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Karen's point of view

La serata organizzata dall'amico di Michael non fu niente male, mi divertí un po con Bruce era un uomo davvero attraente e la mia amica invece si concentrò su Travis. Non mi ero mai divertita cosi tanto in vita mia, fino a quando io e Carol fummo intente a cercare
disperatamente Mia senza trovarla.

«Carol,l'hai trovata?» ero in pre dal panico.

«No,cavolo dove sarà?!» piagnucolò la mia amica guardandosi intorno.

«Ora provo a chiamare Michael» decisa presi il cellulare e composi il suo numero ma stranamente il cellulare risultò spento.

«E' spento, come quella di Mia..» ero disperata.

La musica era ancora assordante da rovinarti i timpani, di Bruce e Travis sembrava non essercene più traccia. Mia doveva essere con Michael, ma se si fossero ubriacati così tanto da fare qualche pazzia?

«Dobbiamo trovare Mia, oppure qui sarà un disastro» mi guardai intorno e strofinai il mento con le dita.

«Che casino» esclamò Carol.

Lasciammo la festa senza Mia, preoccupata e ancora con i nervi a fior di pelle arrivammo nella nostra camera d'albergo.

«Allora, lei è sparita ma è sparito anche Michael, quindi se stanno insieme almeno è un in ottime mani.. » riflettei.

«Si.. speriamo, ma non riuscirò a dormire comunque» si lamentò Carol.

«Jamie ha il mio numero.. spero soltanto che non chiami proprio adesso. Potrebbe venire fino qui anche a piedi» mi strofinai la fronte, enormemente preoccupata.

«Merda

Cercai di mantenere la calma, io e la mia amica emanammo un grosso sosprio di sollievo per tranquillizzarci. Scrissi immediatamente un messaggio a Mia nella speranza che avrebbe letto almeno l'orario di della partenza per l'indomani.

«E' inutile che continuamo a cercare, sono sicura che sta bene e che sta con Michael..» dissi convincendomi.

«Se lo dici tu.. » sospirò Carol.

Verso le sei e trenta del mattino sentì il mio telefono suonare e sul display comparve un numero che non avevo in rubrica, pensai fosse quello di Michael datone che l'avevo già telefonato la sera prima grazie all'informazione che Bruce mi aveva dato, mi alzai di scattò strattonando Carol.

«Carol svegliati, svegliati è Michael!!»

«Mmh.. » si lamentò per poi aprire gli occhi e sollevarsi, io risposi.

«Pronto??»

«Karen, va tutto bene?»

«Be' non saprei, però voglio iniziare dal fatto che la mia amica Mia non si trova e che ieri sera era sicuramente con te e.. » lo sentí ridacchiare.

«Sta calma, è nella mia camera ieri ha esagerato un po con l'alcol e l'ho portata in camera mia. Non dire a Bruce che era qui, sai gli ho detto che invece era li da voi, fa sempre troppe domande» ridacchiò di nuovo, io e Carol tirammo un sosprio di sollievo.

« Menomale eravamo preoccupate, comunque dille che alle dieci deve stare qui in albergo, abbiamo l'aereo per le 12.00»

«Va bene, nessun problema te la ci porto io» sorrisi.

«Grazie, allora a dopo» e riagganciai.

«Per fortuna è con Michael, cioè nella sua stanza lui mi ha dato l'impressione di essere fuori» mi rivolsi alla mia amica.

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