•First Love• M.Yg

Capitolo XLVIII: La proposta di Namjoon

Il sole era già allo zenit e Hoseok pensò che fosse l'ora di rientrare. Quella mattina era uscito presto per fare una corsetta al parco, lo faceva spesso per tenersi in esercizio nei giorni in cui non insegnava danza. Ripercorse la strada a ritroso asciugandosi il sudore dai capelli rossi con un'asciugamani che si era portato dietro e bevve qualche sorso d'acqua dalla sua borraccia giallo evidenziatore. Non appena giunse nel suo appartamento una soffice musica lo accolse, attutita dalla porta della stanza in cui il suo coinquilino era solito rifugiarsi per comporre o semplicemente suonare il piano. Salì le scale diretto verso la sua stanza, ma proprio mentre stava per abbassare la maniglia, quella melodia che il menta stava suonando lo incuriosì particolarmente: non l'aveva mai sentita, sembrava più spensierata e serena rispetto a quelle che suonava di solito. Hoseok si avvicinò lentamente all'uscio che ospitava il suo hyung, pregando che non stesse per interrompere un momento romantico tra Yoongi e Cho-Hee, ed era successo più volte di quanto gli piacesse ammettere. Diede una veloce sbirciata e tirò un sospiro di sollievo quando vide che era da solo. Con un piccolo sorriso si sporse maggiormente ed osservò Yoongi che suonava quella nuova melodia ad occhi chiusi, finchè quest'ultimo non si interruppe improvvisamente rivolgendo uno sguardo confuso e frustrato alla partitura sul leggio. <<Sono contento che tu abbia ricominciato a comporre.>> disse Hoseok facendo voltare il menta. Rivolse al minore un mezzo sorriso ed annuì strofinando le mani sulle ginocchia.

<<Che ne pensi?>> gli domandò quasi ansioso. A Yoongi era sempre interessato molto il parere del suo migliore amico, trovava che anche Hoseok  avesse un talento nascosto per la musica e a volte lo aveva aiutato a risolvere difficili rompicapi riguardo la scrittura di nuovi brani. Hoseok arricciò le labbra pensandoci su.

<<Mi piace molto, credo sia uno dei tuoi lavori migliori.>> disse infine facendo spallucce. Yoongi si grattò nervosamente la nuca.

<<Mh...>> cominciò tornando a scrutare dubbioso lo spartito pieno di appunti, note e innumerevoli correzioni. <<C'è qualcosa che... stona.>> asserì passandosi una mano tra i capelli. Hoseok si chinò a leggere la partitura, concentrato, mentre Yoongi attendeva pazientemente un suo responso.

<<Forse è la conclusione.>> disse dopo un po'. Yoongi ripercorse la melodia nella sua testa, una melodia di cui effettivamente solo lui conosceva il significato, le parole nascoste, la storia che raccontava. Anche lui concordava che il problema stesse nella conclusione, era la parte che gli aveva creato più difficoltà. <<Sembra manchi qualcosa, ma per il resto è meravigliosa.>> aggiunse il rosso con un bel sorriso. Manca... qualcosa, si disse Yoongi, ma cosa? Era una domanda che frullava da un po' nella testa menta del più grande. Sentiva di avere dentro una miccia, qualcosa che necessitava di essere espresso, e aveva creduto fino a quel momento che potesse farlo attraverso la musica, ma evidentemente non era così. Hoseok lo video pensieroso, quasi preoccupato, così gli diede una pacca affettuosa sulla spalla. <<Sono certo che troverai l'ispirazione.>> lo rassicurò come al suo solito. Yoongi stava per rispondere, ma un forte rumore proveniente dal piano inferiore lo interruppe facendogli aggrottare le sopracciglia mentre Hoseok balzò all'indietro sussultando per lo spavento.

<<Ma che cazz-?>> fece il menta infastidito. Ancora una volta si udì quel baccano, così Yoongi si precipitò giù dalle scale con il suo migliore amico al seguito mentre il forte rumore non cessava di ripercuotersi su una superficie che i due coinquilini riconobbero essere la porta di  ingresso. Yoongi aprì con aria annoiata la porta aspettandosi di vedere la faccia di uno dei suoi strambi amici. <<Vuoi buttare giù la porta per caso?>> domandò difatti al più alto di loro, Namjoon. Quest'ultimo non aveva una bella cera, stava ansimando, era accaldato e aveva l'espressione di chi aveva appena visto un maiale arcobaleno volare sopra il cielo di Seoul.