Yoongi fece sedere Cho-Hee al tavolo della cucina e subito si mise ai fornelli per fare del caffè e poi mise a bollire dell'acqua in un pentolino. Stavano entrambi in silenzio, ma non era un silenzio imbarazzante, bensì serviva a far riflettere entrambi su ciò che era appena accaduto. Yoongi smaniava per sapere ciò che passava nella testa della minore, si chiedeva se avesse desiderato anche lei quel bacio, o se fosse stato l'unico a volerlo, se fosse stato troppo impulsivo e se ciò avesse smosso qualcosa nella ragazza.
Cho-Hee invece si domandò se quel gesto significasse qualcosa per lui o se fosse stato soltanto l'istinto di un momento. Si disse che doveva essere paziente e non correre troppo con la fantasia, godendosi il momento e vivendo attimo dopo attimo.
Come era capitato due sere prima, osservò il maggiore a lavoro, ma questa volta non si avvicinò, bensì posò il viso sopra i palmi e prese a dondolare la gamba accavallata. Holly scese di corsa le scale e cominciò a saltellare e abbaiare per attirare l'attenzione dei due ragazzi. Yoongi si piegò subito sulle ginocchia per coccolare il piccolo cagnolino marroncino che, una volta soddisfatto, corse da Cho-Hee con la linguetta penzolante. La ragazza non se lo fece ripetere due volte e grattò il piccoletto dietro le orecchie e poi sul pancino mentre il maggiore versava nella sua ciotola un po' di cibo per cani. Dopodiché si rimise ai fornelli armeggiando con un barattolo pieno di una polvere scura.<<Cosa fai?>> domandò dopo un po' lasciando Holly alla sua pappa. Lui si voltò di poco.
<<Preparo del caffè.>> rispose semplicemente. La ragazza si leccò le labbra.
<<Io lo prendo con molto zucchero!>> esclamò Cho-Hee facendo nascere un piccolo sorriso in Yoongi, che però lei non poté vedere.
<<No, tu non lo prendi.>> fece prendendo una tazzina e versandoci dentro la bevanda rovente appena pronta. Cho-Hee gonfiò le guance sbuffando.
<<Come sarebbe a dire?>> protesto la minore. Yoongi si voltò a guardarla con aria di sfida.
<<Sarebbe a dire che ieri se non sbaglio hai avuto problemi di stomaco e di certo non sarebbe saggio bere il caffè nemmeno ventiquattro ore dopo.>> spiegò Yoongi con un tono che non ammetteva repliche. Cho-Hee alzò gli occhi al cielo.
<<Guarda che non avevo indigestione! Ero a digiuno e sarà successo per la debolezza!>> esclamò lei rossa in viso. Yoongi ci riflettè su.
<<Cho-Hee, di preciso, da quanto è che non mangi? Perché ieri sera di certo non lo hai fatto.>> domandò lui indagatore. La ragazza si fece piccola sulla sedia, intimidita dallo sguardo autoritario di Yoongi.
<<Mh... non saprei... credo...>> balbettò incerta. Aveva timore che, sapendo che lei non aveva totalmente toccato cibo, l'avrebbe costretta a mangiare. Sapeva com'era fatto Yoongi.
<<Credi?>> la esortò a continuare assottigliando lo sguardo.
<<Dalla cena.>> sussurrò lei impercettibilmente. Peccato che Yoongi la sentì, e non fu per nulla contento della risposta che la ragazza gli diede.
<<Mi stai dicendo che non tocchi cibo da un giorno intero?>> la ragazza annuì. Yoongi fece un respiro profondo cercando di trattenersi dallo sgridarla. Si voltò a spegnere i fornelli, verso l'acqua bollente in una tazza e vi mise all'interno una bustina di camomilla. Gliela pose di fronte sul tavolo. <<Bevi.>> le ordinò autoritario. La minore ubbidì prendendo la tazza tra le mani trovando sollievo nel suo calore, poi cominciò a sorseggiare la bevanda fumante a piccoli sorsi. Yoongi osservo le sue labbra arrossate e umide a causa della camomilla bollente e si dovette mordere la lingua per evitare di impossessarsene ancora, ma questa volta con lussuria. <<Spero che tu ti renda conto dell'idiozia che fai fatto Cho-Hee. Non toccare cibo per una giornata intera essendo malata.>> la rimproverò.
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•First Love• M.Yg
Fanfiction[COMPLETA] Cho Hee: solare, allegra, espansiva, sognatrice, energica, positiva, vede sempre il meglio nelle persone. Yoongi: apparentemente l'esatto opposto, ma nasconde in realtà un lato che Cho Hee è decisa a tirare fuori. Chissà se lavorando fi...