Capitolo X: Domande

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Cho-Hee's POV

Mi svegliai quel lunedì con una marea di commissioni da sbrigare e siccome solitamente ero ritardataria e distratta (non ditelo a Yoongi altrimenti comincia a prendermi in giro), decisi di fare una lista così da non dimenticare proprio nulla. Oltre alle solite faccende domestiche avrei dovuto comprare un po' di carne, verdure e del cibo per Luna, poi dovevo assolutamente ricordarmi di spedire dei soldi a mia madre e infine montare l'armadietto per il bagno che avevo ordinato online.
Entrai proprio in quest'ultimo per fare una doccia e truccarmi giusto un po' dato che non dovevo andare a lavoro. Aish devo assolutamente montare l'armadietto, questo bagno è un casino, pensai storcendo il naso. Dopo essermi asciugata, aver messo un filo di mascara e un rossetto nude, mi vestii in fretta e mi misi al computer per mandare il bonifico a mia madre. Speravo che i soldi le bastassero per la casa e tutto il resto. L'avrei chiamata più tardi in ogni caso. Diedi alcune carezze a Luna e poi uscì per le mie commissioni. Passeggiare per le strade di Seoul mi rilassava, il quartiere dove abitavo poi era una vera delizia, pulito, pieno di aiuole e fiori. Era molto diversa da Busan, ma ugualmente bella e variopinta. Andai al negozio di alimentari proprio dietro l'angolo e misi nel cestello tutto ciò che mi serviva. Poi andai verso lo scaffale dove erano esposti mangimi e lettiere per animali. Fu un'impresa portare quell'enorme confezione di croccantini per gatti alla cassa, anche perché la mia mano sinistra non era ancora guarita del tutto. Pagai e uscì. E adesso come diavolo porto questa roba a casa? Peserà un quintale! pensai con sconforto. Feci un bel respiro profondo e mi preparai alla lunga traversata che mi avrebbe portata a casa. Presi i sacchetti in mano e cercai di prendere in braccio a mo di sposa il sacco con i croccantini. Feci sì e no due metri e mezzo, barcollando e imprecando mentalmente a causa della mano ancora dolorante, dopodiché mi andai a scontrare contro un passante. Il pacco cadde per terra con tutti i sacchetti e io stavo per fare la stessa fine. Stavo perché poco prima di perdere l'equilibrio, due mani mi afferrarono per gli avambracci rimettendomi in piedi.

<<Certo che potrebbe guard->> mi bloccai a metà frase quando vidi chi mi aveva afferrata. Feci un sorriso imbarazzato. <<Y-Youngbae! Scusami non avevo visto che eri tu! Perdonami!>> mi affrettai a scusarmi mentre il mio nuovo collega biondo mi rivolgeva un sorriso.

<<No scusami tu, ero distratto e non ti ho vista.>> disse continuando a tenere i miei avambracci. Ci fu qualche momento di imbarazzante silenzio, dopodiché mi lasciò andare. Mi piegai sulle ginocchia iniziando a raccogliere ciò che mi era caduto. Fortunatamente solo qualche scatoletta era uscita fuori dai sacchetti. <<Oh aspetta ti do una mano.>> disse facendo la stessa cosa. Dovetti ammettere che era davvero gentile, quelle poche volte che ci avevo parlato a lavoro era sempre stato cordiale e allegro, anche se qualche volta mi dette la sensazione di starci provando con me.
Una volta in piedi mi porse uno dei sacchetti mentre con l'altra mano teneva apparentemente senza sforzo il mangime per gatti da quattro chili.

<<Grazie.>> dissi piegando la testa di lato e sorridendo un po'.

<<E di che cosa?>> poi i suoi occhi caddero sul mio polso. <<Cosa hai fatto alla mano? Volevo chiedertelo a lavoro ma sai, sono arrivato in ritardo e poi con tutta quella confusione...>> chiese prendendo la mia mano sinistra delicatamente tra le sue. A quel gesto mi imbarazzai un po'.

<<Ehm, il polso l'ho slogato per recuperare la mia gatta, la mano invece... beh un piccolo incidente con il vetro, nulla di che.>> risposi ridacchiando. <<Sono un po' maldestra a quanto pare.>> commentai mordicchiandomi un labbro. Youngbae fece schioccare la lingua.

<<Nah, può capitare a tutti di essere un po' sbadati a volte! Guarda me.>> disse ridacchiando e indicando il sacco di cibo per gatti che reggeva ancora in mano. Ironico come avesse detto tutto il contrario rispetto a Yoongi. Mi resi conto di quanto fossero agli antipodi.

•First Love• M.YgWhere stories live. Discover now