Capitolo XIX: Coraggiosa come mia madre

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No POV

Il film terminò e le luci si accesero. Cho-Hee stiracchiò gli arti indolenziti che aveva tenuto fermi tutto il tempo.
<<Mi costa moltissimo ammetterlo ma avevi ragione.>> disse la ragazza voltandosi verso il maggiore per commentare il finale del film, ma non appena lo fece il suo cuore si sciolse alla vista di lui beatamente addormentato sulla poltrona: le labbra leggermente dischiuse, le braccia incrociate e le gambe divaricate. Lo osservò intenerita mentre la gente lasciava la sala e i titoli di coda scorrevano sullo schermo a fondo nero.

<<Yoongi?>> provò a chiamarlo per svegliarlo, ma il maggiore non si mosse immerso nel sonno. A Cho-Hee venne dunque un'idea: estrasse il cellulare dalla tasca e aprì la fotocamera scattando qualche foto a Yoongi da diverse angolazioni.

<<Cosa stai facendo esattamente?>> la voce roca di uno Yoongi appena sveglio la fece sobbalzare. Se ne stava immobile a fissarla con sguardo severo.

<<Niente.>> disse mentre nascondeva il cellulare dietro la schiena con un sorriso tirato.

<<Ti ho vista.>> fece freddo avvicinandosi pericolosamente al viso della minore. <<Non dire bugie Cho-Hee.>> sussurrò.

<<Eri così carino, sembravi quasi innocente.>> si difese lei serrando poi le labbra.

<<Cancellala.>>le intimò minaccioso corrugando le sopracciglia e intrappolando la ragazza sulla poltrona con le braccia. Cho-Hee non si perse d'animo.

<<Ti prego permettimi di tenerla, non ci farò nulla.>> lo implorò sporgendo il labbro all'infuori sapendo che se fosse riuscita ad intenerirlo l'avrebbe avuta vinta. Yoongi a quella vista addolcì lo sguardo e sospirò.

<<Oh ma insomma...>> protestò ancora una volta Yoongi. Non amava proprio essere fotografato, sosteneva di non essere per nulla fotogenico. Cercò in vano di strapparle l'aggeggio dalle mani, ma la piccola era veloce e aveva riflessi pronti e, d'altra parte, Yoongi non ci stava mettendo chissà qualche impegno, altrimenti glielo avrebbe preso senza difficoltà.

<<Ti prego.>> mormorò facendo gli occhi da cucciolo. Merda, pensò Yoongi sconfitto.

<<Uff va bene.>> sbuffò abbassando la testa. Cercare di vincere contro la piccola lo rendeva parecchio esausto, soprattutto se poi alla fine perdeva.

I due si alzarono dirigendosi verso l'uscita, cominciando a passeggiare fianco a fianco per le strade di Seoul. A quanto pare nessuno dei due era intenzionato a terminare quella serata.

<<Incredibile quanto tu sia narcolettico, ti addormenti praticamente su qualsiasi superficie poggi le chiappe.>> commentò Cho-Hee scuotendo la testa mentre ripensava a tutte quelle volte in cui, una volta terminato di svolgere le faccende prima del turno, Yoongi si era appisolato su qualche sedia o sulla panca dello spogliatoio.

<<Ho sempre sonno.>> rispose Yoongi facendo spallucce.

<<Un piccolo bradipo dai capelli corvini.>> fece la minore ridacchiando. Il ragazzo fece un mezzo sorriso.

<<Pensavo di tingerli.>> fece dopo un po'. Cho-Hee aggrottò le sopracciglia cercando di figurarsi uno Yoongi con i capelli di un colore diverso dal nero, ma non ci riuscì, era così abituata ad averlo intorno con i capelli di quel colore, ci era quasi affezionata. <<Vieni, mangiamo qualcosa.>> disse Yoongi distraendola dalle sue riflessioni. Le prese delicatamente la mano e la guidò all'interno di un locale carino e alla mano all'angolo della strada. Le luci erano calde e provenivano da lampadine appese al soffitto tramite delle corde bianche, i tavoli erano in legno chiaro con sopra delle tovagliette di carta rettangolari a quadri rossi e bianchi. Yoongi scelse un tavolo appartato vicino la vetrina e si sedettero vicini. Quando Cho-Hee si sfilò il cappotto, finalmente Yoongi potè osservarla in tutta la sua bellezza. Si sentì compiaciuto nel supporre che la minore si fosse vestita in quel modo per lui, se il suo obbiettivo era quello di impressionarlo ci era riuscita in pieno. Quando la ragazza tornò a sedersi e a rivolgergli a sua attenzione, Yoongi distolse lo sguardo. Il tavolo era piccolo, perciò i loro gomiti si sfioravano e i loro visi erano molto vicini. Il cameriere passò a prendere le loro ordinazioni: Yoongi scelse bistecca di manzo mentre Cho-Hee optò per una semplice insalata lattuga, pomodoro, mais, carote e sedano. Quando il cameriere li lasciò, la minore notò con la coda dell'occhio che Yoongi la stava guardando storto.

•First Love• M.YgWhere stories live. Discover now