Capitolo XX: Lividi

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⚠️Per le lettrici/ i lettori più giovani: sono presenti scene di violenza.

Cho-Hee's POV

Finimmo di consumare la nostra cena, poi uscimmo e rabbrividì quando il freddo colpì il mio viso. Ci mettemmo a camminare sotto il pallido cielo serale. Mi maledì per aver scelto un cappotto senza le tasche, adesso dove diavolo le mettevo le mani? Stavano letteralmente congelando. Le sfregai tra loro in cerca di calore. Improvvisamente Yoongi al mio fianco si fermò con espressione corrucciata. Mi fermai anche io e piegai la testa di lato.

<<Che ti prende?>> domandai confusa. Si avvicinò porgendomi le sue mani grandi e pallide. Lo guardai sempre più confusa ma non esitai nel mettere le mie sopra le sue con il cuore che cominciò ad accelerare. Che effetto che mi faceva Min Yoongi...

<<Hai freddo?>> domandò chiudendo le mani con in mezzo le mie e avvolgendo queste ultime totalmente e senza difficoltà date le piccole dimensioni. Feci spallucce con le guance in fiamme. Mi tirò gentilmente verso di lui, poi portò le sue mani a coppa alla bocca e soffiò aria calda all'interno. Il suo sguardo concentrato era basso e le sue iridi pece coperte dalle ciglia. Mi sciolsi a quel gesto così premuroso e in un certo senso intimo. Se non fossi stata una specie di fifona lo avrei baciato seduta stante, invece rimasi immobile a godermi quel momento e ad osservare ogni singolo dettaglio del suo viso perfetto. Poi passai a quelle mani che adoravo, la pelle diafana dalla quale trasparivano vene spesse e in rilievo, le dita affusolate con qualche anello di metallo e le nocche leggermente arrossate. I suoi occhi puntarono i miei. <<Va meglio?>> chiese con voce roca. Deglutì.

<<Mah, non ancora... forse se...>> feci cercando di far finta di nulla facendo vagare lo sguardo di qua e di là. Ridacchiò e mi interruppe.

<<Ho capito.>> le sue labbra rosse per il freddo si schiusero nuovamente a forma di O andando a soffiare ancora una volta aria calda. Sentì le mie guance farsi sempre più bollenti. <<Si può sapere perchè non metti i guanti?>> domandò senza però lasciare le mie mani. Arricciai il naso.

<<Mi danno fastidio, non riesco a prendere le cose e a sentire la neve.>> risposi. Sospirò scuotendo la testa, ma vidi che se la rideva sotto i baffi.

<<Che bambina. Preferisci congelare?>> domandò annoiato. Aggrottai la fronte.

<<Nemmeno tu li porti simpaticone.>> ribattei.

<<Io non ho le mani sensibili come te.>> rispose alzando un sopracciglio. Sbuffai. Sorrise spavaldo e abbassò le nostre mani tenendone soltanto una fra la sua sinistra. <<Andiamo a prendere qualcosa di caldo, manchi ad Holly.>> disse continuando a camminare come se nulla fosse. Buffo come mi avesse appena sciolto il cuore con semplici parole e semplici gesti senza minimamente farci caso. Sorrisi con una colonia di farfalle che aveva ormai fatto residenza dentro il mio stramaledetto stomaco e lo seguì verso casa sua, non molto lontana dal piccolo ristorante.

No POV

Ormai Yoongi si era arreso all'effetto che la più piccola aveva su di lui. Gli aveva veramente reso il cuore di burro quella minuscola ragazza dal carattere forte. Tenne la mano piccola di lei nella sua, per riscaldarla eh... Si fermarono circa una decina di volte durante il tragitto poichè Cho-Hee doveva naturalmente carezzare qualsiasi cagnolino le passasse accanto, con tanto di sorrisi e smancerie varie. Yoongi, seppur borbottava, non aspettava altro che vedere i suoi occhi e il suo intero viso illuminarsi alla vista di quei piccoli animaletti pelosi, non aveva occhi che per lei.

Quando finalmente furono ad un paio di isolati da casa del maggiore, imboccarono una stradina, ma tre figure in controluce attirarono l'attenzione dei due. Uno dei tre era appoggiato lascivamente al muro di un edificio con una birra in mano e un berretto sulla testa; gli altri due gli stavano davanti con le mani in tasca. Non appena Yoongi li riconobbe si irrigidì, ma continuò a camminare sperando che, con la poca luce emanata da un lampione in lontananza, non li avrebbero riconosciuti. Cho-Hee, che aveva anche lei riconosciuto i tre, tenne lo sguardo basso un po' nervosa e strinse maggiormente la mano di Yoongi. Erano a pochi passi da loro, gli passarono accanto a qualche metro di distanza, sembravano non averli notati. Ma poi...

•First Love• M.YgWhere stories live. Discover now