero essere la nostra anima gemella, lo si crede, ma non lo è.

In realtà la nostra anima gemella potrebbe essere in giro per il mondo o ancora non la si è incontrata.

Io avevo Liam e i miei bambini che erano la gioia più grande della nostra unione, tutto il resto ormai non importava più.

P.S. Siamo arrivati anche all'ultimo capitolo di questo libro. In questo libro ho voluto spiegare come a volte nella vita si pensa di avere accanto la persona giusta ed in realtà non è così. Ho voluto anche spiegare che ci sono donne che non se ne fanno una ragione per la fine di una relazione e donne invece, come Linda, che addirittura arrivano ad avere dei rapporti civili. Ci vorrebbe un mondo come quello di Linda e Paolo. Comunque rimane il fatto che Paolo e Linda all'inizio, quando ho ideato la storia dovevano rincontrarsi e scoprire di essere ancora innamorati ma ho dato una svolta alla storia così perchè altrimenti il finale sarebbe stato troppo scontato.

Vi auguro una buona lettura ancora e ancora. E in attesa del prossimo scritto vi mando un abbraccio. Grazie per essere arrivati fino a questo punto della storia, grazie delle visualizzazioni, delle stelline e dei commenti.

Maleficent.